Attualità - 05 settembre 2024, 12:50

Maltempo in Liguria, prolungata fino alle 18 l’allerta gialla

Terminerà alle 13 l’allerta arancione sul centro e ponente ligure. Nel pomeriggio possibili ancora residui temporaleschi, localmente anche intensi

La perturbazione che ha interessato la scorsa notte la Liguria ha lasciato precipitazioni molto forti con quantitativi fino a elevati sulla regione, in particolare sul savonese, con intensità oraria di 95.8 mm ad Albenga – Isolabella (176 mm in 6 ore), 79.4 mm ad Ellera – Foglietto (107.4 mm in 6 ore) e 65.6 mm/h a Calizzano (100.8 mm in 6 ore). I fenomeni sono stati accompagnati da intense fulminazioni e raffiche di vento associate agli scrosci più intensi. Le forti precipitazioni, localmente molto intense, hanno portato a risposte idrologiche non rilevanti e contenute nell'alveo dei corsi d'acqua medio-grandi. Si sono verificate nell'albenganese esondazioni di piccoli rii, con allagamenti localizzati di campi e sedi stradali, con momentanea interruzione della viabilità.

Tra tarda mattinata e pomeriggio saranno ancora possibili residui fenomeni temporaleschi dovuti a instabilità post frontale in attenuazione durante la prossima nottata.

In occasione di tali temporali saranno ancora possibili precipitazioni localmente intense, possibili colpi di vento, grandine di piccole dimensioni e allagamenti.

ASSESSORE GIAMPEDRONE: "MONITORAGGI PUNTUALI"

“Il quadro generale che si è verificato in Liguria, con precipitazioni molto intense ma abbastanza veloci, è rimasto assolutamente all’interno delle previsioni tracciate ieri da Arpal, con il rafforzamento dell’allerta da gialla ad arancione per temporali sui settori di ponente e del centro della regione. Le ore di pioggia più intensa si sono verificate fra le 3 e le 5 della notte, prima dell’alba, quando fortunatamente gli spostamenti delle persone sono limitati e questo è certamente positivo sotto il profilo della Protezione civile. Tutta l’area dell’albenganese, nel ponente savonese, ha registrato le precipitazioni più significative, con la necessità di evacuare una famiglia in via precauzionale. Continuiamo a monitorare la perturbazione, che si è spostata verso il levante”. Così l’assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Raul Giampedrone, dopo l’emissione del nuovo bollettino di Arpal che ha confermato la chiusura dell’allerta arancione alle 13, prolungando l’allerta gialla su tutto il territorio fino alle 18. Nelle prossime ore sono possibili residui fenomeni temporaleschi, con colpi di vento, grandine di piccole dimensioni e allagamenti.

“Abbiamo purtroppo imparato a conoscere la fenomenologia di questi temporali – prosegue Giampedrone, che ha seguito l'evolversi dell'allerta dalla Sala Operativa integrata della Protezione civile regionale – che provocano danni significativi nell’impatto al suolo ma transitano in maniera abbastanza veloce, a differenza delle piogge più tipicamente invernali, dal carattere persistente con il rischio di significativi innalzamenti dei livelli di fiumi e torrenti”. Per quanto riguarda la perturbazione di queste ore, “la nostra Protezione civile è in contatto con i territori maggiormente colpiti per una valutazione dei danni al patrimonio pubblico, oltre che privato: si tratta per la gran parte di situazioni puntuali, gestite a livello locale. Per la giornata di domani, venerdì 6 settembre, la tendenza è di un miglioramento fino a sabato, quando è prevista una bella giornata di sole. Tra domenica e lunedì, invece – conclude - i nostri previsori stanno iniziando a valutare il passaggio di un nuovo importante fronte perturbato, tenendo conto anche delle piogge di queste ore”.

Redazione