Il dibattito sulla Zona a Traffico Limitato in centro è stato al centro della discussione in consiglio comunale. La questione della ZTL, particolarmente sentita da commercianti e residenti, continua a suscitare discussioni e mobilitazioni.
Il vicesindaco Pietro Piciocchi ha illustrato in aula l'obiettivo dell'amministrazione: trasformare via Roma in un'area pedonale, collegandola a Caricamento, San Lorenzo, Matteotti, De Ferrari e Corvetto, sull'esempio delle grandi città internazionali.
"Stiamo lavorando a un progetto molto bello di riqualificazione di Via Roma - ha dichiarato Piciocchi - nell’ottica di trasformarla in una nuova Via San Lorenzo. L'obiettivo finale è creare un unico asse pedonale che colleghi diverse aree del centro città".
Piciocchi ha inoltre chiarito che l'implementazione della ZTL non inizierà il 1° agosto, come inizialmente previsto.
"La Ztl in piazza Fontane Marose e via Roma non partirà più il 1° di agosto, proprio perché abbiamo deciso di ascoltare le categorie dei commercianti coinvolte nel progetto. La Ztl partirà dopo la messa a regime dei parcheggi a tempo determinati, i cosiddetti 'Kiss and buy', necessari per sopperire alla chiusura della via e della piazza. Insieme alle associazioni è stato avviato un confronto e un gruppo di lavoro per individuare le nuove aree di sosta. Una è piazza Dante, le altre sono in via di studio".
Sul tema è intervenuto consigliere Nicholas Gandolfo di Liguria al Centro che ha espresso sostegno al progetto, pur riconoscendo la necessità di interventi adeguati per supportare commercianti e residenti.
"Abbiamo ascoltato e compreso le necessità. Questo progetto è richiesto e voluto, ma deve partire con gli interventi necessari per dare un senso positivo ai commercianti e ai residenti”, ha affermato Gandolfo.
Di diversa opinione il consigliere del PD Claudio Villa, che ha sollevato dubbi sulla formula "kiss and buy”, ritenendola inadeguata per una città come Genova.
"Questa formula va bene per un aeroporto, dove compri e poi parti, ma non per una città dove la gente vive e dovrebbe poter sostare senza problemi”, ha detto Villa.
LA REAZIONE DEI COMMERCIANTI
"Bene la chiarezza sul rinvio, attendiamo i promessi sopralluoghi per poter valutare soluzioni che soddisfino gli interessi degli esercenti già penalizzati dalla situazione in atto", il commento del direttore di Confesercenti Genova, Paolo Barbieri.
"Accogliamo la sospensione dell'avvio in data 1 agosto pronti a continuare il lavoro fatto finora, basato su dialogo e su proposte atte a fare lavorare meglio il piccolo commercio genovese.
Rimaniamo in attesa di confrontarci con le istituzioni per valutare le loro proposte", aggiunge la vicepresidente provinciale di Confesercenti, e presidente Fismo, Francesca Recine.
Alessandro Cavo, presidente Confcommercio Genova, commenta: "Dopo quasi due anni di richieste e dialogo con il sindaco e la giunta comunale, siamo lieti che sia stata finalmente decisa la sospensione della Zona a Traffico Limitato (ZTL) in Via Roma e Via XXV Aprile . L’amministrazione ha ascoltato il grido di dolore delle associazioni e degli imprenditori".
Paolo Bartolone, presidente civ Sestiere Carlo Felice, aggiunge: "Non si tratta del solito mugugno. Si è svolta una sperimentazione e i commercianti hanno misurato cosa vuole dire per le loro aziende che – bisogna ricordarlo – dall’inizio della ZTL hanno subito una diminuzione del fatturato del 30% a causa delle restrizioni di traffico.
Proseguono Cavo e Bartolone - avevamo indetto una manifestazione di protesta congiunta per il 1° agosto . Visto che risulta aperto un tavolo di confronto con le categorie abbiamo chiesto un incontro al Sindaco per approfondire il tema e trovare modalità di confronto così come abbiamo sempre fatto".
"Nel frattempo - conclude la nota congiunta Confesercenti - Ascom Confcommercio - sospendiamo la manifestazione del 1 agosto. É chiaro che non cambia quello che da sempre affermiamo: non si possono mettere in atto limitazioni al traffico senza le adeguate infrastrutture"