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Eventi | 03 luglio 2024, 08:15

Dal teatro comico alla musica, svelata la nuova stagione del Politeama Genovese

Tra i grandi protagonisti del cartellone ci sono Giovanni Allevi, Massimo Lopez e Tullio Solenghi, Geppi Cucciari e Maurizio Lastrico. Cinquanta gli spettacoli previsti da novembre a maggio, tra cui musical, show internazionali e appuntamenti con le star del mondo del web

Dal teatro comico alla musica, svelata la nuova stagione del Politeama Genovese

Una nuova stagione ricca di appuntamenti per tutti i gusti, dalle star del mondo del web alla prosa, dal teatro comico alla danza, dai grandi musical agli show internazionali: il Politeama Genovese, con il cartellone 2024/2025, sembra voler a tutti i costi stupire.  

Sono ben cinquanta gli spettacoli in programma, per un percorso artistico che punta a toccare ogni sfumatura del fare teatro e a raccontare il numero maggiore di storie possibili, emozionando, facendo ridere, riflettere, vivere. Giovanni Allevi, Diodato, Teresa Mannino, Lopez e Solenghi, Marco Paolini, Maurizio Lastrico, Antonio Albanese, Geppi Cucciari e Massimo Ranieri sono solo alcuni dei nomi dei protagonisti del cartellone, che da ottobre a maggio promette di non annoiare mai.

La stagione appena conclusasi ha registrato numeri impressionanti, i più grandi di sempre: sono stati ben centoventottomila gli spettatori totali, con sessantanove titoli e centoquarantasette repliche, che ha fatto registrare un incremento del pubblico più giovane: gli under 34 sono stati circa il 18% del totale. Ottimi risultati anche per chi arriva da fuori in città per assistere gli spettacoli: sono state ottomila le persone che hanno scelto il Politeama Genovese come teatro in cui assistere agli show preferiti.  

Il Politeama Genovese si conferma un punto di riferimento culturale fondamentale per la nostra città, capace di attrarre sia compagnie affermate sia giovani talenti emergenti - ha commentato il sindaco di Genova Marco Bucci - . La programmazione di quest'anno promette di essere un viaggio emozionante attraverso la ricchezza e la diversità delle arti performative, con spettacoli che spaziano dalla commedia musicale alla prosa, dal teatro comico alla danza e molto altro ancora. Voglio esprimere il mio più sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questa straordinaria stagione: dagli organizzatori, agli artisti, al pubblico che, con la sua presenza, sostiene e valorizza l'importanza del teatro. Auguro a tutti una stagione ricca di soddisfazioni e di successi e invito tutti i genovesi a sperimentare, almeno una volta, le emozioni che solo il teatro è in grado di trasmettere”.

Il Teatro Politeama Genovese rappresenta una gemma preziosa nel panorama culturale italiano, distinguendosi per la sua straordinaria capacità di coniugare spettacoli di alto livello sia nazionali che internazionali - ha aggiunto il Presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana -. Un teatro che è diventato un punto di riferimento per gli amanti di tanti tipi di spettacoli che spaziano dal musical alle commedie, dal teatro comico alla danza, mettendo in scena anche personaggi grandi protagonisti della storia italiana. Proprio grazie a una programmazione eclettica e di qualità ha saputo catturare l’immaginazione del pubblico e a rispondere alle sempre nuove esigenze. Questo ha consentito al teatro di svolgere un ruolo sempre di primo piano, affiancandosi alle altre realtà presenti a livello cittadino e regionale, contribuendo a diffondere la cultura teatrale in Italia e attirando spettatori di tutte le età attraverso il racconto di storie di vita e di arte, alla continua ricerca di un’eccellenza artistica”.

Il programma completo:

Apre la Stagione Teatrale in carnet, dal 1 al 12 ottobre, Rumori Fuori Scena di Michael Frayn, con The Kitchen Company, per la regia di Massimo Chiesa. Con Fabrizio Careddu, Lidia Castella, Caterina Cottafavi, Daria D'Aloia, Mauro D'Amico, Lorenzo Tolusso, Susanna Valtucci, Marco Zanutto. Torna lo spettacolo dei record, storico successo della TKC: 55.628 genovesi lo hanno già visto! Una commedia ultracomica dove il pubblico ride sino alle lacrime. Un riuscitissimo osservatorio sul mondo del teatro e sulle sue infinite, sorprendenti, e rocambolesche dinamiche interne. 

