Cultura - 10 luglio 2024, 15:24

Si alza il sipario sul primo premio letterario “Rotary Genova San Giorgio – Liguria Terra di Emozioni”

I racconti vincitori diventeranno un audiolibro grazie alla collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. Per presentare il proprio racconto c’è tempo fino al 30 settembre

Tutto pronto per la prima edizione del premio letterario “Rotary Genova San Giorgio – Liguria Terra di Emozioni” a cui hanno aderito tutti gli 11 Rotary del capoluogo.
Alla presentazione in sala Trasparenza hanno preso parte Lucia Aliverti, Presidente del Rotary Club Genova San Giorgio, Linda Miante in rappresentanza di Regione Liguria, Paola Bordilli, assessore del Comune di Genova, Carlo Martigli, presidente della giuria del premio letterario, Cristina Minerva, rappresentante dell’Unione Italiana Ciechi e ipovedenti Centro Nazionale Libro Parlato, Andrea Ferrara, grafico ideatore della copertina del libro, e Valerio Vagge, capo aera Banca Patrimoni Sella.

Il premio, patrocinato da Regione Liguria e dal Comune di Genova, nasce con uno scopo benefico. I dieci racconti vincitori e i tre donati dagli scrittori Carlo Martigli, Sara Rattaro e Bruno Morchio diventeranno un audiolibro con le letture da parte dei rotazioni genovesi e sarà donato all’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti – Centro Nazionale del Libro Parlato a disposizione di chi accederà al sito.
I racconti diventeranno anche un libro che verrà pubblicato in 2 mila copie che saranno donare dai rotazioni in visita agli ospiti di alcune case di riposo genovesi.

L’evento clou del concorso è in programma per martedì 18 febbraio 2025 alle 18 nella sede di Banca Patrimoni Sella in via Garibaldi 3 con la partecipazione di autorità cittadine e di tutti i Rotary genovesi.
Per presentare il proprio racconto all’indirizzo mail genovasangiorgio@rotary2032.it c’è tempo fino al 30 settembre. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti. Per maggiori informazioni sul premio https://www.rotarygenovasangiorgio.it/premio_letterario.php

Regione Liguria ospita la presentazione del ‘Premio Letterario Rotary Genova San Giorgio' come esempio concreto di valorizzazione degli autori e delle autrici liguri - dice Alessandro Piana, presidente ad interim di Regione Liguria - si tratta dell'avvio di un nuovo percorso che intende arricchire la voce della Liguria nella letteratura italiana, raccogliendo idealmente le esperienze librarie del Salone del Libro di Torino 2024 e di Genova Capitale Italiana del Libro 2023. Le collaborazioni con l'UICI e il Centro Nazionale del Libro Parlato rendono inoltre il progetto inclusivo e comunitario. Questo dimostra l'impegno del Rotary Club Genova San Giorgio verso l'accessibilità della letteratura, affinché i libri siano sempre di più un bene comune”.

Siamo molto contenti dell’istituzione del premio - aggiunge Paola Bordilli, assessore alle Tradizioni cittadine del Comune di Genova - progettare, gestire e impegnarsi in progetti di cultura come sta facendo oggi il Rotary, che ringrazio per la sua costante presenza e supporto nella nostra città, significa promuovere la creatività e contribuire alla ricchezza e all’identità di una comunità. Attraverso la cultura, e in particolar modo la letteratura, siamo in grado di esplorare la ricchezza della diversità umana, ed è per il Comune di Genova importante appoggiare un progetto che, tra scrittori, rotariani, unione ciechi ed ipovedenti e case di risposo, coinvolgerà moltissime persone e darà un contributo concreto alla valorizzazione sempre più diffusa della letteratura”.

I rotariani mettono a disposizione le proprie competenze donando la loro voce a favore del Centro Nazionale del Libro Parlato - conclude la presidente Lucia Aliverti - questo vuole essere un progetto aggregante, coinvolgente, solidale ed inclusivo a cui parteciperanno infinite persone, sia nella fase del concorso, che è esteso a tutto il territorio italiano, sia nella fase di registrazione dell’audiolibro, a cui parteciperanno tutti i rotariani di Genova, sia nella fase di pubblicazione sul sito CNPL, dove gli audio saranno ascoltati da milioni di persone per infiniti anni. Vogliamo che le forti emozioni che suscita il nostro territorio vengano scritte e ci vengano inviate, vogliamo stamparle sulla carta ed imprimerle negli audio e vogliamo divulgarle soprattutto ai più fragili. Vogliamo donare gioia attraverso la nostra voce”.

Redazione