- 24 agosto 2024, 09:49

Nel nido di tartaruga di Laigueglia ecco il tipico "cono": la schiusa delle uova sempre più vicina

E' comparso alle prime luci dell'alba: l'attesa potrebbe durare da qualche ora a qualche giorno prima della fuoriuscita dei piccoli, che normalmente avviene di notte

Qualche giorno fa vi avevamo riportato di come i dati raccolti dagli esperti indicassero come la schiusa delle uova deposte lo scorso 21 giugno nella sabbia di uno stabilimento balneare di Laigueglia fosse vicina

Stamani è stato rilevato un nuovo e inconfondibile segnale. Intorno alle ore 6.45, nel nido di Caretta caretta ai Bagni Diana si è formato il caratteristico cono che rappresenta il primissimo step della possibile schiusa delle uova. Da questo momento possono passare da qualche ora a qualche giorno prima della fuoriuscita dei piccoli, che normalmente avviene di notte.

L’Associazione "Delfini del Ponente" sulla base delle indicazioni e in costante contatto con i biologi del GLIT, che ricordiamo essere composto da membri di Acquario di Genova, Arpal, Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Val d'Aosta e Università di Genova, monitora il nido h 24.

Come da prassi, nelle scorse settimane, non appena individuata l'area del nido, la zona intorno ad esso è stata transennata ed è stato sistemato il corridoio ombreggiato dal nido al mare per proteggere maggiormente gli eventuali piccoli nella breve strada da compiere fino all’acqua. Anche il Comune ponentino ha fatto la sua parte, emanando un'apposita ordinanza sindacale con l'obbiettivo di salvaguardare le uova e garantire la sicurezza delle tartarughe neonate fino alla loro schiusa

"I biologi del GLIT e Delfini del Ponente ringraziano il Comune di Laigueglia e Mimmo, gestore dei Bagni Diana, per la collaborazione e chiedono la massima collaborazione a cittadini, bagnanti e fruitori del mare nel rispettare le indicazioni che verranno date in loco per arrecare il minor disturbo possibile ai piccoli nel delicatissimo momento dei primi passi verso il mare" si legge nella nota diffusa nella mattinata odierna.

Come ormai ben noto, si tratta solo del primo caso atteso di schiusa sulle spiagge della nostra provincia. Seguendo le deposizioni rilevate, nelle prossime settimane novità sono attese ad Alassio, Finale e Pietra Ligure.

Redazione