Sport - 01 settembre 2024, 08:15

Sampdoria ancora a secco di vittorie, ma Sottil promuove la prestazione con il Bari: "E' un punto guadagnato, ho la sensazione che possa nascere qualcosa di importante"

Il rosso a Vulikic al 14° complica i piani dei blucerchiati nella prima uscita del nuovo tecnico: "Peccato per gli episodi, ma la squadra ha giocato una partita gagliarda come piace a me"

Foto Gabriele Siri

Rimane ancora a secco di vittorie in campionato la Sampdoria che, dopo i ko contro Reggiana e Salernitana, torna almeno a muovere la classifica nel giorno dell'esordio in panchina di Andrea Sottil, subentrato ieri al posto di Pirlo.

Lo 0-0 finale, in una partita complicatasi notevolmente già al 14' per il rosso diretto a Vulikic, non è comunque da buttare: i blucerchiati, tenuti a galla da un super Vismara - decisivo il rigore parato a Lasagna al 32' - resistono agli assalti di un Bari generoso ma ancora in costruzione, sperando che la sosta per le nazionali possa regalare un repentino cambio di passo per risalire in fretta la classifica.

"Volevamo la vittoria per noi e per i tifosi - le prime parole di Sottil in conferenza stampa - vedere dal vivo questo pubblico è uno spettacolo. La squadra ha giocato una gara gagliarda nonostante gli episodi sfavorevoli, il rosso diretto a Vulikic inevitabilmente ha condizionato una partita in cui speravo ci potessimo sciogliere dopo i primi minuti giocati con un po' di timore. Sono comunque contento dell'atteggiamento, si è vista la voglia di non prendere gol: è un punto guadagnato contro un avversario insidioso, ricordiamoci che abbiamo preso un palo creando anche un paio di situazioni pericolose con Coda e Sekulov in dieci contro undici".

La sosta calza sicuramente a pennello per poter lavorare su determinati concetti: "E' una squadra che ha cambiato tanto, i ragazzi devono ancora conoscersi bene: c'è da registrare qualcosa sulla base delle mie idee, ma ho la totale disponibilità del gruppo, che ho apprezzato fin da subito per determinazione, voglia e serietà. Ho la sensazione che possa nascere qualcosa di importante". 

"Vismara? Ha risposto bene, sono contento quando i giocatori mi mettono in difficoltà a livello di scelte. L'arrivo di Silvestri è stato ponderato insieme al direttore e alla società, porterà esperienza all'interno della squadra"

Da registrare la fase difensiva, come evidenziato dal tecnico blucerchiato: "Abbiamo sofferto le giocate sulle punte, arrivando in ritardo sui contatti e sulle accorciate: permane quella sensazione di essere troppo vulnerabili in determinate situazioni, ma analizzerò il tutto con calma alla ripresa".

Infine un pensiero su Coda e Tutino, apparsi tonici e in partita nonostante una gara giocato per ottanta minuti con l'uomo in meno: "Dovremo senz'altro innescarli col palleggio e col gioco, diventanto più avvolgenti nella manovra e più puliti in fase di possesso: il potenziale offensivo è notevole, considerando anche giocatori come Sekulov, entrato bene, La Gumina e Borini quando rientrerà dall'infortunio".

Paolo Garassino


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