Attualità - 31 luglio 2024, 11:34

I canestrelli di Torriglia conquistano i palati internazionali ed entrano nella classifica dei cinquanta migliori biscotti al mondo

Nel ranking stilato da Taste Atlas, si piazzano al ventottesimo posto catturando l’interesse anche per la loro storia che affonda le sue radici nel Medioevo (e forse anche prima)

Farina, burro, zucchero e uova per l’impasto che, steso con attenzione, viene tagliato nelle tipiche forme a sei ‘petali’ col il caratteristico buco al centro.

Sono i canestrelli, dolci tipici di Torriglia, località alle spalle di Genova, da cui poi si sono diffusi in tutta la regione e non solo.

Una ricetta antica, quella dei canestrelli, documentata già nel Medioevo anche se c’è chi giura che questi prelibati biscotti abbiano un’origine ben più antica come testimonierebbero alcune monete su cui si troverebbero riportate le tipiche forme.

Un simbolo di prosperità e abbondanza per questi dolci che avrebbero preso il loro nome dai canestri di paglia dove venivano posti a raffreddare.

Una storia e, soprattutto, un gusto, che sono valsi a questa leccornia il ventottesimo posto nella speciale classifica di Taste Atlas che ha messo in fila i cinquanta biscotti più buoni del mondo.

Il portale dedicato al cibo e alle bevande che raccoglie pietanze e tradizioni gastronomiche da ogni angolo della terra, ha stilato il ranking dedicato ai dolciumi che vede al primo posto gli scozzesi Petticoat Tails, i biscotti scozzesi dall’irresistibile aroma di zenzero e limone, seguiti dai Makroud el louse algerini che si sciolgono in bocca mentre al terzo posto si piazzano gli Alfajores argentini, due biscotti farciti con dulce de leche o confettura.

Non solo canestrelli. Nella classifica del portale, infatti, si incontrano diverse ricette della tradizione italiana. In top ten ci sono i baci di dama (10), specialità di Tortona, poco più in basso i Baci di Alassio (15), le Paste di Meliga (16) e i Krumiri di Casale Monferrato (46).