Il 30 ottobre Federico Buffa con La Milonga del Fútbol, di Federico Buffa, regia di Pierluigi Iorio, con Alessandro Nidi al pianoforte e Mascia Foschi al canto. Renato Cesarini, funambolo del gol, Omar Sivori, incantatore della Argentina anni ’50, Diego Armando Maradona, el pibe de oro, col suo calcio spettacolare e fantasioso... Storie potenti, intrise di romanticismo e italianità, raccontate dalla voce del grande affabulatore sportivo. 

Il 9 e 10 novembre Katia Follesa e Valeria Graci in Ma non dovevamo vederci più?. Dopo più di 10 anni e con una carriera sviluppata singolarmente, Katia e Valeria tornano insieme in questo spettacolo come coppia comica. È l’occasione per riportare sul palco i loro personaggi più famosi, ma anche per raccontare le donne che sono diventate, cosa le ha divise e come e perché si sono ritrovate. Tutto ovviamente alla loro maniera, fra confessioni imbarazzanti, rivelazioni inaspettate e colpi di scena.

L’11 novembre il grande ritorno sul palco del Maestro Giovanni Allevi. Un omaggio al suo pubblico, che è in attesa di rivedere finalmente dal vivo “il filosofo del pianoforte” per emozionarsi ancora con le sue note romantiche e il suo tocco inconfondibile.

Il 13 novembre il duo di comici, attori e conduttori PanPers nel nuovo spettacolo Body- Scemi. Cambiamento climatico, conflitti globali, farine di insetti, intelligenze artificiali. C’è chi ci vede l’apocalisse e chi invece l’occasione per ridere di un mondo sempre più grottesco. 

Dal 15 al 17 novembre il grande ritorno di uno dei musical più amati: Peter Pan. Tratto dal romanzo di James Matthew Barrie, con la regia di Maurizio Colombi e una colonna sonora d’eccellenza firmata da Edoardo Bennato (le musiche sono tratte dal mitico album del 1980 Sono solo canzonette e sono state tutte riarrangiate dallo stesso cantautore appositamente per lo spettacolo), questa nuova edizione di Peter Pan - Il Musical tornerà in scena con un cast straordinario, in via di definizione. Uno show magico che saprà incantare e sorprendere il pubblico con gli effetti speciali come il volo di Peter Pan, le tecnologie laser per il personaggio di Trilly, le straordinarie scenografie che porteranno i personaggi di questa affascinante storia nella cameretta di Wendy, Michael e John, sulla nave di Capitan Uncino e nel rifugio dei Bambini Sperduti. I costumi in stile cartoon daranno il tocco finale a quello che non è un semplice spettacolo teatrale, ma un vero e proprio sogno da condividere con gli amici e la famiglia. 

Dal 18 al 20 novembre Pink Floyd Legend. 3 giorni per 4 dischi indimenticabili con la band italiana riconosciuta come la miglior interprete dei capolavori dei Pink Floyd. Ogni concerto sarà arricchito dalla presenza di vere “special guest” (ancora tutte da svelare), da incontri con personalità esperte dell’universo Pink Floyd e da una mostra tematica, allestita nel foyer del teatro, con rarità discografiche, poster, locandine, foto e memorabilia originali provenienti da collezioni private.

Dal 21 al 24 novembre Teresa Mannino in Il giaguaro mi guarda storto. Dai racconti d’in- fanzia alla difficile relazione che abbiamo con l’attesa, dalla perplessità nei confronti degli animali umani alla stima per le formiche, il filo conduttore sarà il desiderio, stupore vitale che accende sogni, infuoca cuori e libera movimento.

Il 25 novembre Diodato in concerto. Un viaggio musicale introspettivo ed intenso nello stile del cantautore tarantino. 

Il 27 novembre Il Lago dei Cigni del Roma City Ballet Company, su musica di P.I. Čajko- vskij e con regia e coreografia di Luciano Cannito. Una grande produzione, il balletto più rappre- sentato al mondo. Insieme al Corpo di Ballo e i danzatori solisti di Roma City Ballet Company, eccellenza della danza italiana, il pubblico potrà applaudire una straordinaria coppia di etoiles in- ternazionali.

Il 29 e 30 novembre Marco Paolini con il suo nuovo spettacolo Antenati – the grave party, legato al progetto La Fabbrica del Mondo trasmesso a gennaio 2022 da Rai 3, che ripercorre in chiave epico-comica l’evoluzione della nostra specie attraverso l’incontro immaginato con i nonni dei nonni, le 8.000 generazioni che ci collegano ai nostri progenitori comuni, quel piccolo nucleo africano da cui tutti gli abitanti del pianeta della nostra specie provengono. Alla parola è affidato il compito di far rivivere questa stirpe di funamboli che ci ha preceduto e da cui abbiamo ereditato difetti e virtù. 

