La Società Ornitologica Genovese (SOG) lancia un’iniziativa unica nelle case di riposo della Liguria, con due giornate dedicate alla “didattica pet”.
Questo progetto innovativo, che si terrà il 16 e 17 luglio, mira a portare momenti di socializzazione e gioia agli ospiti di strutture per anziani e disabili attraverso l’interazione con uccellini allevati in cattività.
Abbiamo avuto l'opportunità di intervistare Domenico Del Favero, presidente della Società Ornitologica Genovese, per comprendere meglio il progetto e la missione della SOG.
“La SOG è affiliata alla Federazione Ornitologica Italiana (FOI). Ci occupiamo principalmente di allevare e proteggere uccelli, ma facciamo anche molta divulgazione. Riproduciamo specie che rischierebbero l'estinzione e organizziamo attività per creare occasioni di vicinanza tra le persone e gli animali”, spiega Del Favero.
Le attività della FOI si svolgono da anni in varie parti d’Italia, coinvolgendo scuole, ospedali e case di riposo. Tuttavia, per la Liguria, questa sarà la prima esperienza nelle case di riposo. “In Liguria, questa è la prima volta che organizziamo eventi nelle case di riposo. Abbiamo trovato più difficoltà negli ospedali rispetto ad altre regioni, ma non escludiamo di riuscirci in futuro”, continua Del Favero.
IL PROGRAMMA DELLE GIORNATE DI DIDATTICA PET
L’iniziativa del 16 e 17 luglio prevede quattro sessioni distribuite tra Rapallo, Chiavari e Genova. Gli eventi offriranno la possibilità di momenti di socializzazione con uccellini abituati al contatto con il pubblico e sessioni informative sul mondo ornitologico, condotte da Giuseppe Albergo, allevatore e divulgatore FOI.
16 luglio 2024
Ore 10:00-12:00 presso “Villa Sorriso” a Rapallo.
Ore 14:00-16:00 presso “Area Disabili Centro Benedetto Acquarone – Villaggio del Ragazzo” a Chiavari.
17 luglio 2024
Ore 10:00-12:00 e 14:00-16:00 presso “Piccolo Cottolengo di Don Orione – Casa di Peverano” a Genova.
“Le nostre attività non stressano gli animali, che sono abituati a queste interazioni. Ci teniamo a non affaticarli e a creare occasioni di contatto che siano piacevoli per tutti - sottolinea Del Favero - Gli anziani reagiscono molto bene a queste esperienze”.
LA MISSIONE DELLA SOG
Fondata nel 1955, la SOG conta circa novanta soci, tutti allevatori. Gli uccelli allevati non sono di cattura, ma riprodotti in cattività, garantendo il massimo comfort e assistenza. “Allevare è proteggere” è il motto della SOG, che partecipa attivamente a mostre nazionali e internazionali, con diversi campioni italiani e mondiali tra i suoi membri.
“La nostra associazione è ben radicata sul territorio, anche se ultimamente abbiamo visto una flessione nelle attività, perché richiedono impegno e dedizione - ammette Del Favero - Partecipiamo a mostre nazionali e internazionali, e la nostra società ha prodotto diversi campioni italiani e mondiali”.
La Federazione Ornicoltori Italiani Onlus (FOI), a cui la SOG è affiliata, supporta e promuove queste iniziative, contribuendo alla conservazione del patrimonio ornitologico e alla diffusione della cultura del rispetto per gli animali e il loro habitat.
La “didattica pet” rappresenta un’occasione unica per gli anziani e i disabili della Liguria di entrare in contatto con la natura in modo diretto e significativo. La SOG, con il suo impegno e passione, continua a svolgere un ruolo cruciale nella protezione e divulgazione dell’ornitologia, dimostrando che la vicinanza con gli animali può avere un impatto positivo sulla qualità della vita delle persone.
