Ogni domenica 'La Voce di Genova', grazie alla rubrica ‘Gen Z - Il mondo dei giovani’, offre uno sguardo sul mondo dei ragazzi e delle ragazze di oggi. Portata avanti sino alla scorsa settimana da Gaia Uccheddu, vede oggi come nuova autrice Martina Colladon, laureanda in Scienze della Comunicazione, che cercherà, settimana dopo settimana, di raccontare le mode, le difficoltà, le speranze e i progetti di chi è nato a cavallo del nuovo millennio.
Negli ultimi anni, il panorama universitario ha vissuto una trasformazione significativa. Se un tempo la scelta del percorso di studi era guidata principalmente dalle passioni e dagli interessi personali, oggi sempre più giovani, in particolare quelli della Generazione Z, optano per indirizzi di studio che offrono garanzie per una sicurezza economica e lavorativa future. Questo fenomeno riflette un cambiamento nella mentalità delle nuove generazioni, spinto da un mercato del lavoro sempre più competitivo e incerto.
La crescente pressione economica e l'insicurezza lavorativa hanno portato molti studenti a scegliere università e corsi di laurea che promettono maggiori opportunità di impiego e stabilità finanziaria. Questo trend è evidente in molte città italiane, dove si osserva un aumento delle iscrizioni a facoltà considerate "pratiche" o "sicure", come ingegneria, economia e informatica, a scapito di percorsi di studio più tradizionalmente legati alle passioni personali, come le arti o le scienze umane.
In questo contesto, l'Università di Genova rappresenta un esempio di come le istituzioni accademiche possano rispondere a queste nuove esigenze. Recentemente, proprio UniGe ha lanciato il primo corso di Laurea magistrale in “Valorizzazione dei territori e turismi sostenibili”, una scelta che evidenzia l'importanza di formare professionisti capaci di affrontare le sfide future del settore turistico.
Secondo il comunicato stampa ufficiale rilasciato dal Comune di Genova "nasce a Genova il primo corso di Laurea magistrale in “Valorizzazione dei territori e turismi sostenibili”: un’importante opportunità data dall’università di Genova nel settore del turismo e della valorizzazione del territorio, per formare professionisti in grado di affrontare le sfide del futuro. Il corso è stato presentato questa mattina nel salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, alla presenza dell’assessore al Turismo del Comune di Genova Alessandra Bianchi e del rettore Federico Delfino".
Questa iniziativa non solo risponde alle esigenze di un mercato del lavoro in evoluzione, ma pone anche le basi per lo sviluppo sostenibile del territorio ligure. Come sottolineato dall'assessore al Turismo del Comune di Genova, Alessandra Bianchi, e dal rettore Federico Delfino, il nuovo corso di laurea mira a formare figure professionali specializzate che possano contribuire in modo significativo alla crescita del settore turistico.
Il trasferimento del corso di Laurea magistrale a Genova fa parte di un programma di azioni congiunte tra il Comune e l'Università per sostenere e valorizzare il settore turistico della regione. Questa strategia, denominata “9 Città”, include specifiche iniziative per rendere Genova una destinazione turistica di eccellenza, capace di rafforzare la competitività e l'attrattività dell'economia locale.
L’Università degli Studi di Genova a fianco al Comune di Genova e in attuazione di un programma di azioni congiunte per il sostegno e la valorizzazione del settore turistico del territorio ligure, declinato nella strategia 2022/2027 delle “9 Città”, in particolare “Genova -Città del Turismo”: Destinazione Turistica di Eccellenza, ha promosso dall’anno accademico 2024/2025 il trasferimento da Savona a Genova del corso di Laurea magistrale a vocazione interdisciplinare in Valorizzazione dei Territori e Turismi Sostenibili (ValTeTuS).
È motivo di preoccupazione che si stia perdendo la voglia di inseguire le proprie passioni nella scelta del percorso universitario. Tuttavia, questo comportamento è comprensibile alla luce delle difficoltà economiche e delle crisi che il paese sta attraversando. La necessità di trovare una stabilità lavorativa e finanziaria spinge molti giovani della Generazione Z a prediligere corsi di studio che garantiscano un futuro più sicuro.
La decisione degli studenti di scegliere percorsi universitari che offrano sicurezza economica e lavorativa riflette un cambiamento significativo nel modo in cui le nuove generazioni approcciano l'istruzione superiore. In risposta a queste tendenze, le università, come l'Università di Genova, stanno adattando la loro offerta formativa per preparare meglio gli studenti alle sfide del futuro, integrando passione e praticità in un mercato del lavoro in continua evoluzione.