Questa notte è mancata a Genova, all’età di novantadue anni, Lilia Capocaccia Orsini, storica direttrice del Museo di Storia Naturale dal 1976 al 1996, oltre ad aver coordinato per dieci anni il dipartimento cultura e turismo del comune di Genova, aver presieduto l’Ente Parco di Portofino e l’associazione Amici dell’Acquario di Genova.
Tanti i messaggi di cordoglio per una delle esponenti storiche della vita culturale della città. Da Manuela Arata, fondatrice ed ex direttrice del Festival della Scienza, che la ricorda come “Una donna straordinaria che ha dato tanto alla città. Una pietra miliare del Festival della Scienza, di cui ha animato il Consiglio Scientifico per anni”. Nel suo messaggio ricorda che “Seguendo il suo consiglio a dicembre del 2002 organizzammo alla sede dell'INFM in corso Perrone un incontro tra persone a vario titolo impegnate in campo scientifico, per mettere le basi della prima edizione che si sarebbe tenuta ad Ottobre 2003. Naturalmente le passai la parola per introdurre l'argomento e lei, con quel piglio fiero che la faceva assomigliare a Mrs. Fletcher, chiarì subito che il Festival era un progetto di tutti, che tutti dovevano impegnarsi e che non c'era alcuno spazio per i soliti veti e mugugni. il Festival della Scienza doveva essere un successo della città. Grazie Lilia, sei stata provvidenziale, li hai messi tutti i riga con la tua indiscutibile autorevolezza e hai protetto il Festival dalle gelosie cittadine”.
Commozione anche nel pensiero della Società italiana di scienze naturali: “Per chi ha avuto la fortuna di collaborare con lei, è stata sempre un esempio di energia, ottimismo, spirito di squadra, grande cultura. Una donna e professionista che è sempre stata al fianco dell’Acquario nella costruzione del ruolo di divulgazione e di servizio culturale alla città attraverso gli incontri settimanali dei Mercoledì Scienza che hanno offerto occasioni importanti di divulgazione e cultura gratuiti a tantissimi genovesi e non”.
Nel corso della sua carriera, è stata autrice di diverse pubblicazioni a carattere scientifico e divulgativo. Aveva quattro figlie, undici nipoti e sette pronipoti. Questa sera, alle 17,45 ci sarà il rosario nella chiesa di San Pio X. Il funerale si terrà domani, mercoledì 21 agosto, alle ore 8,15 nella stessa parrocchia.
