“Il sindaco Bucci? Se parliamo di centri commerciali e ZTL, per noi è rimandato a settembre”.
Non fa giri di parole il presidente di Confcommercio Genova, Alessandro Cavo, nel puntare il dito contro l’amministrazione comunale del capoluogo e, in particolare, contro il sindaco Marco Bucci, nel giorno dell’assemblea pubblica dell’associazione di categoria al Palazzo della Borsa di via XX Settembre.
“Genova non è fertile per le attività economiche, penso ai problemi delle infrastrutture - ha aggiunto Cavo a margine dell’incontro - la prossima amministrazione regionale dovrà affrontare il problema. Sul commercio Bucci è rimandato a settembre se parliamo di centri commerciali e ha idee diverse dalle nostre anche per le ZTL, noi vogliamo i parcheggi”.
Immediata la replica del sindaco Bucci, ora candidato alla presidenza di Regione Liguria per il centrodestra: “Penso che abbiamo fatto tanto per il commercio, lo dicono i dati con l’aumento dei posti di lavoro e il PIL che è passato da 27 mila a 35 mila. Non è successo in nessun’altra città d’Italia. Stiamo andando nella direzione giusta, siamo il capoluogo di provincia che ha meno supermercati in assoluto in proporzione al volume di commercio. Ha senso costruire un mondo del commercio che sappia rispettare i flussi del futuro, bisogna essere competitivi con l’online. Non si possono fare barriere contro il futuro. A Genova aumentano i posti di lavoro e le persone. Le ZTL? Sono il futuro delle grandi città come le isole perdonali e noi dobbiamo pensare a come favorire l’una e l’altra”.
Bucci ha poi replicato (non poco infastidito) a chi gli faceva notare i dati Istat che, al contrario, mostrano un calo di lavoratori in Liguria del 2,3%: “Noi abbiamo dati opposti e in crescita, mi hanno detto che sono positivi anche a La Spezia e a Imperia. Probabilmente stanno scendendo a Savona…chiedetevi perché”.