Un ordigno bellico è stato ritrovato nel porto di Genova durante alcuni lavori al terminal San Giorgio, provocando immediatamente la chiusura di alcuni varchi e un notevole impatto sulla viabilità cittadina.
L'area interessata dal ritrovamento dell'ordigno include i varchi di Ponente e Ponte Etiopia, la cui chiusura ha generato forti disagi alla viabilità, particolarmente sulla strada Guido Rossa, il lungomare Canepa e il ponte elicoidale. Queste chiusure hanno bloccato il traffico proveniente da Sestri Ponente, creando una situazione di paralisi che ha coinvolto non solo le strade cittadine ma anche le autostrade limitrofe. Alle 18:30, si registravano code tra il bivio A7/A12 Genova-Livorno e Genova Sampierdarena, dovute al traffico intenso sulla viabilità ordinaria.
Gli artificieri dell’esercito sono attesi entro la sera per mettere in sicurezza l'area. Nel frattempo, la polizia locale è sul posto per gestire le criticità viarie. La chiusura dei varchi ha portato alla sospensione di alcune operazioni al terminal San Giorgio, mentre il traffico di traghetti e navi in ingresso e uscita dal porto non ha subito interruzioni significative.
Per far fronte alla crisi, alle 17:00 si è tenuto un incontro in Prefettura per coordinare le operazioni e gestire le criticità derivanti dal ritrovamento dell'ordigno. La situazione resta critica e le autorità continuano a monitorare attentamente l'evolversi degli eventi, cercando di minimizzare i disagi per i cittadini e i viaggiatori.
Foto di Roberto Campi