La comunità di Mezzanego tira un sospiro di sollievo: i lavori di smontaggio dell'impalcato sul voltino di Borgonovo sono terminati e la demolizione del voltino è stata completata.
Questo segna un significativo avanzamento nei progetti di manutenzione della Strada Statale 586, riportando la viabilità alla normalità senza ulteriori interruzioni.
Nei prossimi giorni verranno rimossi i New Jersey, le barriere temporanee utilizzate per garantire la sicurezza durante i lavori. Il sindaco Danilo Repetto ha inoltre voluto ringraziare pubblicamente i dipendenti della società Icose per l’impegno e la professionalità dimostrati.
Venerdì 9 agosto, alle 11, si terrà l’inaugurazione ufficiale del voltino, alla presenza di Edoardo Rixi, Sandro Garibaldi e i sindaci delle valli Sturla e Val d'Aveto. Questo evento rappresenta un momento importante per la comunità locale e per il futuro della viabilità della zona.
I PROGETTI FUTURI
L’inizio del 2025 vedrà l’allargamento della strada, un progetto che mira a migliorare la sicurezza e la visibilità per gli automobilisti. Tuttavia, non tutti sono soddisfatti di questa decisione. Fabrizio Brignole, capogruppo del gruppo “Insieme per Mezzanego”, ha criticato la demolizione del voltino, definendola una perdita storica e architettonica per la comunità.
Brignole aveva proposto una soluzione alternativa subito dopo il crollo dell’estate scorsa: un bypass nella corte del Castello Rocca. “Una circolazione più fluida e sicura, costi di realizzazione inferiori e lavori che avrebbero causato meno disagio agli automobilisti delle Valli”, ha spiegato Brignole, sottolineando l’importanza di preservare il Castello, simbolo storico di Mezzanego.
Nonostante una petizione che ha raccolto 156 firme e diverse proposte alternative, Anas ha deciso di procedere con la demolizione, ritenendola l’unica soluzione percorribile. Repetto ha assicurato che la demolizione non deturperà il territorio e che il voltino sparirà entro poche settimane, tempo permettendo.