Palazzo Tursi ospita l'evento "Maternità e disabilità": focus su inclusione e diritti delle donne

Un’importante occasione di confronto sugli aspetti sanitari, sociali, normativi e lavorativi legati alla maternità per le donne con disabilità o invalidità si terrà domani, giovedì 12 settembre a Genova. L'evento, intitolato "Maternità e disabilità. Verso una nuova inclusione", è promosso dalle associazioni Disabilmente Mamme e A.B.E.O. Liguria, con il supporto delle associazioni U.G.I. – Unione Genitori Italiani e AGITO – Associazione Genitori Insieme Tumori Ossei, e il patrocinio del Comune di Genova, dell’IRCCS Giannina Gaslini e della Federazione FIAGOP, che riunisce le associazioni di genitori e guariti da oncoematologia pediatrica.

L'incontro, moderato dalla scrittrice Federica Piera Amadori, si terrà dalle ore 10 alle 18 presso il Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, in via Garibaldi 9. Ad aprire l’evento sarà la lettura del messaggio del ministro per la Disabilità, Alessandra Locatelli. Seguiranno gli interventi di diverse figure istituzionali, tra cui Alessio Piana, assessore allo Sviluppo Economico della Regione Liguria; Francesca Corso, assessore alle Pari Opportunità del Comune di Genova; Paola Bordilli, assessore al Commercio e Tradizioni cittadine; Lorenza Rosso, assessore ai Servizi Sociali, Famiglia e Disabilità.

La giornata sarà un’occasione di confronto con professionisti ed esperti, che affronteranno le diverse problematiche legate alla condizione delle donne con disabilità che desiderano diventare madri. Verranno condivise testimonianze di donne che, già dalla prima infanzia, hanno dovuto affrontare non solo difficoltà legate alla propria salute, ma anche barriere culturali persistenti, specialmente in relazione alla genitorialità.

Ideato dalla dottoressa Giulia Panizza, delegata per la Regione Liguria dell’Associazione Disabilmente Mamme e membro del direttivo di ABEO Liguria, l’evento punta a diventare un appuntamento annuale di riferimento a livello nazionale, con l’obiettivo di promuovere una maggiore consapevolezza e inclusione.