Il 3 dicembre Balance of power, la nuova edizione di Parsons Dance, compagnia ameri- cana di danza contemporanea con sede a New York, riconosciuta a livello internazionale per la sua danza energica, atletica e corale. Fondata nel 1985 dal Direttore Artistico David Parsons e dal Lighting Designer Howell Binkley, la compagnia è stata in tour in tutti e cinque i continenti e si è esibita nei più importanti teatri e festival. 

Il 4 dicembre Eleazaro Rossi in Grande figlio di p.....na. Un trattato di umanità e umorismo caustico nello stile di uno dei grandi volti della stand up comedy italiana di oggi. Dai milioni di visualizzazioni sui social e YouTube e i celebri monologhi su Comedy Central ai soldout nei teatri.

II 5 dicembre Edoardo Prati in Cantami d’amore, scritto da Edoardo Prati, Manuela Mazzocchi ed Enrico Zaccheo, regia di Enrico Zaccheo. Dopo aver conquistato tutte le generazioni sui social e incantato il pubblico di Che tempo che fa, questo straordinario studente classe 2004 porta sul palcoscenico tutta la naturalezza del suo racconto e intraprende un viaggio attraverso le parole che i grandi poeti hanno scelto nel tempo per cantare d’amore. Inediti spunti di riflessione collegano epoche diverse e svelano l’inaspettata attualità del pensiero antico, rendendo accessibili a tutti temi e pensieri complessi ed aprendo le porte non solo dei classici della letteratura ma anche di filosofia, storia, arte e musica. 

Il 6 e 7 dicembre Ale e Franz con Il nuovo spettacolo di Natale 2024, per la regia di Alberto Ferrari. Divertimento, pezzi di repertorio, musica dal vivo, canzoni e soprattutto risate, tante tante risate. Una serata tra amici, leggera, rilassante, spensierata. Un nuovo spettacolo pensato apposi- tamente per festeggiare insieme le feste a teatro, con le storie, gli incontri, le risate condivise con il pubblico nei quasi 30 anni di comicità di Ale e Franz. 

Il 10 dicembre Irene Grandi celebra il suo trentennale artistico con un concerto, dal titolo Fiera di me, che ripercorre la sua lunga storia nel mondo del pop italiano.

L’11 e 12 dicembre Massimo Lopez e Tullio Solenghi con Dove eravamo rimasti. Un omaggio all’avanspettacolo, con la cornice musicale del maestro Gabriele Comeglio e la sua jazz Company dal vivo. “La sensazione più esaltante del nostro ultimo spettacolo, Massimo Lopez e Tullio Solenghi Show, è stata quella di avere di fronte a noi ogni sera non soltanto un pubblico empatico e festoso, ma una sorta di famiglia allargata, dei veri e propri parenti che hanno condiviso alcuni momenti della nostra avventura scenica con frammenti della loro vita. Ecco perché abbiamo voluto ripartire proprio da qui”.

Il 13 e 14 dicembre i Pirati dei Caruggi. I Fab Four del nostro cabaret (Alessandro Bianchi, Fabrizio Casalino, Andrea Ceccon, Enrique Balbontin) portano in scena il nuovo spettacolo. Uno humor scorrettissimo, caustico, dal ritmo ferrato, che partendo dalla tipica iconografia della (in)ospi- talità ligure, racconta vizi e virtù di tutti noi. 

Dal 20 al 22 dicembre la compagnia Roma City Musical porta in scena Saranno Famosi – Fame Il Musical, con Barbara Cola, Garrison Rochelle, Lorenza Mario e Stefano Bontempi. I testi sono di Josè Fernandez, le liriche di Jaques Lévy, le musiche di Steve Margoshes, le coreografie e la regia di Luciano Cannito. Saranno Famosi è stata una delle serie tv più famose e indimenticabili, ma anche un film e un musical di successo internazionale, un fenomeno leggendario ed intramon- tabile della cultura pop. Un titolo talmente famoso da essere entrato nell’immaginario della gente come sinonimo di desiderio di realizzare il proprio sogno nel mondo dello spettacolo. La trama racconta infatti la vita degli allievi e gli insegnanti della rinomata ed esclusiva scuola di Performing Arts di New York: un gruppo di ragazzi, la loro passione e la loro dedizione per il mondo dello spettacolo, il duro lavoro, la competizione artistica, il sudore, la passione, gli amori, le sconfitte e i successi. Una storia che continua a conquistare ed emozionare nuove generazioni di pubblico ed ispirare miriadi di giovani talenti. Questa nuova versione firmata da Luciano Cannito, che unisce l’esperienza di regista a quella di coreografo internazionale, è un trionfo di canto, danza, musica, recitazione, in una narrazione dinamica e travolgente. La scelta registica e l’adattamento spostano l’azione dagli anni Ottanta ai nostri giorni, per rendere lo spettacolo più vicino alle nuove genera- zioni, e più facilmente identificabile nel pubblico di oggi.

