Il mondo della cultura è un lutto per la morte di Francesco Langella, lo storico direttore della Biblioteca Internazionale per ragazzi De Amicis.
Settantuno anni, Langella dopo la laurea in Pedagogia e Filosofia, ha dedicato la vita ai ragazzi e alla letteratura di settore. Una vita passata a raccontare l’importanza del leggere, a cui ha unito l’impegno per la didattica.
Langella ha seguito l’impegno del fondatore della Biblioteca De Amicis Marino Cassini, di cui ha portato avanti i principi anche nella nuova sede al Porto Antico di cui è stato tra i principali ideatori; direttore della Biblioteca civica Podestà e presidente regionale dell’Associazione Italiana Biblioteche, ha diretto anche la rivista di per la letteratura giovanile ‘LG Argomenti’.
“Fa caldo caldo, molto caldo... - si legge sulla pagina Facebook della Biblioteca De Amicis - Ma abbiamo un gran freddo dentro. Nessuna parola ffffresca o vvvventosa, niente ci fa stare meglio perché il vuoto che lasci è così grande da togliere il fiato.
Facciamo così: continueremo a parlarti con soffi e affetto, saremo afffffabili e ricorderemo un omino con barba e baffi che era un gran bibliotecario, un affffffabulatore, che ci raccontava ffffiabe, ffffavole, ci aiutava a ffffantasticare... e quando il dolore sarà tanto ti diremo solo ffff e vvvv.... Come facciamo adesso, che abbiamo finito le parole.
Ciao Fffffffrancesco.
Ti vvvvvvvorremo sempre bene, stai vicino alla tua DeA, da lassù, al ffffffresco”.
E via social non mancano i pensieri dedicati a un uomo per bene, garbato, capace di trasmettere l’amore per i libri e per la letteratura, l’attenzione ai giovani e alla loro formazione che ha toccato le vite di molti abbracciandole con la delicatezza che prende corpo da una passione sempre in ascesa.
“Poche settimane fa il sindaco di Genova, Marco Bucci, gli aveva scritto una pergamena di ringraziamento per la dedizione, la passione e l'impegno con i giovani attraverso la promozione della cultura e delle biblioteche a livello locale e nazionale - dicono i parenti in una nota - chiediamo al sindaco di continuare a sostenere il sistema bibliotecario e la cultura a Genova anche in memoria di papà”.
Il rosario sarà domani, martedì 6 agosto, alle 19.30 e i funerali si svolgeranno mercoledì sempre nella chiesa di San Rocco a Molassana.
IL CORDOGLIO DI REGIONE LIGURIA
La Regione Liguria si stringe attorno alla famiglia di Francesco Langella, storico direttore della Biblioteca Internazionale De Amicis di Genova, che si è spento oggi dopo una lunga malattia. Nel corso della sua ricca carriera, Langella ha dimostrato di essere uno dei pilastri della cultura genovese, è stato convinto promotore della lettura tra i più giovani e di tante iniziative all’interno della De Amicis, nonché sostenitore del sistema bibliotecario cittadino. Certi che la sua eredità culturale verrà tramandata tra gli scaffali della De Amicis, la Regione Liguria si unisce al dolore dei tanti colleghi e amici.
IL CORDOGLIO DEL COMUNE DI GENOVA
Il sindaco di Genova Marco Bucci e tutta la giunta comunale esprimono il proprio cordoglio e la vicinanza alla famiglia per la scomparsa di Francesco Langella, storica guida della Biblioteca internazionale De Amicis.
«La scomparsa di Langella ci addolora - dicono sindaco e giunta - perché Genova perde una persona appassionata che in tutti questi anni ha saputo coinvolgere generazioni di bambini con le sue letture. Alla sua famiglia vanno le nostre sincere condoglianze».