Il Municipio III Bassa Val Bisagno ha lanciato un bando per la concessione di patrocini con partecipazione finanziaria per la realizzazione di manifestazioni ed eventi a livello locale, previsti tra il 20 ottobre e il periodo natalizio del 2024. A illustrare l’iniziativa è l’assessore alla cultura Barbara Lagomarsino: "Le finalità del bando sono molteplici: promuovere e valorizzare il patrimonio culturale dei quartieri e sensibilizzare la comunità sull’importanza dell’inclusione di anziani e disabili, favorendo una maggiore consapevolezza e coesione sociale". Le iniziative coinvolgeranno i quartieri di San Fruttuoso, Marassi e Quezzi, creando occasioni di aggregazione e partecipazione per i residenti.
Oltre agli obiettivi culturali e sociali, l’iniziativa intende anche supportare il tessuto economico locale, come sottolinea Sonia Paglialunga, assessore al commercio e al bilancio: "Anche quest’anno vogliamo sostenere l’economia locale attraverso attività che richiamino pubblico nel territorio municipale". Questo rappresenta un importante sostegno per le attività commerciali e per l’intera comunità, particolarmente in vista delle festività.
L’assessore all’ambiente, Andrea Barreca, ha evidenziato l’intenzione di animare il territorio: "Abbiamo voluto ribadire l’impegno di rivitalizzare piazze, strade, giardini e immobili municipali in collaborazione con le associazioni locali". Le attività saranno diffuse sul territorio, offrendo un programma variegato che includerà spettacoli, concerti, letture, laboratori, mercatini ed eventi legati alla tradizione locale, con un focus anche sugli eventi natalizi.
Il bando prevede uno stanziamento complessivo di 8.500 euro, con una somma massima erogabile di 500 euro per ogni singolo progetto, coprendo fino al 50% delle spese sostenute. Il termine per presentare le proposte è fissato al 3 ottobre 2024 alle ore 12:00. Le associazioni interessate possono trovare maggiori informazioni qui.
Il Presidente del Municipio, Angelo Guidi, ha concluso: "Queste iniziative puntano ad accrescere il coinvolgimento e il senso di comunità degli abitanti dei nostri quartieri, attirando anche altri cittadini genovesi con un’offerta di eventi culturali e sociali che arricchiranno il periodo autunnale e natalizio".