Il 23 dicembre Benedict Gospel Choir dal South Carolina, composto da giovani musicisti e da solisti di altissimo livello, con un totale di 35 elementi. Diretto da Kabra’ Benford, è diventato un’icona d’eccellenza tra i maggiori esponenti del gospel negli Usa. Vincitore di cinque delle sette edizioni del prestigioso concorso Black Music Caucus Gospel Choir di New York, il coro attinge ai generi più diversi, mescolando gospel, spirituals, blues, reggae e musica africana tradizionale. Voci magnifiche, uno show emozionante, per tutta la famiglia, in perfetta atmosfera pre-natalizia. 

il 26 e 27 dicembre il nuovo spettacolo del collettivo comico genovese Bruciabaracche, composto da Enzo Paci, Daniele Ronchetti, Marco Rinaldi, Andrea Carlini, Daniele Raco, Andrea Di Marco, Andrea Possa e Antonio Ornano. Monologhi e pezzi corali, alternando musica e parola. 

Il 31 dicembre doppio appuntamento come da tradizione (alle ore 20 e alle ore 22.30) per festeggiare Capodanno a teatro con Maurizio Lastrico

Dal 2 al 5 gennaio il nuovo spettacolo di Maurizio Lastrico, che dopo un altro anno di set televisivi e cinematografici torna al suo habitat, il live in teatro, e non manca l’appuntamento fisso con la sua Genova e il suo pubblico.

Il 9 gennaio Roma City Ballet Company in Cenerentola, la madre di tutte le favole e uno dei balletti più famosi ed amati al mondo, con musiche di Sergei Prokofiev e coreografie e regia di Luciano Cannito, considerato uno dei nomi più prestigiosi della coreografia italiana. Insieme al Corpo di Ballo e i danzatori solisti di Roma City Ballet Company, oggi considerata una delle compagnie classiche italiane di eccellenza del panorama nazionale e non solo, il pubblico potrà applaudire una straordinaria coppia di etoiles internazionali.

Il 10 e 11 gennaio Massimo Ranieri nel nuovo show live Tutti i sogni ancora in volo. Un’altra straordinaria avventura tra canto, recitazione, brani celebri, sketch divertenti e racconti inediti. 

Il 15 e 16 gennaio Rock at The Opera. Quattro grandi cantanti, un’orchestra sinfonica ed effetti visivi speciali sono gli ingredienti di questo imponente show rock sinfonico incentrato sui più grandi successi della storia del Rock. Protagonisti della scaletta sono le hit di gruppi iconici come: AC/DC, Led Zeppelin, Metallica, Aerosmith, Deep Purple, Beatles e molti altri ancora.

