Occupano illegalmente due appartamenti per nascondere la refurtiva: arrestati

Un’operazione congiunta della Polizia di Stato di Genova ha portato all’arresto di tre uomini, tutti senza fissa dimora e di origine straniera, rispettivamente di 18, 29 e 32 anni, con l'accusa di ricettazione in concorso. Un quarto individuo, un 17enne, è stato denunciato a piede libero per lo stesso reato. L’operazione è scattata dopo la segnalazione di un cittadino che aveva notato alcune persone entrare in un appartamento di uno stabile attraverso una finestra.

Giunti sul posto, gli agenti delle volanti dell’U.P.G.S.P. e del Commissariato di Cornigliano hanno individuato l'abitazione segnalata, trovando all'interno i quattro sospetti. Uno di loro era ancora intento a entrare nell’appartamento attraverso la finestra, da cui pendeva un cavo elettrico collegato all’appartamento soprastante, anch’esso occupato illegalmente.

Un rapido sopralluogo ha permesso di scoprire diversi telefoni cellulari, di cui i presenti non sono stati in grado di giustificare il possesso. Sospettando che il materiale fosse di provenienza illecita, gli agenti hanno proceduto a una perquisizione più approfondita, che ha portato al sequestro di ulteriori telefoni, occhiali da sole di marca, passaporti e documenti di viaggio, carte d'identità tedesche e olandesi, oltre a oltre 1000 euro e 400 franchi svizzeri in contanti.

Gli accertamenti condotti sui documenti hanno rivelato che appartenevano a due famiglie tedesche e una olandese, che avevano denunciato il furto dei loro beni da veicoli a Genova nei giorni precedenti.

I tre maggiorenni sono stati trasferiti al carcere di Marassi, mentre il minorenne è stato affidato a una comunità per minori.