Attualità - 23 luglio 2024, 15:05

Traffico in tilt in zona San Benigno, il Comune punta a scaglionare le partenze dei traghetti

L’assessore Matteo Campora: “Il numero di auto non può essere smaltito dalle infrastrutture attuali. Per risolvere la situazione, è necessaria la collaborazione del terminal traghetti e dell’autorità portuale”

La zona di San Benigno a Genova continua a essere un punto nevralgico per la viabilità cittadina, soprattutto durante il periodo estivo. 

Durante il consiglio comunale di oggi pomeriggio, la consigliera Federica Cavalleri (Liguria al Centro) ha sollevato la questione, chiedendo all'amministrazione come intenda intervenire per rendere più scorrevole il traffico nel ponente cittadino e nella zona di San Benigno.

"Dopo numerosi articoli sui quotidiani e numerose lamentele da parte dei cittadini e dei turisti sulle criticità riscontrate di recente nella zona di Ponente, in particolare all’uscita di Genova Ovest e nella zona di San Benigno, come 'Liguria al Centro' chiediamo quali siano le intenzioni dell’amministrazione per risolvere le criticità del traffico. Criticità che, in questo periodo di grande esodo, fine luglio e agosto, sono molto intense. Sentendo i cittadini, queste criticità sono presenti durante tutto l’anno”, ha dichiarato in aula Cavalleri.

L'assessore Matteo Campora ha risposto evidenziando le difficoltà strutturali e l'incremento del traffico dei traghetti, che ha aggravato una situazione già problematica. 

"Il numero di auto non può essere smaltito dalle infrastrutture attuali. Anche se vengono fatti interventi, la situazione è resa più delicata dalla presenza di cantieri, in particolare durante il periodo estivo, quando le code sono più frequenti, soprattutto la domenica sera”, ha affermato Campora. Ha inoltre sottolineato la necessità di una collaborazione con il terminal traghetti e l’autorità portuale per scaglionare le partenze e ridurre le sovrapposizioni.

La zona di San Benigno è attualmente interessata da diversi lavori infrastrutturali. Dal 5 al 10 luglio, lo svincolo della Strada Sopraelevata in uscita via di Francia è rimasto chiuso per lavori, obbligando gli automobilisti a utilizzare percorsi alternativi . Inoltre, la nuova viabilità prevede che la rampa C (Genova Ovest-lungomare Canepa) sia percorribile solo da mezzi leggeri, obbligando i mezzi pesanti a condividere l’elicoidale con il traffico diretto al terminal traghetti, una situazione che può creare ulteriori congestioni .

“Un problema significativo è causato dagli attraversamenti dei veicoli commerciali e pesanti in concomitanza con gli accessi al varco Etiopia - dice l’assessore - Per risolvere la situazione, è necessaria la collaborazione del terminal traghetti e dell’autorità portuale. Stiamo procedendo in questo senso per scaglionare le partenze, in modo che i clienti, sia veicoli commerciali che turisti, possano raggiungere le navi senza sovrapposizioni eccessive”.

La situazione è ulteriormente complicata da problemi informatici che hanno causato ritardi nei varchi portuali, costringendo a operazioni manuali e creando blocchi al traffico pesante . Per migliorare la situazione, il Comune sta implementando progetti come "Smart Logistic" e "Smart Genova", mirati a velocizzare le operazioni burocratiche lontano dal porto.

“Stiamo mettendo in campo diverse azioni come Comune, ma è fondamentale l’opera della capitaneria e del terminal traghetti per mitigare o risolvere il problema”, conclude in aula Campora.


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