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Botteghe storiche e locali di tradizione | 15 luglio 2024, 08:00

Botteghe storiche e locali di tradizione - Ottica Moradei dove ogni occhiale è un pezzo unico

Tradizione e artigianato nell’attività di via Balbi, attiva dal 1934: “Mio padre Franco ha preso in gestione l'attività nel 1972 - racconta Luca Lo Cicero - Io sono subentrato nel 2011, mentre studiavo lui mi ha insegnato questo lavoro”

Botteghe storiche e locali di tradizione - Ottica Moradei dove ogni occhiale è un pezzo unico

Continua con questo lunedì, e andrà avanti per tutti i lunedì successivi, un servizio seriale de ‘La Voce di Genova’ dedicato alle Botteghe Storiche e ai Locali di Tradizione della nostra città. Siamo partiti con il punto di vista dell’assessora comunale al Commercio, Paola Bordilli, e del segretario generale della Camera di Commercio di Genova, Maurizio Caviglia.Vogliamo raccontare, di volta in volta, quelle che sono le perle del nostro tessuto commerciale, e che ci fanno davvero sentire orgogliosi di appartenere a questa città. Buon viaggio insieme a noi! 

Fondata nel 1934, Ottica Moradei è un'istituzione nel cuore di Genova, conosciuta per l'eccellenza nella produzione di occhiali artigianali

Fin dalla sua fondazione, l'attività ha puntato sulla qualità e sull'artigianalità dei propri prodotti. Dal 1972, con l'acquisizione da parte della famiglia Lo Cicero, Ottica Moradei ha continuato a evolversi, mantenendo viva la tradizione ma introducendo anche innovazioni per rispondere alle esigenze moderne.

Quando è nata l'attività?

"Il negozio ha iniziato l'attività nel 1934. Mio padre Franco ha preso in gestione l'attività nel 1972 - racconta Luca Lo Cicero - Io sono subentrato nel 2011, mentre studiavo mio padre mi ha insegnato questo lavoro, inclusa la lavorazione degli occhiali fatti a mano, che sto portando avanti tuttora”.

Qual è la particolarità della vostra produzione?

"Ogni occhiale è un pezzo unico. Possiamo farli disegnare al cliente o disegnarli insieme. La nostra specialità è fare occhiali fatti a mano con materiali italiani come il legno. La nostra particolarità è proprio fare occhiali fatti a mano con materiali italiani, mantenendo la tradizione e l’artigianalità”.

Recentemente l’Ottica Moradei ha avuto l'onore di partecipare alla mostra “La forma della meraviglia”, tenutasi a Palazzo Ducale di Genova, curata per celebrare le capacità artistiche e creative di vari artigiani e artisti. "La forma della meraviglia" ha infatti presentato una selezione di opere che spaziano tra diverse discipline artistiche, con un focus particolare sulla maestria artigianale e sulla creatività.

All'interno di questa cornice storica e artistica, Ottica Moradei ha contribuito con occhiali artigianali ispirati allo stile barocco.

Tra le richieste più stravaganti?

"Un giorno, abbiamo avuto la visita di un cliente molto speciale. Era appassionato di fumetti e ci ha chiesto di creare un paio di occhiali ispirati a quelli di Topolino e Minni. È stato un progetto divertente e creativo che ci ha permesso di sperimentare nuove forme e stili, mantenendo comunque la nostra tradizione artigianale”.

Ci sono altre attività come la vostra che fanno lavorazioni su misura?

"Per quanto ne so, gli occhiali fatti a mano sono molto rari. Ci sono pochissimi negozi che li fanno. In Italiani possono contare sulle dita di una mano. Nei miei viaggi ho trovato solo un ragazzo in Sicilia che li faceva, ma non li tagliava a mano come facciamo noi; usava il pantografo. Quindi non erano interamente fatti a mano. Le mie montature sono un vero lavoro artigianale, fatte tutte a mano”.

Dunque un simbolo di eccellenza artigianale che porta avanti anche la tradizione: 

“All’interno del nostro negozio abbiamo ancora tutto l'arredamento originale nel locale. Abbiamo le volte in mattone sul soffitto e un lampadario originale degli anni '900. Una foto del porto di Genova tra il 1870 e il 1900 adorna le pareti, aggiungendo un tocco storico all’ambiente”.

Recentemente l’attività commerciale che aveva due sedi una via San Lorenzo e l’altra in via Balbi, ha deciso di concentrarsi in un unico punto vendita:

“Dallo scorso due maggio abbiamo preso questa decisione, saremo aperti solo ed esclusivamente in via Balbi. Ho deciso di tenere solo un negozio perché è più grande e posso esprimere al meglio il mio lavoro e la mia passione”.

Marco Garibaldi

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