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Eventi | 04 luglio 2024, 18:37

Teenage Dream Party torna al Balena Festival: un viaggio negli anni 2000 in compagnia dei Sonohra

Attesissimo dal pubblico più giovane, l’evento è nato da una festa di compleanno a tema fino a diventare un appuntamento imperdibile. Si comincia questa sera alle ore 21 (ed è quasi sold out)

Teenage Dream Party torna al Balena Festival: un viaggio negli anni 2000 in compagnia dei Sonohra

Il Teenage Dream Party è ormai diventato un evento imperdibile per i ragazzi di tutta Italia. Questo evento, nato come una piccola festa locale, è rapidamente cresciuto fino a diventare una celebrazione annuale che attrae giovani con la promessa di farli sentire al sicuro, insieme, celebrando gli anni 2000 e tutto ciò che hanno rappresentato. Ma cosa rende il Teenage Dream Party così speciale e perché sta guadagnando tanta popolarità? 

A raccontare del successo di questo evento, a poche ore dall’inizio della grande festa al Porto Antico di Genova, nell’ambito del Balena Festival, è Valentina Savi dell’organizzazione della festa più riuscita dell’estate: “L’idea nasce da un un compleanno a tema che avevo organizzato: mi sono resa conto che era un format che poteva funzionare. Nei giovani della mia generazione (classe 1997), c’è un po’ di nostalgia ripensando alla nostra adolescenza, che è stata segnata da canzoni iconiche, quelle che proponiamo e che hanno dato modo allo show di costruirsi molto semplicemente. Se dovessi fare un Teenage Dream delle generazioni che adesso sono adolescenti, farei molta fatica perché prima c’era un senso di aggregazione diverso. Abbiamo avuto questi film, queste serie che hanno creato comunità e anche se si parla di quindici anni fa, col Covid di mezzo, sembra ne siano passati quaranta, e l’effetto nostalgia si è quintuplicato ed è andata un po’ da sé”.

 

Al centro del Teenage Dream Party c'è proprio la musica: ogni edizione vanta una line-up di DJ e band emergenti che rappresentano i gusti musicali dei protagonisti dell’evento. Ospiti d’eccezione dell’appuntamento genovese sono i Sonohra: “I Sonohra sono state una delle prime band in apertura a un nostro show nella nostra città natale l’anno scorso, e sono stati per me una via di mezzo fra il trauma e l’illuminazione.  Avevamo fatto tipo non più di una decina di date e quando li ho visti arrivare la prima volta mi sembrava di aver avuto un’apparizione - commenta ridendo -. Siamo tutti persone normalissime, nessuno faceva questa professione e trovarti davanti gli artisti che hai ascoltato per tutta l’adolescenza e sapere che sono lì perché li hai chiamati tu è stata un’emozione strana. Ora veniamo da incontri con attori di High School Musical, abbiamo rimesso insieme Patty e Antonella. I Sonohra, senza togliere nulla a nessuno, sono stati sempre i miei preferiti e siamo contenti che siano venuti insieme a noi in diverse date, come era capitato in modo diverso l’anno scorso. Inserirli nel nostro spettacolo è un’emozione grandissima. Forse sono gli unici a cui non mi sono ancora abituata”. 

Il riscontro del pubblico è sempre entusiasta e travolgente: anche questa sera l’Arena del Mare rischia il sold out: “Mandiamo messaggi sempre super super positivi e questo che ci manda avanti con più forza. Se non avessimo riscontro, soprattutto quello che ci viene dai social, visto che è grazie a quelli che siamo cresciuti, non avremmo migliorato e corretto e avuto spunto per nuovi spettacoli. Proprio lì  riceviamo i feedback delle persone e, a parte qualche rara lamentela, non siamo infallibili, in questo anno e mezzo abbiamo avuto sempre riscontri che ci raccontano di aver creato questo posto sicuro. Tante persone ci fanno notare come sia un momento di evasione dalla vita di tutti i giorni. Diventa una serata di leggerezza per chi ha problemi gravi, magari per persone impegnate nel lavoro o con problemi di depressione, tutti  ci hanno detto che è un momento che è molto servito per sentirsi più leggeri”.

Nonostante il successo, le persone che lavorano al Teenage Dream, circa una dozzina, non si sentono certo arrivate: “Fino a oggi ogni stagione ha avuto il suo spettacolo. Non lo dico per peccare di modestia, ma è sempre stato un crescendo di scrittura e di suddivisione in atti.  All’inizio, quando partivano i video karaoke scappavamo dal palco, adesso è un musical, in playback, ma un musical. L’idea è quella di migliorare ed espandere il tema. Inizia a starci un po’ stretto solo la dicitura anni duemila. Stiamo cercando di includere uscite più recenti come Olivia Rodrigo,che rimandino al mood che portiamo avanti. Siamo nell’attesa di sperimentare sempre di più. Il team creativo, che sostanzialmente sono io - scherza - lavora tutto l’anno. Ci segniamo le cose, quando arriviamo in fase di stesura del nuovo spettacolo lavoriamo. Speriamo bene”.

Alle circa cento date del Teenage Dream hanno partecipato più di 230000 persone, nei più grandi live club e arene estive sparse per tutta Italia. L’evento è virale sui social con oltre centoventi milioni di visualizzazioni su TikTok e più di centoventicinquemila followers su Instagram raggiunti in pochi mesi.

Isabella Rizzitano e Chiara Orsetti

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