Il 18 e 19 gennaio Tootsie, adattato e diretto da Massimo Romeo Piparo. Tratto dal famoso film del 1982 con Dustin Hoffman, per la regia di Sidney Pollack, con musica e testi del vincitore del Tony Award David Yazbek (già autore di un altro grande successo come "The Full Monty"), Tootsie è classificato nella lista stilata dall'American Film Institute come una delle migliori commedie di tutti i tempi e acclamato come "Il nuovo Musical più divertente di Broadway!" (The New York Post). In Italia lo spettacolo, prodotto da Massimo Romeo Piparo in collaborazione con il Teatro Sistina, sarà interpretato da Paolo Conticini, già protagonista di successi come Mamma Mia! e The Full Monty. Con lui anche Enzo Iacchetti, che torna finalmente al Musical dopo il grande successo personale ottenuto nei panni di Zazà ne Il Vizietto. Con il suo ritmo serrato e una musica coinvolgente, Tootsie è una commedia brillante e piena di colpi di scena, che si prende amabilmente gioco dell’intero mondo dello showbusiness con le sue dinamiche distorte in cui "merito" e "scorciatoia" spesso si confondono. Ma offre anche l'occasione per fermarsi a riflettere su temi impor- tanti, come l'amore e il rapporto tra i sessi, l'identità e il ruolo della donna nella società, la genialità e il coraggio di rischiare per guadagnarsi un'opportunità per emergere. 
Il 21 gennaio il Balletto di Milano, ambasciatore della danza italiana nel mondo, fondato nel 1980 e diretto da Carlo Pesta dal 1998, tra le compagnie nazionali più prestigiose, torna al Politeama con il nuovo spettacolo Aria Tango... Bolero. Il primo atto Aria Tango è stato ripreso dal coreografo Miki Matsuse per il Balletto di Milano in ricordo di Micha van Hoecke, a cui si deve lo spettacolo nel 2013, ed è realizzato su brani di Luis Bacalov, premio Oscar per la colonna sonora del film Il postino. Nel secondo atto il celeberrimo Boléro di Maurice Ravel nell’esclusiva versione del Balletto di Milano, con le coreografie di Adriana Mortelliti: non solo gioco di seduzione, ma l’eterna storia di una nascita, di un’attrazione inevitabile verso un essere simile, di un moltiplicarsi di incontri. Corpi sinuosi prendono vita e intrecciano una danza che trascina nel crescendo musicale fino al sorprendente finale. 

Dal 24 al 26 gennaio la nuova edizione di Aggiungi un posto a tavola, che nel 2024 ha festeggiato 50 anni dal debutto, dimostrandosi uno degli spettacoli più longevi ed amati dagli italiani. In questa nuova edizione della commedia musicale di Pietro Garinei e Sandro Giovannini, scritta con Jaja Fiastri, con le musiche composte da Armando Trovajoli, la messa in scena della regia originale di Garinei e Giovannini è stata affidata a Marco Simeoli, che interpreta anche il Sindaco; nel ruolo di Don Silvestro troveremo Giovanni Scifoni. Special guest nel ruolo di Conso- lazione sarà Lorella Cuccarini: un personaggio iconico, che è stato interpretato da stelle della commedia musicale come Bice Valori e Alida Chelli. La “Voce di Lassù”, interpretata da Enzo Garinei per quattro stagioni, verrà mantenuta in suo onore. Il cast creativo è composto dal direttore musicale Maurizio Abeni, già assistente di Armando Trovajoli; Gabriele Moreschi, scenografo che ha adattato il progetto originale di Giulio Coltellacci della celebre e ingegnosa scenografia con il doppio girevole e la grande arca; Francesca Grossi che ha adattato i disegni originali dei raffinati costumi, anche questi di Giulio Coltellacci. Le coreografie originali di Gino Landi sono riprese da Cristina Arrò; la scena è stata realizzata dalla scenotecnica di Mario Amodio, che fu il costruttore nella prima edizione del ’74 e da Antonio Dari per la parte meccanica; i costumi sono confezionati dalla Sartoria del Teatro Brancaccio. 

Il 3 febbraio Edoardo Ferrario in Performante. Il nuovo spettacolo di uno dei protagonisti della stand up italiana contemporanea, volto di Gialappa’s Show e tra i protagonisti di LOL – chi ride è fuori 2024. 

Dal 7 al 9 febbraio la Compagnia della Rancia con il musical dei record Grease, di Jim Jacobs e Warren Casey, regia di Saverio Marconi, un classico con lo stile di oggi che si rinnova di anno in anno e continua ad accendere le platee italiane in una coloratissima festa a teatro. Un vero e proprio fenomeno di costume “pop”: un cult che non è mai stato così attuale, amatissimo anche dalle nuove generazioni. 

Dal 12 febbraio al 1 marzo il grande ritorno dal vivo, dopo 10 anni, di Antonio Albanese in Personaggi, testi di Antonio Albanese, Michele Serra, Piero Guerrera, Giampiero Solari, regia di Giampiero Solari. Che cosa hanno in comune i mille volti con i quali Antonio Albanese racconta il presente? L'umanità. La realtà diventa teatro attraverso Epifanio, L'Ottimista, il Sommelier, Cetto La Qualunque, Alex Drastico e Perego, maschere e insieme prototipi della nostra società, visi co- nosciuti che si ritrovano nel vicino di casa, nell'amico del cuore, in noi stessi. Una galleria di anti- eroi che svelano un mondo fatto di ossessioni, paure, deliri di onnipotenza e scorciatoie, ma dove alla fine anche la poesia trova posto. Lo spettacolo nel corso del tempo si è arricchito delle nuove maschere create da Antonio Albanese, divenendo la summa dei suoi spettacoli teatrali. 

