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Oltre 18.000 capi scout dell’AGESCI (Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani) si preparano a convergere a Verona per la Route Nazionale 2024 delle Comunità Capi, in programma dal 22 al 25 agosto. L’evento, che celebra il 50° anniversario dell’Associazione, vedrà la partecipazione di 717 capi provenienti dalla Liguria.
L’incontro, che si terrà a Villa Buri, rappresenta un’occasione storica e di grande rilevanza per l’AGESCI, con l’obiettivo di riflettere sul futuro delle nuove generazioni e sulle sfide che l’Associazione dovrà affrontare nei prossimi anni. Durante i quattro giorni, i partecipanti saranno coinvolti in oltre 60 sessioni di approfondimento, dibattiti e momenti formativi, incentrati sul tema della “felicità”, scelto come risposta propositiva al clima di crisi e sfiducia del nostro tempo.
“Generazioni di felicità” è il titolo che accompagnerà i lavori della Route, articolati su otto percorsi tematici, tra cui l’accoglienza, la giustizia sociale, la sostenibilità ambientale, la pace e l’esperienza di fede. “Questo incontro sarà un momento fondamentale per rigenerare energie, condividere nuove prospettive educative e riaffermare il ruolo dell’AGESCI come attore di cambiamento nella società e nella Chiesa,” hanno dichiarato Roberta Vincini e Francesco Scoppola, Presidenti del Comitato nazionale AGESCI.
L’organizzazione di un evento di questa portata comporta notevoli sfide logistiche, affrontate con un approccio orientato alla sostenibilità. L’85% dei partecipanti raggiungerà Verona in treno, riducendo così del 70% le emissioni di CO2 rispetto ad altri mezzi di trasporto. Anche la scelta di un menu vegetariano e l’uso di stoviglie biodegradabili contribuiranno a minimizzare l’impatto ambientale.
Oltre ai 18.000 partecipanti, più di 500 volontari, riuniti nel cosiddetto Tangram Team, e circa 200 membri del MASCI (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani) offriranno il loro supporto per garantire il successo dell’evento.
La Route Nazionale 2024 sarà anche l’occasione per riconoscere il contributo di numerosi partner e sponsor, tra cui Federcasse, Fondazione Cattolica, Coldiretti Verona e Altromercato, oltre al patrocinio della Regione Veneto e della Provincia di Verona.
Redazione