Attualità - 06 settembre 2024, 11:01

Lieto evento nella notte: sono nati quaranta piccoli di Caretta caretta ad Arma di Taggia

Questa mattina, Acquario di Genova e Delfini del Ponente hanno perlustrato la spiaggia e i frangiflutti presenti in mare davanti agli stabilimenti per controllare che non ci fossero piccoli esemplari in difficoltà

 Sono circa quaranta i piccoli esemplari di Caretta caretta sbucati dalla sabbia ieri sera intorno alle ore 22:50 nel nido di Arma di Taggia nei pressi dello stabilimento balneare Piccolo Lido, individuato grazie al contributo della signora Federica Turco che lo scorso 27 giugno aveva riconosciuto le tracce sulla sabbia lasciate da mamma tartaruga.

La fuoriuscita degli esemplari, avvenuta alla presenza dei biologi e dei volontari di Delfini del Ponente in turno di monitoraggio, è avvenuta senza apparenti avvisaglie. Da un più attento esame, in realtà, il cono che normalmente si crea prima dell’uscita dei piccoli si è formato regolarmente ma è rimasto al di sotto di una crosta di sabbia generata dalle piogge di questi giorni. Quando la crosta superiore di sabbia si è rotta, i piccoli sono usciti quasi tutti contemporaneamente, rendendo difficile il conteggio preciso degli esemplari che verrà fatto riesaminando i filmati della webcam. In assenza della luce della luna, i piccoli hanno impiegato un pochino di tempo per trovare la strada per arrivare al mare ma, una volta individuata, si sono diretti verso l’acqua. Nonostante non ci fossero state avvisaglie, il Gruppo Ligure Tartarughe aveva deciso di predisporre il corridoio che va dal nido alla battigia per aiutare i piccoli esemplari nel loro primo ingresso in mare.

Grazie alla webcam in diretta streaming messa a disposizione dall’Associazione Quarto Quadrante, sono molti i cittadini che hanno assistito a distanza al lieto evento. Non appena è avvenuta la fuoriuscita, sul posto si sono recati i biologi dell’Acquario di Genova, il Sindaco di Arma di Taggia e il gestore dei bagni Piccolo Lido, cui vanno i ringraziamenti del Gruppo Ligure Tartarughe e di Delfini del Ponente per la grande collaborazione di queste settimane, la Guardia Costiera. 

Questa mattina, Acquario di Genova e Delfini del Ponente hanno perlustrato la spiaggia e i frangiflutti presenti in mare davanti agli stabilimenti per controllare che non ci fossero piccoli esemplari in difficoltà. Nei prossimi giorni continuerà il monitoraggio h24 grazie all’associazione Delfini del Ponente e ai suoi volontari, in coordinamento con i biologi del Gruppo Ligure Tartarughe – Acquario di Genova, coordinatore, Arpal, Università di Genova e Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Val d’Aosta –.

Negli scorsi giorni, dal nido di Laigueglia sono usciti altri esemplari che hanno portato a un totale di 104 piccoli. Continua in parallelo il monitoraggio e l’azione di divulgazione negli altri tre nidi di Alassio, in collaborazione con Delfini del Ponente, e Finale Ligure e Pietra Ligure, in collaborazione con l’Associazione Menkab.

 

Redazione