Il 6 marzo Walter Veltroni in Le emozioni che abbiamo vissuto. Un grande protagonista della storia politica e della cultura italiana si mette in gioco e sale sul palco per raccontare gli ultimi decenni del secolo scorso in un progetto di vasto respiro, che mette al centro il fattore umano ed emotivo al di là della semplice cronaca. Lo spettacolo ripercorre la storia di quello che abbiamo vissuto, di come siamo cambiati, attraverso la più semplice e nobile delle forme: il racconto, carico di tensione e di emozione, fatto di ricordi personali che diventano collettivi. L'arco temporale abbracciato è ampio: dagli anni Sessanta fino agli anni Duemila. Dalla Seicento alle Torri gemelle, un viaggio emozionale e di coscienza condotto decennio per decennio. Le parole di Veltroni saranno accompagnate da una ricca selezione di video e immagini a volte inedite, che saranno parte attiva della scenografia. Sul palco il giovanissimo pianista torinese Gabriele Rossi, interlocutore non solo musicale di questo viaggio emozionante nella storia recente. 

Il 7 e 8 marzo Luca Bizzarri in Non Hanno Un Amico 2, un nuovo spettacolo teatrale, di cui è autore insieme a Ugo Ripamonti, ispirato all’omonimo podcast edito da Chora Media, da cui è tratto il libro pubblicato nel 2024 da Mondadori. Un altro capitolo di Non Hanno Un Amico. Esattamente come nel podcast e nel libro, ma con tutte le possibilità di approfondimento e “godimento” del contesto teatrale, al centro dello spettacolo ci sono la comunicazione politica dei nostri tempi, i fenomeni social, i costumi di un nuovo millennio confuso tra la nostalgia del novecento e il desi- derio di innovazione tecnologica e sociale. Con tutta la sagacia della sua satira, si ride di noi stessi, delle nostre debolezze, dei nostri tic.

L’11 marzo Elio in Quando un musicista ride, drammaturgia e regia di Giorgio Gallione, con Alberto Tafuri (pianoforte), Martino Malacrida (batteria), Pietro Martinelli (basso e contrabbasso), Sophia Tomelleri (sassofono), Giulio Tullio (trombone). Giocare e ridere con la musica e le canzoni. Impresa facile per Elio e la sua band di giovanissimi virtuosi che, dopo il grande successo di Ci vuole orecchio, si divertono ora ad esplorare e reinventare quell’immenso repertorio seriamente comico ai confini tra canto e disincanto che, soprattutto intorno agli anni ’60, ha percorso la musica, la canzone, il cabaret ed il teatro italiano. Da Fo a Gaber, da Jannacci a Cochi e Renato, da Flaiano a Marcello Marchesi, più tantissimi altri, una generazione di artisti eccentrici e controcorrente. 

Il 14 e 15 marzo Perfetti sconosciuti, uno spettacolo di Paolo Genovese, che firma la sua prima regia teatrale portando in scena l’adattamento del suo film omonimo. Uno straordinario cast: Dino Abbrescia, Alice Bertini, Marco Bonini, Paolo Calabresi, Massimo De Lorenzo, Valeria Solarino. Una commedia brillante sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento. Ognuno di noi ha tre vite: una pubblica, una privata ed una segreta. Un tempo quella segreta era ben protetta nell’archivio della nostra memoria, oggi nelle nostre sim. Cosa succederebbe se quella minuscola schedina si mettesse a parlare? Durante una cena, quattro coppie di amici decide di fare un gioco della verità mettendo i propri cellulari sul tavolo, condividendo tra loro messaggi e telefo- nate. Metteranno così a conoscenza l’un l’altro i propri segreti più profondi... 

Il 20 marzo Gioele Dix in Ma per fortuna che c’era il Gaber – Viaggio tra inediti e memo- rie del Signor G, drammaturgia e regia di Gioele Dix. In occasione del ventennale della sua scom- parsa, Gioele Dix rende omaggio al talento inimitabile di Giorgio Gaber. Lo spettacolo è un insolito itinerario all’interno del teatro-canzone di Gaber e Luporini, in cui si intrecciamo brani conosciuti del loro repertorio con musiche e testi variamente inediti: versi mai musicati, canzoni mai eseguite dal vivo, monologhi abbozzati e mai completati. Decisivo è stato per realizzarlo l’apporto della Fon- dazione Gaber, che ha svelato l’esistenza di questi preziosi materiali e li ha messi a disposizione del progetto. In scena nella doppia veste di attore e cantante Gioele Dix sarà accompagnato da due eccellenti musicisti, Silvano Belfiore (pianoforte) e Savino Cesario (chitarra), entrambi complici da anni delle sue affettuose scorribande gaberiane.

