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Attualità | 06 settembre 2024, 17:23

Martina Vinci esplora il dolore dell’amore nel suo nuovo singolo ‘corpo a corpo’

La cantautrice genovese racconta la lotta interiore che precede la fine di una relazione, tra dubbi, speranze e il desiderio di lasciar andare. Il brano è accompagnato da un video, ricco di simbolismi, con una narrazione emotiva, mentre Martina continua a consolidare il suo percorso artistico

Martina Vinci esplora il dolore dell’amore nel suo nuovo singolo ‘corpo a corpo’

La fine di una relazione è spesso un momento carico di tensione e incertezza, un mix di emozioni contrastanti che possono trascinare in un vortice di dubbi e speranze. È questa complessa dinamica che Martina Vinci, cantautrice genovese, esplora nel suo ultimo singolo ‘corpo a corpo’, in uscita venerdì 6 settembre su tutte le principali piattaforme di streaming.

Il brano si snoda attraverso una narrazione intima e profonda, raccontando cosa accade quando si è sull'orlo di "mollare la presa" e lasciare andare una persona amata. Martina descrive questo momento come un confronto tra il sentimento che spinge a restare e il corpo che, invece, cerca di fuggire. "Durante una relazione," spiega l'artista, "ci si può spingere al limite in nome di un'idea di amore che, alla fine, risulta inconsistente. Alcune persone non amano l'altro, ma l'idea di una relazione perfetta, priva di difetti e difficoltà, che in realtà sono proprio ciò che ci lega agli altri."

Nel testo di "Corpo a Corpo", Martina Vinci riesce a trasformare la sua esperienza personale in un messaggio universale, dove il dubbio diventa il motore per la ricerca di se stessi e dell’altro. Tuttavia, quando una relazione si trasforma in una battaglia quotidiana, il desiderio di interromperla può diventare irresistibile, anche se doloroso. "È una riflessione sulla necessità di accogliere i propri sentimenti più intimi e trasformarli," aggiunge Martina.

Il singolo, prodotto da Gianmarco Grande insieme alla stessa Vinci, con la partecipazione al pianoforte di Alberto Travagnini, è accompagnato da un video suggestivo, scritto e diretto da Federico Ghillino, Elena Grandi e Martina Vinci. I protagonisti, gli attori Rita Castaldo e Aleph Viola, interpretano il gioco del "ripiglino", un simbolico intreccio di fili rossi che rappresentano la relazione: si uniscono, si bloccano e infine si dissolvono, in un crescendo emotivo che riflette la complessità del legame tra due persone.

Martina Vinci non è nuova al panorama musicale italiano. Con una carriera iniziata giovanissima e costellata di riconoscimenti, l'artista genovese ha aperto concerti per nomi noti come Carmen Consoli, Max Gazzé e Daniele Silvestri. Nel 2017 è entrata nel roster degli autori di Edizioni Curci, collaborando con diversi artisti emergenti. Con "Corpo a Corpo", continua a esplorare nuove sonorità e tematiche, consolidando il suo stile unico nel panorama della musica italiana.

Il singolo si inserisce nel percorso che porterà all'uscita del suo album di debutto, atteso con grande curiosità dai fan e dagli addetti ai lavori. "Corpo a Corpo" è un brano che invita all'ascolto attento e alla riflessione, un piccolo gioiello che racconta la delicatezza e la forza di Martina Vinci come artista e come donna.

Redazione

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