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Attualità | 29 luglio 2024, 12:00

Le migliori spiagge per nudisti in Liguria: un paradiso di libertà e natura

La nostra regione offre una vasta gamma località dove poter prendere il sole e fare il bagno senza veli, dalle scogliere bianche di Capo Mortola alle Cinque Terre

La spiaggia di Punta Crena (Foto: Facebook - Punta Crena FKK Naturismo Liguria)

La spiaggia di Punta Crena (Foto: Facebook - Punta Crena FKK Naturismo Liguria)

Nel pieno della calda stagione, quando la colonnina di mercurio del termometro si alza al di sopra dei trenta gradi, uno dei pochi momenti di sollievo dall’afa arriva quando, raggiunta la spiaggia preferita, ci si concede un bel bagno rinfrescante. La riviera ligure offre a chi la abita e ai tanti turisti la possibilità di godere di uno dei litorali più suggestivi del Mediterraneo, con scenari anche molto diversi tra loro: dalle piccole spiagge agli scogli, dai piccoli ciottoli alle terrazze… insomma, ce n’è per tutti i gusti. In questa varietà troviamo anche diverse opzioni per chi ama prendere il sole in totale libertà praticando il naturismo, per sentire il piacere del contatto diretto con la natura, liberandosi dai vestiti e dalle convenzioni sociali.

Le migliori spiagge per nudisti in Liguria 

Partendo dalla Riviera di Ponente, quasi al confine con la Francia, troviamo Capo Mortola, celebre per le sue scogliere bianche e poco frequentate: l’ideale per trovare il proprio spazio per godersi il sole in totale libertà. Le calette possono essere raggiunte attraverso un sentiero ripido, che però vale la pena percorrere per poter godere della tranquillità che vi regna sovrana.

 

Sempre a Ponente troviamo la bellissima Capo Mimosa, nel Golfo Dianese e a pochi chilometri da Cervo, una delle spiagge per nudisti più conosciuta dai turisti stranieri. Scogli piatti fino al mare e un bar ristorante a poca distanza fanno di questa spiaggia una delle più frequentate.

 

Tra Alassio e Sanremo si trova la Galeazza: partendo da Diano Marina si percorre a piedi o in bicicletta una strada dismessa, e dopo qualche scalino si raggiunge una spiaggia di ciottoli dove diverse calette offrono il giusto spazio e la giusta privacy agli avventori.

 

Per i più temerari è possibile raggiungere Punta Crena, la spiaggia che si trova tra la Baia dei Saraceni e Varigotti: per arrivare alla splendida destinazione occorre percorrere un sentiero con delle corde fissate alla roccia, oppure a nuoto in circa dieci minuti. La fatica sarà ripagata da un tratto di spiaggia dal sapore caraibico, con una lingua di sabbia chiara e un mare cristallino.

 

Avvicinandosi a Genova, tra Varazze e Cogoleto si trova un piccolo tratto di costa dedicato al naturismo, con un molo in cemento circondato dall’acqua limpida.

 

Una delle spiagge più conosciute per nudisti, a pochi chilometri dal capoluogo ligure, è quella situata tra Pieve Ligure e Bogliasco. Raggiungibile in pochi minuti dalla stazione ferroviaria, si arriva al litorale fatto di grossi massi lisci dove poter prendere il sole e fare il bagno in assoluta libertà.

 

A Sestri Levante si trova la celebre Punta Baffe, una delle spiagge per nudisti più solitarie e isolate della regione. Questa località si può raggiungere imboccando un sentiero a piedi che parte dopo la seconda galleria in direzione di Moneglia.

 

Proseguendo verso Portofino si raggiunge Punta Chiappa e i suoi scogli, dove poter prendere il sole in libertà e tuffarsi nelle acque limpide della riserva naturale. Ci si può arrivare sia a piedi, sia utilizzando il battello e poi camminando lungo un sentiero.

 

Il Levante e la provincia di La Spezia offrono alternative altrettanto valide a chi cerca uno spazio dove poter abbandonare i vestiti e godere della natura senza limiti: una delle spiagge più celebri è quella di Guvano, a Corniglia, una delle Cinque Terre. Anche qui l’accesso non è comodissimo, ma una volta arrivati alla spiaggia si dimenticheranno tutte le fatiche. Il sentiero parte dalla stazione ed è necessario attraversare una galleria ferroviaria dismessa, oltre che percorrere un sentiero con una scalinata piuttosto ripida. Un tragitto faticoso che sarà ripagato una volta arrivati.

 

Per concludere, a Sarzana, si trova lo Scoglio Bianco, detto anche Punta Bianca: un sentiero a strapiombo sul mare porta a una piccola spiaggia, raggiungibile anche via mare.

C.O.

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