È stato dimesso dall’ospedale San Martino il quattordicenne ferito con tre coltellate nella notte tra il 15 e il 16 agosto a Sori. Ora dovrà tornare dai medici solo per la rimozione dei punti.
I fendenti non gli hanno provocato lesioni a organi vitali, ma c’è il concreto rischio che le ferite possano causare una invalidità permanente, elemento determinante per la richiesta di risarcimento in sede civile, dopo la perizia del medico legale.
Intanto il tredicenne che lo ha aggredito (non imputabile) resta in attesa dell’intervento dei Servizi Sociali del Comune di residenza per un programma di assistenza concordato con il Tribunale dei Minori.
I Carabinieri nel frattempo proseguono con le indagini per ricostruire l’accaduto nei minimi dettagli. Il momento dell’aggressione è stato chiarito grazie anche alla testimonianza del quattordicenne accoltellato: confermato il movente, un ‘like’ di troppo sui social alla ex fidanzata del tredicenne. Resta da chiarire che cosa sia accaduto prima e dopo.
I rapporti tra i due erano tesi già da settimane, con insulti e minacce sui social e al telefono. Poi l’incontro a Sori la notte di Ferragosto, il ‘regolamento di conti’ nel campetto alla presenza delle rispettive compagnie, l’inaspettato accoltellamento, la fuga dell’aggressore verso la stazione e i soccorsi al quattordicenne caduto a terra insanguinato.
Nelle prossime settimane i Carabinieri chiariranno ogni aspetto della vicenda, ascoltando anche i presenti che hanno soccorso il ragazzo ferito alla festa di Sori.
P.Z.