Il 21 e 22 marzo Antonio Ornano nel suo nuovo spettacolo In (grato), di Antonio Ornano, Matteo Monforte, Simone Repetto e Carlo Turati, per la regia di Alessandro Nidi. “In un’epoca di ricette per la felicità in cui tutti pare facciano a gara nel mostrare quanto siano grati alla vita per i doni ricevuti, in cui bisogna essere fautori della propria esistenza, in cui tutto dipende semplice- mente da noi e dalla nostra predisposizione a connetterci con l’energia vibrazionale dell’universo, c’è chi magari resta un po’ perplesso. La sensazione è che siamo talmente impegnati a cercare di diventare quello che il mondo vorrebbe che fossimo, che abbiamo dimenticato quello che siamo. E allora c’è chi, in mezzo a tutta questa patinata gratitudine, resta in bilico e magari decide di praticare una genuina ingratitudine, giusto per fare un bagno nella realtà, per guardare con ironia, leggerezza e misericordia la splendida fallibilità di tutti gli esseri umani, perché sbagliano anche i migliori, e quando capita ne siamo felici”. 

Il 24 marzo Massimo Recalcati in Scene da un matrimonio, in cui il celebre psicanalista e scrittore si interroga sul destino del desiderio all’interno delle relazioni. Un’occasione per riflettere sulle varie sfaccettature dell’amore.

Il 25 marzo Giorgia Fumo in Vita Bassa, scritto da Giorgia Fumo, per la regia di Enrico Zaccheo. Dopo il successo televisivo su Comedy central, la stand up comedienne porta sul palco- scenico uno spassoso affresco contemporaneo offrendo al pubblico un mix di osservazioni acute e aneddoti esilaranti sulla generazione dei trentenni, ma non solo. 

Il 28 e 29 marzo Maria Amelia Monti in Strappo alla regola, commedia scritta e diretta da Edoardo Erba, con Claudia Gusmano. Siamo in un cinema e sullo schermo proiettano un film dell’orrore. Orietta, un personaggio secondario del film, sta per essere raggiunta da un misterioso assassino, ma riesce inaspettatamente a sfuggirgli... uscendo da uno strappo dello schermo. Si ritrova nella sala cinematografica deserta dove incontra Moira, la maschera del cinema. Moira pensa di essere impazzita, ma deve ricredersi perché Orietta è viva e le chiede aiuto. Temendo di perdere il posto di lavoro, Moira cerca di convincere Orietta a ritornare nel film per farsi assassinare. Ma Orietta è decisa a cambiare il suo destino... Con una inedita interazione fra Teatro e Cinema e una comicità dai ritmi incalzanti, lo spettacolo ci tiene sospesi in un mondo di mezzo fra realtà e fantasia, e va dritta al cuore, attraversando con leggerezza i nostri incubi peggiori. 

Dal 9 al 13 aprile The Choir of Man. Direttamente dal West End di Londra, un vero e proprio evento teatrale. Uno degli show più applauditi ed amati dalla critica all’Edinburgh Fringe Festival 2017 (dove ha debuttato), a cui sono seguite trionfali tournèe in tutto il mondo (Regno Unito, Australia, America...). Molto più di un semplice spettacolo musicale: è una vera, gioiosa, esperienza! Avvolge il pubblico nell’atmosfera allegra e festosa di un enorme pub: e attenzione, non si tratta di una semplice scenografia. Sul palcoscenico viene ricostruito proprio un vero pub “funzionante”, dove i performer potranno spillare birra. Al suo interno un cast tutto maschile di cantanti e ballerini energici ed impeccabili si rende protagonista di un crescendo di numeri di musica e coreografia davvero irresistibili. I nove artisti, tutti prestigiosi professionisti, passano dal canto, alla danza, ai numeri di tap dance e di percussioni live, e percorrono per un’ora e mezza un repertorio vasto e trascinante: canzoni pop, folk, classici di Broadway, rock, ballate, cori d’opera... Da Adele ai Queen, da Paul Simon ai Red Hot Chili Peppers, da Katy Perry al musical... Un party, un concerto, una serata indimenticabile. 

