Le Pubbliche Assistenze sono associazioni iscritte al Registro Nazionale del Terzo Settore e rappresentano un concreto valore aggiunto per la nostra comunità, grazie ai servizi, alle attività e alle iniziative di carattere socio-sanitario quotidianamente presenti sul nostro territorio.
L’IRAP, l’imposta regionale sulle attività produttive, è una tassa che viene applicata sul valore della produzione e in Liguria viene versata, seppur in forma ridotta, anche dalle Pubbliche Assistenze ed è calcolata in modo proporzionale sul costo del personale, indipendentemente dal risultato economico.
Il consigliere delegato Davide Falteri ha portato il tema sui banchi del consiglio comunale di Genova:
"In Liguria per queste associazioni è applicata l’aliquota del 3% che contribuisce in modo importante ai costi di numerose associazioni di volontariato presenti nel territorio genovese e ligure. Alcune regioni italiane come Lombardia e Friuli Venezia Giulia hanno già deliberato negli anni scorsi l’esenzione dell’Irap per associazioni e enti del Terzo Settore, a cui si sono aggiunte nel 2023 anche Abruzzo e Puglia", ha spiegato Falteri in consiglio.
La mozione (votata con 28 voti favorevoli, nessun astenuto e nessuno contrario) ha impegnato il Sindaco e la Giunta ad attivarsi presso Regione Liguria per chiedere di esentare dal pagamento dell’IRAP, in occasione del prossimo bilancio, le Pubbliche Assistenze presenti e regolarmente attive sul territorio genovese e ligure.
Nel corso della votazione sono stati accettati alcuni emendamenti proposti dai consiglieri Lodi e Ariotti.
Ora la palla passa in mano alla Regione che nei prossimi mesi potrà decidere se accogliere questa proposta, richiesta a gran voce da Falteri e accolta all'unanimità dei presenti dal consiglio comunale genovese.