Sansa scuote la coalizione: “Orlando è la scelta giusta per la Liguria”

A meno di due mesi dalle elezioni regionali in Liguria, la coalizione di centro-sinistra naviga ancora nell'incertezza. Ferruccio Sansa, però, ha deciso di rompere gli indugi indicando Andrea Orlando come suo candidato ideale per guidare il campo largo. Una mossa che, se da un lato intende stimolare un dibattito interno alla coalizione, dall’altro mette in chiaro la sua visione per il futuro della regione.

Mentre molti esponenti politici temporeggiano, Sansa è netto: “Sarebbe preferibile scegliere un candidato prima del voto. Per questo, visto che nessuno pare decidersi, provo a metterla così: il mio candidato è Andrea Orlando”, ha dichiarato l’ex candidato alla presidenza della Liguria. Per Sansa, le prossime elezioni rappresentano un crocevia fondamentale, una battaglia tra due modelli di gestione della cosa pubblica: “Le elezioni della Liguria saranno una specie di ‘guerra santa’ in cui dovremo decidere tra due visioni delle istituzioni e della politica opposte: una, la nostra, che vuole fare gli interessi dei cittadini. L’altra, quella di Toti, che fa gli interessi di chi la finanzia”.

Sansa non si limita a lanciare accuse, ma mette in evidenza le priorità della sua proposta: difesa della sanità pubblica, opportunità per i giovani, e una nuova vocazione economica per la regione. “Ci sono tanti liguri che devono essere curati meglio. Ci sono grandi problemi e grandi occasioni. Dobbiamo offrire ai giovani una terra da cui non siano costretti a emigrare. Dobbiamo pensare a una nuova vocazione economica che aiuti le imprese a crescere, innovare, e le persone a trovare lavoro”, sottolinea Sansa, disegnando una Liguria che punta sul progresso e la solidarietà.

La sua proposta per Orlando si fonda su un riconoscimento delle qualità politiche e personali dell'ex ministro: “Orlando è apprezzato da tutti i partiti della coalizione. È stato un bravo ministro. È un uomo che conosce e rispetta le istituzioni. È un politico che non è salito sugli yacht per trattare con gli Spinelli. Per me è la scelta giusta in questo momento”. Un appello all’unità e alla chiarezza, in un momento in cui le divisioni interne potrebbero compromettere l’esito elettorale.

Sansa ricorda anche l’importanza della grande manifestazione del 18 luglio, vista come un punto di partenza per un rinnovato impegno politico: “È stata un seme importante che non dobbiamo far cadere. È stata la prova che la Liguria conta”, ha affermato, sollecitando la coalizione a non sprecare il momento.

Concludendo il suo intervento, Sansa ribadisce l’urgenza di prendere una decisione: “Basta attendere. Basta perdere tempo. Per me il candidato alle elezioni sarà Andrea Orlando”. Parole che suonano come un invito alla coalizione a convergere su una scelta condivisa e a presentarsi agli elettori con una proposta forte e coerente.