![Rigassificatore, si comincia a ragionare sulle opere compensative. Toti: "Cominceremo da Comuni, Autorità Portuale e Province" (Video)](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/T_7106a0e401.jpeg "Rigassificatore, si comincia a ragionare sulle opere compensative. Toti: "Cominceremo da Comuni, Autorità Portuale e Province" (Video)")
Fili elettrici scoperti, pannelli di legno a rischio incendio e infiltrazioni sono solo alcuni dei disagi che i residenti del civico 19 di via Lucarno, nel quartiere di Struppa, sono costretti a vivere da più di un anno. A segnalare la situazione è il consigliere municipale del Gruppo Misto Azione Federico Giacobbe, che ha effettuato un sopralluogo sul posto dopo essere stato contattato di diversi inquilini delle case popolari insieme al Commissario della seconda commissione del Gruppo Misto Azione, Giuseppe Inguglia.
I lavori di manutenzione straordinaria sono fermi da ormai più di sei mesi, e in queste giornate di allerta per il caldo le impalcature esistenti impediscono la totale apertura delle finestre, unica fonte di sollievo per chi non possiede un condizionatore.
Giacobbe ha presentato un’interrogazione urgente, firmata anche dai gruppi di opposizione del Partito Democratico e di Valbisagno Insieme ,al Consiglio del Municipio IV Media Val Bisagno di ieri pomeriggio, mercoledì 24 luglio.
“Abbiamo riscontrato condizioni davvero pericolose oltre che di enorme disagio - spiega il consigliere -. Il presidente del Municipio Maurizio Uremassi ha registrato l’emergenza e si è informato della situazione con Comune e Arte, facendosi carico di fare tutto ciò che sarà possibile per sollecitare una soluzione. Purtroppo il condominio è vittima di una delle tante situazioni dovute dal caos dei superbonus con la ditta che ha sospeso i lavori per mancanza di denaro. Io mi auguro che in tempi brevi possano riprendere: ciò che vediamo in questi giorni a Scampia è il sintomo di come le zone periferiche siano sempre quelle maggiormente penalizzate e costrette a vivere con maggiore degrado”.
