Attualità - 12 agosto 2024, 14:11

Genova, è ancora caldo da bollino rosso fino al 14 agosto

Oggi, lunedì 12 agosto, la temperatura percepita potrà arrivare fino a 38 gradi

La città di Genova resta, almeno per il momento, nella morsa del caldo. Il codice rosso, che era stato assegnato per la giornata di ieri, domenica 11 agosto,  si allunga fino a mercoledì 14 agosto.

L’avviso è stato emesso dal Ministero della Salute per la città di Genova per ondata di calore di Livello 3 (rosso)- condizione di emergenza per la popolazione.

La temperatura percepita potrà arrivare fino a 38 gradi nella giornata odierna e 37 gradi domani, martedì 13 e dopo domani, mercoledì 14.

Le raccomandazioni sono quelle ormai note e utili per evitare i disagi legati alle alte temperature: si deve evitare, per quanto possibile, di uscire e comunque di prolungare l’esposizione nelle ore più calde della giornata, dalle 11 alle 18. Tale comportamento è particolarmente necessario per gli anziani, i bambini e le persone con patologie. Si consiglia di bere acqua con regolarità, escludere gli alcolici e le bibite gassate o gelate e consumare pasti leggeri e poco conditi. 

Sul sito del Comune, nella sezione dedicata al programma “Estate sicura” https://www.comune.genova.it/tutti-gli-argomenti/questioni-sociali/progr... sono riportati gli elenchi delle biblioteche e dei musei climatizzati sul territorio comunale e delle sale e spazi climatizzati per Municipio con relativi orari di apertura.

In caso di emergenza è possibile contattare i seguenti numeri utili per informazioni ed orientamento ai servizi sociali e di assistenza: Call Center Informanziani - Numero Verde-blu 800593235, attivo tutti i giorni, festivi compresi, dalle 08:00 alle 20:00 Numero Verde 800995988, attivo tutti i giorni, festivi compresi, dalle 08:00 alle 20:00.

LIEVE INCREMENTO DI ACCESSI NEI PRONTO SOCCORSO

La situazione nei pronto soccorso è attualmente gestita regolarmente, pur registrandosi un incremento di accessi in tutta la Liguria e un lieve aumento dei tempi di attesa per i codici meno gravi. L’afflusso in aumento non è prettamente legato agli effetti delle ondate di calore, ma correlato prevalentemente all’incremento di turisti in tutta la Regione.

L’assessorato alla sanità della Regione Liguria e il centro di competenza nazionale per la prevenzione delle ondate di calore, attivo presso Alisa, ricordano che in queste condizioni climatiche è opportuno non uscire di casa tra le 11 e le 18 se non in casi di stretta necessità, bere molta acqua, fare pasti leggeri e rispettare le modalità di conservazione di alimenti e farmaci. Da evitare l’attività motoria all’aperto, specie nelle ore più calde. È opportuno indossare vestiti comodi e leggeri, migliorare l’ambiente domestico di lavoro, schermando le finestre con tende e oscuranti, viaggiare al fresco, fare particolare attenzione ai più piccoli, lasciandoli all’ombra e proteggerli con crema solare prima di uscire, assicurarsi che gli animali domestici abbiano acqua fresca ed evitare di farli uscire nelle ore più calde.

L’assessorato alla Sanità ricorda anche che le condizioni climatiche di questi giorni rendono poi necessaria anche una stretta sorveglianza clinica dei soggetti ospiti delle strutture sociosanitarie: la maggior parte degli eventi negativi dovuti ad ondate di calore in un ambiente tutelato, come le strutture ospedaliere e gli istituti che erogano assistenza sociosanitaria, è efficacemente contrastabile predisponendo misure di prevenzione, un attento monitoraggio ed un pronto intervento, secondo le modalità che Alisa ha comunicato a tutte le strutture della Liguria.

Redazione