La casa della petanque genovese si rifà il look. Grazie all’accordo tra l’Associazione Bocciofila Genovese (ABG) e l’azienda di onoranze funebri del Comune di Genova A.Se.F., sono stati finanziati e realizzati i lavori necessari per il restyling dei campi al coperto dello Zerbino, pronti per ospitare le partite del campionato di Serie A1 che vedranno ai nastri di partenza formazioni maschili e femminili.
L’accordo nasce anche grazie al lavoro della nuova dirigenza dell’ABG con il consiglio di amministrazione presieduto da Gian Luca Grondona e alla sponsorizzazione biennale con A.Se.F. che, con il programma “A.Se.F. per lo Sport”, ha dato vita ad una serie di joint venture con società sportive genovesi dalla storia consolidata e dal conclamato impegno sociale.
“L’associazione Bocciofila Genovese conta ad oggi 385 soci e oltre mille frequentatori di tutte le età - commenta Grondona - possiamo vantare otto campi da volo, 22 da petanque, un campo polivalente per calcetto, tennis, hockey, uno da beach volley, una pista e un campo da atletica, uno da tennis. Gestiamo strutture ricreative, un bar ristorante, un ampio parcheggio e in settimana inaugureremo la “terrazza Zerbino” con concerti, grigliate e attività all’aperto”.
L’ABG vanta numerosi titoli in tutte le discipline e categorie oltre a giocatori affermati anche a livello internazionale e un costante lavoro con il vivaio, terreno fertile per i giocatori di domani. “Abbiamo avviato un progetto che coinvolge i ragazzi delle scuole genovesi - aggiunge Grondona - così da avvicinarli a queste discipline sportive che da oltre un secolo appassionano i genovesi”.
Senza dimenticare l’attività sociale, a partire dalla squadra “special” grazie all’accordo con Anffas Liguria.
Il tutto in sintonia con A.Se.F., come confermano i dirigenti Maurizio Barabino e Franco Rossetti: “Abg è una realtà nata nel 1913 sotto le storiche Mura dello Zerbino e da allora sempre attiva nel centro della nostra città. A.Se.F., allora con il nome di Atf, è stata fondata nel 1909. Due storie antiche, solide e serie della nostra Genova si sono incontrate per condividere un percorso comune di sport e socialità. Gli intenti e gli obiettivi di Gian Luca Grondona e del suo gruppo di lavoro ci hanno pienamente convinti a sostenerli, avviando un percorso che speriamo possa trovare ulteriori sviluppi nel tempo”.
Redazione