La Fondazione dell’Accademia italiana della Marina Mercantile troverà spazio all’interno dell’immobile ‘Tabarca’ per il nuovo centro di alta formazione. Lo ha stabilito la giunta comunale genovese che ha approvato nei giorni scorsi la proposta del vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Pietro Piciocchi, e dell’assessore al Patrimonio e Porto, Francesco Maresca.
L’edificio, strutturato su tre piani per un totale di circa 4.800 metri quadri, è adiacente a quello del Metelino, nella darsena comunale. Entrambi sono interessati da un progetto di riqualificazione e valorizzazione nell’ambito del Pinqua (Programma innovativo della qualità dell’abitare), con oltre 18,5 milioni di euro di finanziamenti governativi.
“Il recupero degli edifici del Tabarca e del Metelino rientrano nel piano di rigenerazione del centro storico e quindi dell’area della Darsena, con la riqualificazione di via Boccanegra e via Lercari - spiega il vicesindaco Piciocchi - tassello dopo tassello, stiamo portando avanti un piano di valorizzazione della zona di Prè, riallacciandola anche al tessuto urbano circostante, rendendola un luogo vivo e sicuro, puntando molto anche sulle nuove generazioni e sull’offerta rivolta ai giovani. Con la facoltà di Economia e la futura sede dell’Accademia Italia della Marina Mercantile si andrà a implementare un polo dedicato alla formazione con sicuro beneficio anche per tutta la zona circostante”.
“L’insediamento del nuovo centro di alta formazione dell’Accademia italiana della Marina Mercantile sarà un fiore all’occhiello per la zona, un hub di eccellenza nazionale dedicato alla formazione delle professioni del mare, in una location straordinaria - aggiunge l’assessore Maresca - la Fondazione Accademia Italiana della Marina Mercantile potrà implementare la propria offerta formativa al Tabarca, una sede in grado di ospitare avanzati impianti di simulazione navale, con nuovi gli spazi per i laboratori e la didattica, realizzando un moderno centro di training di interesse pubblico, a carattere nazionale e internazionale”.
“La realizzazione di questo progetto consente all'Accademia di investire 8 milioni di euro destinatigli dal PNRR per un avanzato complesso di simulatori navali a vantaggio della formazione degli allievi e fruibile dall'intero cluster marittimo - così il presidente della Fondazione Accademia Italiana della Marina Mercantile, Eugenio Massolo - inoltre, la sede sarà frequentata da oltre 800 studenti che concorreranno alla rivitalizzazione del tessuto urbano circostante in termini sociali ed economici”.