![Genoa, c'è il Napoli ma il Grifone non vuole partire da vittima: "A noi servono i punti"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/g_e905edffa6.jpg "Genoa, c'è il Napoli ma il Grifone non vuole partire da vittima: "A noi servono i punti"")
Un omaggio a Genova, al suo cantautore, un abbraccio alla città che da qualche mese lo ha accolto.
Quello di Pierluigi Gollini, calciatore di professione e rapper per passione, e oggi estremo difensore del Genoa, è stato un gesto dal grande valore simbolico. Il calciatore, infatti, questo pomeriggio è stato protagonista di una speciale visita privata in quello che fu il negozio di Gianni Tassio, frequentato da Fabrizio De André e oggi Museo di via del Campo 29 rosso, scrigno di memorabilia, vinili e fotografie nonché custode della storica Esteve ’97, la chitarra di Faber.
Il giocatore ha potuto visitare gli spazi di via del Campo accompagnato anche dalla direttrice, Laura Monferdini, in un emozionante incontro alla scoperta della poetica di De André con uno spaccato sulla Scuola Genovese.
Un momento profondo vista anche la passione per la musica che il calciatore, classe ’95, porta avanti da tempo. Il neo portiere rossoblù, arrivato in prestito dall’Atalanta, ha infatti una carriera ‘parallela’: col nome d’arte di Gollorius ha inciso diversi brani tra cui spicca ‘Rapper coi guanti’.
Una passione nata sui banchi di scuola e portata avanti assieme al suo impegno nello sport anche se oggi, complici gli allenamenti e le partite, trova un po’ meno spazio.
Chissà che non decida di metterci lo zampino Bresh che con ‘Guasto d’amore’ ha dato al Genoa un nuovo inno.
