Non si placa l’ondata di caldo che sta interessando la Liguria e, di conseguenza, aumentano i rischi per le fasce più deboli della popolazione.
Ancora per oggi Genova resta in allerta di Livello 2 (codice arancione) per possibili ondate di calore. Domani, invece, il capoluogo scenderà a l colore giallo per poi risalire in arancione mercoledì.
“Per l’area metropolitana genovese sono stati attivati i protocolli di protezione per i soggetti più suscettibili, come anziani fragili e persone con polipatologie croniche - così l’assessore regionale alla Sanità, Angelo Gratarola - grazie alla rete di protezione attiva nella Regione Liguria, vengono monitorate costantemente le condizioni di rischio ma è fondamentale ricordare, ancora una volta, l’importanza di adottare misure personali di contrasto alle ondate di calore che possono limitare gli effetti, in particolare sulle persone anziane e quelle più fragili”.
“Invito le persone più suscettibili ad adottare comportamenti corretti per prevenire le condizioni di rischio - aggiunge Ernesto Palummeri, responsabile per Alisa del centro per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore - occorre prestare attenzione alle condizioni bioclimatiche di oggi e dei prossimi giorni e proteggere i soggetti suscettibili alle ondate di calore, come ad esempio gli anziani e coloro che sono affetti da deterioramento cognitivo. È importante, tra l’altro, monitorare il loro stato di idratazione e intervenire tempestivamente in caso di necessità”.
Numero verde per anziani e fragili
Il numero verde regionale 800 593235, gratuito, attivo sette giorni su sette dalle 8 alle 20 per l’orientamento, l’informazione e per raccogliere le richieste dei cittadini, ad esempio per le piccole commissioni quotidiane.
Per consigli utili e informazioni è disponibile pagina dedicata sul canale Salute della Regione Liguria.