Che stessero vivendo una nuova straordinaria fase della loro cinquantennale carriera, lo si capiva già da febbraio quando, infiocchettati o ricoperti di strass, coinvolgevano il pubblico dell’Ariston e milioni di telespettatori con la trascinante ‘Ma non tutta la vita’.
Dopo l’exploit del Festival di Sanremo che li ha visti fare il pieno di consensi raggiungendo anche i più giovani, i Ricchi e Poveri tornano con una hit che si candida a essere il tormentone per l’estate 2024.
È ‘Aria’, brano uscito poche settimane e di cui, da oggi, è disponibile il videoclip ufficiale.
Ironia e spensieratezza sembrano essere le parole d’ordine della nuova primavera di Angelo e Angela che, circondati da un gruppo di ballerini, in un bosco, si trovano a essere novelli coreografi capaci di rimettere tutti a ritmo proprio con la canzone.
Disordine e confusione, grazie proprio ad ‘Aria’ si tramutano in un ritmo ordinato, in un flusso di danza che diventa via via sempre più armonioso fino a creare movimenti perfetti.
Scritta e composta da Edwin Clark Roberts, Cheope, Stefano Tognini, Alessandro La Cava e comprodotta da Zef ed Edwiyn Clark Roberts, ‘Aria’ è una canzone che esprime leggerezza ma che racconta la volatilità degli incontri, a cui il destino spesso da un contributo decisivo.
Al testo si affiancano sonorità sempre in cambiamento: l’incipit retrò lascia il posto a ritmi dance creando una propensione all’ascolto che porta a lasciarsi coinvolgere dalle rime fotografando l’essenza e l’identità artistica dei Ricchi e Poveri.
Dopo i sold out dell’Anteprima teatrale che si è conclusa il 21 maggio al Teatro Brancaccio di Roma, parte Ricchi e Poveri Summer Tour, uno show che promette di essere una coinvolgente festa popolare in cui si ripercorreranno i cinquant’anni di carriera da La prima cosa bella, a Che sarà, Mamma Maria, Voulez vous danser, Se m’innamoro e Sarà perché ti amo, accompagnati da Antonio Rugiero alle chitarre, Roberto Chiappetta al basso, Alfredo Biondo alle tastiere e Gianpaolo Noce alla batteria.
I Ricchi e Poveri, con 22 milioni di dischi venduti e 30 album realizzati, sono il gruppo italiano più famoso nel mondo oltre a essere diventati un fenomeno cult, cin particolare per la fascia di età compresa tra i diciotto e i trentaquattro anni, che ha travolto tutti: “Ma non tutta la vita” è entrata in Top 10 Italia su Spotify, Amazon Music e iTunes, confermandosi tra i brani più ascoltati in Italia su tutte le principali piattaforme digitali, totalizzando oltre 42 milioni di ascolti e superando a più riprese la soglia di 8 milioni di ascoltatori mensili su Spotify.