Il sindaco Marco Bucci ha annunciato i progressi nei lavori di riqualificazione di Forte Belvedere.
"In questi giorni sono state completate tutte le operazioni di pulizia e di svuotamento dei locali interni e dei giardini. I lavori proseguiranno con il montaggio di strutture propedeutiche al restauro della cinta muraria esterna. Grazie a questi interventi, i genovesi potranno riscoprire un patrimonio di inestimabile valore”, ha dichiarato il sindaco.
I LAVORI
Nel mese di agosto 2023, i lavori per la riqualificazione di Forte Belvedere sono stati assegnati alla Cooperativa Archeologia Soc. Coop. di Firenze, con un importo di 3,8 milioni di euro. Il Comune era diventato proprietario dell'area nel 2015, dopo un iter avviato nel 2011.
L'intervento rientra nel piano nazionale per gli investimenti complementari al Pnrr. La Cooperativa Archeologia, nota per il suo core business nel restauro, ha realizzato oltre 300 interventi su importanti monumenti italiani e opere d'arte, lavorando anche all'estero in paesi come Austria, Grecia, Malta, Russia, Tunisia, Giordania, Oman, Pakistan, Cina, e Brasile.
Parte dell'intervento coinvolgerà anche salita Millelire, un percorso storico chiuso da quarant'anni. Il progetto prevede anche un'illuminazione a terra per migliorare la sicurezza.
LA STORIA DEL FORTE
Costruito tra il XVIII e il XIX secolo come forte difensivo e batteria antiaerea, Forte Belvedere ha subito numerose modifiche nel corso degli anni. Nel 1889 furono demolite la torre e costruite casematte interrate, cambiando il nome in "Forte e Batteria Inferiore di Belvedere”. Durante la seconda guerra mondiale, il forte fu utilizzato come batteria contraerea e successivamente occupato dai tedeschi fino alla fine del conflitto. Negli anni Settanta fu costruito il campo sportivo Morgavi, lasciando poche tracce della fortificazione ottocentesca.