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Cronaca | 18 luglio 2024, 08:49

Centro storico, arrestati tre giovani per violenta rapina ai danni di un coetaneo

La vittima è stata avvicinata con un pretesto e colpita con calci e pugni. I responsabili, due minorenni e uno appena maggiorenne, sono stati identificati grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza e ai racconti di un testimone

Centro storico, arrestati tre giovani per violenta rapina ai danni di un coetaneo

Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato ha arrestato tre giovani, tra cui due minorenni e uno appena maggiorenne, ritenuti responsabili di una violenta rapina commessa la sera del 7 maggio scorso ai danni di un ragazzo.

L'aggressione è avvenuta intorno alle 21,30 sotto i portici di via Turati, in centro storico. La vittima, mentre passava tra un gruppo di sei ragazzi, è stata avvicinata con un pretesto. Subito dopo, intuite le intenzioni dei tre aggressori, ha tentato di allontanarsi. Tuttavia, è stato raggiunto, colpito con calci e pugni, e costretto contro un muro. Mentre due continuavano a picchiarlo, il terzo, unico maggiorenne del gruppo, tentava di rubargli gli effetti personali.

Nonostante la violenza subita, il ragazzo è riuscito a divincolarsi e a chiedere aiuto a una passante, che ha prontamente chiamato il numero di emergenza. Una volante della Polizia di Stato è intervenuta rapidamente sul posto.

La Sezione Contrasto al Crimine Diffuso della Squadra Mobile ha condotto una meticolosa indagine, analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e ascoltando un testimone. In breve tempo gli investigatori hanno ricostruito l'evento e identificato tutti i partecipanti all'aggressione.

Grazie alla collaborazione tra la Procura dei Minori e la Procura Ordinaria, sono state emesse due ordinanze di custodia cautelare in carcere per i tre principali aggressori, tutti di origine maghrebina e già noti alle autorità per fatti analoghi. Nei giorni scorsi, i tre sono stati rintracciati e trasferiti nei rispettivi istituti penitenziari.

I tre ragazzi che non hanno partecipato direttamente all'aggressione sono stati segnalati alla Procura dei Minori e rimangono in stato di libertà. 

Redazione

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