Il fascino infinito dell'Orient Express: oggi l'arrivo a Santa Margherita Ligure

Attraverserà tutta la Liguria in un tracciato inedito per arrivare alla stazione di Santa Margherita Ligure oggi, intorno alle 15, e da lì far scendere i propri ospiti illustri, direzione Portofino, per una due giorni alla scoperta del territorio e poi una ripartenza in direzione Venezia. Anche se la magia è già cominciata, a Parigi per la precisione, e buona parte di essa si concentra sul viaggio. Il 'treno blu', l'Orient Express, è in arrivo in queste ore in Liguria per una due giorni da sogno per i suoi fortunati passeggeri.

Fuori dalla tratta storica Istanbul-Trieste-Calais, per la prima volta diretto invece nel Tigullio, in Liguria, gli appassionati potranno vederlo passare, sfilando sulle ferrovie liguri o in sosta a Santa Margherita, con lo stesso piglio lento ed elegante con il quale il pionieristico convoglio nato sul finire dell'ottocento come servizio di trasporto di punta della 'Compagnie Internationale des Wagons-Lits' in collegamento tra Parigi Gare de l'Est e l'allora ancora Costantinopoli - era rimasto scolpito nella memoria collettiva.

Protagonista lui stesso di più di un racconto, più di una pellicola, romanzi quali l'Assassinio sull'Orient Express nel quale Agatha Christie lascia al suo Poirot descrivere l'atmosfera a bordo: "Che tema, per la penna d'un Balzac: per tre giorni persone che non si sono mai viste vengono trascinate da una locomotiva, accomunate nel loro destino", dice nella scena iniziale all'interno del vagone ristorante il celebre investigatore belga che ha reso immortale la location con il suo straordinario acume e il suo innegabile gusto per l'eleganza.

Il treno, inaugurato nel 1883, simbolo del lusso e del viaggio, dopo gli anni delle due guerre e l'epoca d'oro degli anni '30, fece in tempo ad essere ritratto nel film omonimo tratto proprio dal giallo della Christie e girato da Lumet nel 1974 per uscire quasi definitivamente di scena nel 1977, soppiantato dalla concorrenza del trasporto aereo.

Ma il fascino è sopravvissuto immutato nei decenni e, dopo alcune esperienze in tratta ridotta, il convoglio è tornato a viaggiare su iniziativa della Belmond Management Limited, gruppo proprietario dell'omonimo hotel di lusso, lo Splendido di Portofino, sulla collina del borgo più celebre al mondo. 

"Un treno che ha fatto epoca - racconta l'assessore regionale al Turismo, Augusto Sartori - rimasto nella memoria collettiva di molti oltre ad aver fatto la storia anche nel turismo e nei viaggi. Tante immagini che saranno oggi anche nell'attualità, con l'arrivo di questo meraviglioso treno che fa sognare. Univa l'Europa in epoche in cui non era così semplice, ed è un simbolo del viaggio". 

Certo un viaggio non alla portata di tutti: se i dettagli sono in parte avvolti nel mistero, tra piatti gourmet serviti durante il viaggio e l'accoglienza di lusso riservata agli ospiti una volta raggiunto l'hotel con la sua vista a strapiombo sul mare, i prezzi per una due giorni sembra di aggirino sui quindicimila euro a persona. Costo che comprende il servizio, sicuramente di alto livello, ma anche e soprattutto l'esperienza a bordo treno.

Non sarà l'unico viaggio, per il treno che inaugura la tratta "Coast to coast, Venezia e Portofino", iniziativa del gruppo dedicata ai turisti alla scoperta di due tra le mete italiane più famose nel mondo.