Genova avrà un nuovo presidente dell’Autorità Portuale a gennaio, per l’inizio del nuovo anno.
Lo ha garantito il vice ministro alle Infrastrutture, Edoardo Rixi, a margine della presentazione della 64ª edizione del Salone Nautico.
In autunno inizierà la trafila con l’apertura di una call e i successivi passaggi parlamentari con il voto alla Camera e al Senato. “Poi - ha detto Rixi - l’intesa con il presidente di Regione. Servono alcuni mesi. In una situazione come quella ligure sarebbe stato inopportuno aprire subito le procedure”.
Il nuovo presidente sarà il successore di Paolo Emilio Signorini, l’ex presidente dell’Autorità Portuale arrestato nella maxi inchiesta per corruzione che il 7 maggio scorso ha portato anche all’arresto di Giovanni Toti, al tempo presidente di Regione Liguria, e dell’imprenditore portuale, Aldo Spinelli.
In attesa del via al processo, fissato per il 5 novembre, Signorini al momento resta l’unico ancora ai domiciliari. I suoi legali in queste settimane sono al lavoro con la Procura genovese per arrivare a un patteggiamento.