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Politica | 15 luglio 2024, 19:03

Salvini a Genova fa il punto sulle infrastrutture liguri: “La Gronda serve adesso, più di prima”

Firmato un protocollo d’intesa per il potenziamento pedonale tra la stazione Marittima e Principe. Il ministro: “La città, con il suo porto di importanza strategica, merita infrastrutture all'altezza delle sfide future”

Salvini a Genova fa il punto sulle infrastrutture liguri: “La Gronda serve adesso, più di prima”

Si è tenuto oggi pomeriggio al Salone di Prima Classe della Stazione Marittima di Ponte dei Mille l'evento "L’Italia dei Sì 2023-2032 - Progetti e grandi opere in Italia". La presentazione itinerante dei progetti infrastrutturali del Paese, guidata dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, ha messo in luce le iniziative previste per il decennio in corso.

AUTOSTRADE

Il ministro ha sottolineato la necessità di completare la Gronda autostradale di Ponente: “Si tratta di un’infrastruttura essenziale per migliorare la viabilità e ridurre la congestione. La Gronda serve adesso più di prima, quindi non cambiamo idea", ha dichiarato Salvini.

Il progetto prevede 72 km di nuove autostrade, 25 gallerie e 37 viadotti, un'opera ambiziosa che però richiede ingenti risorse. 

"Gestiamo direttamente i cantieri Anas, che oggi ha circa 2000 cantieri aperti in tutta Italia per un totale di 4 miliardi e mezzo di investimenti stimati. La Liguria ha 636 km gestiti con un investimento complessivo di 3 miliardi e 700 milioni, tra cui 3 miliardi e 300 milioni di nuove opere e 430 milioni di manutenzioni", ha specificato il ministro.

FERROVIA

La rete ferroviaria ligure sarà oggetto di importanti lavori di potenziamento. Salvini ha annunciato che ci sono circa 2000 cantieri aperti sulla rete ferroviaria nazionale, con un investimento complessivo di 3,5 miliardi di euro. In Liguria, ci sono 488 km di rete ferroviaria, di cui solo 17 non elettrificati

"Il nodo di Genova e il terzo valico dei Giovi sono opere fondamentali, con un investimento complessivo di 16 miliardi", ha affermato.

Il raddoppio della linea Genova-Ventimiglia e il nuovo capolinea del Cinque Terre Express sono altri interventi significativi. 

"Da milanese, il fatto che si potrà viaggiare tra Milano e Genova in meno di un'ora è rivoluzionario. Ci sono anche i lavori per il raddoppio della Genova-Ventimiglia e il nuovo capolinea del Cinque Terre Express", ha sottolineato Salvini.

AEROPORTO

L'aeroporto di Genova vedrà importanti sviluppi per migliorare il collegamento con il resto della città e con le altre infrastrutture di trasporto. Sono previste due nuove fermate ferroviarie: Genova Erzelli Aeroporto e Genova Cornigliano Est

"Questo progetto, che include un sistema di collegamento tra l’aeroporto e la futura fermata Erzelli Aeroporto, ha un costo stimato di 29 milioni di euro per 640 metri di tracciato", ha spiegato il ministro.

Salvini ha evidenziato l'importanza di questi interventi per migliorare l'accessibilità dell'aeroporto e facilitare i collegamenti per i passeggeri. "Tutto ciò richiede una base energetica adeguata. Dal nostro ministero dipende anche la gestione del fabbisogno energetico", ha aggiunto.

PORTO

Durante l'evento è stato firmato il Protocollo d’Intesa per il potenziamento del collegamento pedonale tra la stazione ferroviaria di Genova “Piazza Principe sotterranea” e la Stazione Marittima di Genova. 

Il progetto prevede la costruzione di un collegamento pedonale diretto che consentirà ai passeggeri di spostarsi agevolmente tra la stazione ferroviaria e la stazione marittima, riducendo i tempi di percorrenza e migliorando l'accessibilità. Questo intervento non solo faciliterà il transito dei viaggiatori, ma contribuirà anche a decongestionare il traffico cittadino, promuovendo l'uso del trasporto pubblico.

"Questo accordo è una dimostrazione concreta del nostro impegno a migliorare le infrastrutture di trasporto in Italia. Genova, con il suo porto di importanza strategica, merita infrastrutture all'altezza delle sfide future. Il collegamento pedonale tra la stazione di Principe e la stazione marittima è un passo fondamentale in questa direzione”.

Il sindaco di Genova, Marco Bucci, pur non presente per motivi familiari, ha inviato un messaggio: 

"Vogliamo completare il piano che abbiamo costruito insieme in sette anni di amministrazione nei prossimi tre anni. Abbiamo tantissime infrastrutture, dalla diga foranea al cantiere di Sestri, dalla ferrovia al valico di ricongiunzione, alla metropolitana di superficie e al 'skymetro'. Vogliamo una città internazionale, dove è bello vivere, lavorare e trascorrere il tempo libero".

Tra le varie opere Salvini ha menzionato anche il tunnel della Val Fontanabuona, con due gallerie e un investimento di 310 milioni di euro

“C’è un investimento complessivo di 2 miliardi per progetti già in corso, interventi ultimati e di prossimo avvio. Questi numeri corrispondono a diverse decine di migliaia di posti di lavoro", ha detto.

Edoardo Rixi, viceministro delle Infrastrutture, ha chiuso l'evento con un intervento che ha sottolineato l'importanza di guardare al futuro: 

"Realizzare un'opera pubblica richiede capacità di progettazione, realizzazione e gestione nel lungo termine. Ogni giorno di ritardo causa danni alla popolazione. La nostra regione, ferma per oltre 25 anni, ha visto la realizzazione dell'ultima autostrada, la A26, quando io ero ancora un bambino".

Rixi ha ribadito la necessità di avere una visione infrastrutturale a lungo termine per il paese, che includa il completamento di corridoi europei e lo sviluppo di infrastrutture cruciali per il futuro della Liguria e dell'Italia intera. "Genova è cruciale, gestendo il 33% del traffico portuale del paese e il 54% del traffico container extra-UE. Se Genova non garantirà i servizi, l'Italia non crescerà", ha concluso.

Marco Garibaldi


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