Il 15 aprile Alessandro Bergonzoni, il “funambolo della parola”, nel suo nuovo spettacolo, dopo il successo di Urge, Nessi e Trascendi e sali. Il linguaggio come strumento comico, al servizio dello stile originale e personalissimo dell’artista bolognese.

Il 16 aprile Incanti, uno spettacolo di e con Dario Adiletta, Francesco Della Bona, Niccolò Fontana, Andrea Rizzolini, Filiberto Selvi e Piero Venesia, scritto e diretto da Andrea Rizzolini. Sei dei più giovani e premiati illusionisti italiani si alternano sul palco in un grande show, capace di far sognare grandi e piccoli. L’illusionismo abbandona i cappelli a cilindro, i conigli e le colombe per mettere in scena, attraverso l’incanto, noi stessi, la nostra umanità, le nostre speranze e disillusioni.

Il 2 maggio Geppi Cucciari in Perfetta, l’ultimo monologo teatrale scritto e diretto da Mattia Torre, uno dei drammaturghi più influenti ed attivi della scena teatrale italiana, vero talento nel raccontare la quotidianità, con il suo stile ironico e toccante. Un mese della vita di una donna, scandito dalle quattro fasi del ciclo femminile. Un monologo nel quale trovano spazio sferzate di comicità e satira di costume, ma anche riflessioni più amare e profonde, in un delicato tentativo di consape- volezza e di empowerment femminile di cui sembra esserci un grande bisogno nel nostro tempo.

Il 6 maggio Umberto Galimberti in Quando la vita era regolata dal cuore. Il celebre psicanalista e scrittore in una lezione spettacolo di grande fascino. Il sentimento come dote da acqui- sire ed accrescere culturalmente. Idee, parole e pagine della letteratura risvegliano le emozioni del pubblico, con musica dal vivo.

Il 7 maggio Vincenzo Schettini in La fisica che ci piace. L’insegnate star del web trasforma il palcoscenico in una grande aula scolastica, in cui gli spettatori diventeranno allievi e saranno immersi in una lezione talmente affascinante da diventare uno show travolgente. Tra esperimenti di fisica e suggestioni che questa magnifica materia può avere nel nostro quotidiano, il pubblico verrà coinvolto in una esperienza teatrale unica. 

Il 9 e 10 Maggio Queen at The Opera, lo show rock sinfonico basato sulle musiche dei Queen e Freddie Mercury. Oltre 40 artisti sul palco per uno show dove il pubblico è parte integrante di un’esperienza musicale intensa, con orchestra dal vivo. 

Il 15 maggio Giuseppe Giacobazzi con Il pedone - Luci, ombre e colori di una vita qualunque, spettacolo che racconta del paragone tra la nostra vita e quella vissuta su una scacchiera. Un'ora e mezza di show, di partita, di monologo comico ma al tempo stesso interiore, che lascia lo spettatore incollato e attento nello scoprire la mossa successiva. Nelo stile inconfondibile dell’artista romagnolo. 

Il 16 e 17 maggio la Rivista all’italiana de I Legnanesi con il nuovo spettacolo Ricordati il bonsai scritto da Antonio Provasio e Mitia Del Brocco. La nuova storia della Famiglia Colombo - Antonio Provasio (Teresa), Enrico Dalceri (Mabilia), Italo Giglioli (Giovanni) - sarà accompagnata da sfavillanti scenografie e maestosi quadri musicali curati da Enrico Dalceri, mentre la regia dello spettacolo, come da tradizione, sarà affidata ad Antonio Provasio.

Dal 23 al 25 maggio la versione italiana, firmata da Fausto Paravidino, della celebre com- media francese Le Prénom – Cena tra amici, di Matthieu e Alexandre de La Patellière, con Alessia Giuliani, Alberto Giusta, Davide Lorino, Aldo Ottobrino e Gisella Szaniszlò. Serata conviviale a casa di due professori (liceo lei, università lui), dichiaratamente di sinistra. Tra parenti ed amici inizia un gioco di provocazione e di verità che si allarga sino a diventare il ritratto di una generazione: tra piccole meschinità e grandi sentimenti, colpi di scena, battute comiche, amicizia, rancori e legami profondi. 

Informazioni su biglietti, abbonamenti e carnet sono disponibili sul sito del teatro: www.politeamagenovese.it 

Chiara Orsetti

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