Attualità - 07 settembre 2024, 11:03

Oltre trecento posti auto, un centro multifunzionale di otto piani e una Spa: la Portofino del futuro nel progetto firmato Maurizio Raggio

L’imprenditore, noto per la sua relazione con la contessa Francesca Vacca Agusta e per l’amicizia con Bettino Craxi, attende ora l’ok del Comune in un contesto non proprio idilliaco con il sindaco Matteo Viacava

(Credits Domenico Farone da Pixabay)

Maurizio Raggio cullava questa idea già da qualche anno, ma nel tempo l’ha raffinata, arricchendola di dettagli e per chiarire che non si tratta solamente di un parcheggio.

Tuttavia, il punto di partenza è proprio questo: Portofino, meta iconica del Tigullio che da sempre fa i conti con la cronica mancanza di posti auto, potrebbe vedere la nascita di almeno 340 nuovi parcheggi. Un progetto che sulla carta mira a ridurre le code interminabili che si formano lungo le strade d’accesso, fenomeno che esaspera tanto i residenti quanto i turisti, che in estate arrivano a quota 4 mila al giorno, in un borgo di poche centinaia di residenti (416 per la precisione).
Ma l’idea di Raggio va oltre. Non si tratta solo di un'area per parcheggiare, ma di un vero e proprio centro multifunzionale che include anche un pronto intervento medico con elisoccorso, un’isola ecologica, una zona giochi per i più piccoli e persino una Spa. Inoltre, punta a rendere Portofino un punto di riferimento anche fuori stagione, grazie alla costruzione di un centro congressi che possa attrarre eventi e visitatori anche nei mesi di bassa stagione.

Il progetto prevede la costruzione di un complesso su otto piani, di cui due sotterranei, che si integrerà con l’ambiente circostante grazie a giardini botanici che si svilupperanno sulle terrazze. Sarà anche possibile prenotare i posti auto tramite un’app per evitare attese all’arrivo. I tempi stimati per la realizzazione sono di circa tre anni, e il nome scelto per il progetto, “Cavalluccio”, rievoca un ristorante che sorgeva nello stesso luogo quando Raggio era bambino.
L'investimento è rilevante, ma l’imprenditore insiste e invita a non considerarla un’opera speculativa. Anche se il futuro del progetto dipenderà dall'approvazione del Comune, un risultato che non può ancora essere dato per certo.

In questo contesto si inserisce anche un conflitto con il Comune di Portofino e con il sindaco Matteo Viacava. La disputa è nata quando, poco prima della presentazione del progetto, il piano urbanistico è stato modificato, rendendo non edificabile l’area di 5 mila metri quadrati acquistata da Raggio. L'imprenditore ha accusato il sindaco di presunto conflitto di interessi, poiché l’area comprende un capannone gestito dal padre del primo cittadino. La questione è stata portata all'attenzione della procura, ma con la recente riforma del reato di abuso d’ufficio l’esito dell’indagine è ancora incerto.

L’area in questione, inoltre, potrebbe diventare il punto di sbocco di un nuovo tunnel di collegamento tra Portofino e le zone limitrofe, un progetto che prevede la creazione di un parcheggio multipiano lungo il percorso. Raggio, tuttavia, non si scoraggia e prosegue con il suo progetto. Ha inviato una proposta ufficiale al Comune lo scorso novembre, ma finora non ha ricevuto risposta.
Raggio, che ora vive a Miami e gestisce i suoi affari principalmente negli Stati Uniti, è nome noto in Liguria, legato a vicende del passato che hanno lasciato tracce profonde nella memoria collettiva, come la sua relazione con la contessa Francesca Vacca Agusta, morta tragicamente nel 2001, e la sua vicinanza al leader socialista Bettino Craxi.

Redazione