Sport - 09 agosto 2024, 14:59

Tempo di campo per il Genoa. C'è la Coppa Italia, al “Ferraris”, con la Reggiana: attacco rimaneggiato per Gila

Il tecnico rossoblù, così come il dirimpettaio emiliano, dovrà fare a meno di diversi big, in attesa dei prossimi risvolti di mercato

I tifosi di Genoa e Reggiana in campo nell'ultimo precedente a celebrare il gemellaggio (foto Gabriele Siri)

Passato il tempo delle parole, o per lo meno messo in pausa, in casa Genoa è già tempo di far parlare l'unico giudice che nel calcio emette sentenze incontrovertibili: il campo. E un primo verdetto arriverà già stasera per il Grifone, ospitando per i trentaduesimi di Coppa Italia Frecciarossa la Reggiana (ore 20:45, arbitro Di Marco di Ciampino).

Nonostante la scelta della continuità tattica, affidandosi sempre al consueto 3-5-2, sarà un attacco tutto da inventare per mister Gilardino. Il tecnico biellese nella conferenza stampa prepartita si è detto «molto contento dei ragazzi con cui si è lavorato fino a oggi, per quanto dato e dimostrato dentro ogni allenamento e ogni amichevole» da un gruppo che, al di là delle voci di mercato, è sempre stato «coeso, con voglia di iniziare facendo una partita gagliarda, da Genoa, davanti al nostro popolo».

Non ha però nascosto qualche difficoltà nello stilare l'elenco della convocazione visti gli infortuni di Ekuban, Matturro, Gudmundsson, dell'ex Marcandalli, e di Ankeye, oltre ovviamente all'ultimo partito, Retegui. «Siamo corti» ha ammesso candidamente il mister, confidando al contempo «nei giocatori che verranno in panchina perchè sono ragazzi che hanno fatto tutto il ritiro con noi e sono stati davvero una bellissima sorpresa». Si tratta di Pittino, Calvani, Ahanor, Papadopoulos, Fini, Ekhator e Accornero.

Anche gli emiliani, con la cui tifoseria sarà rinnovato ancora una volta vita il rapporto di amicizia già celebrato nella sfida dello scorso anno, sempre in terra genovese e sempre in Coppa Italia, arrivano alla sfida odierna nelle migliori condizioni. Mister Viali, che ha raccolto l'eredità dell'ottimo lavoro di Alessandro Nesta per la prossima stagione, dovrà fare a meno del portiere titolare Bardi ma anche di Stulac, Pettinari, Sampirisi, Blanco, Girma, Kabashi e dell'ultimo arrivato, proprio via Genoa, Manolo Portanova.

«Una Reggiana pronta, al di là dell'avvarsario, per fare una partita vera ed essere all'interno del gioco, provando a mettere in pratica quanto fatto durante il ritiro» è ciò che si è auspicato alla vigilia il tecnico emiliano, dicendosi già pronto ad affrontare il 3-5-2 gilardiniano che dovrebbe vedere quindi davanti Messias e Vitinha, con Badelj in cabina di regia in una sfida tra “cervelli” che lo vedrà contrapposto ad un altro espertissimo come Cigarini, e con una difesa rodata ma anche in questo caso contata con Bani a presidiare il centro e ai lati Vogliacco e De Winter, con Vasquez ancora leggermente indietro di preparazione.



PROBABILI FORMAZIONI

Genoa (3-5-2): Leali; Vogliacco, Bani, De Winter; Sabelli, Frendrup, Badelj, Thorsby, Martin; Messias, Vitinha. Allenatore: A. Gilardino

Reggiana (4-2-3-1): Motta; Fiamozzi, Meroni, Rozzio, Urso; Cigarini, Sersanti; Vergara, Okonkwo, Maggio; Gondo. Allenatore: W. Viali


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