Attualità - 12 giugno 2024, 17:30

Porto Petroli, premiate le classi del concorso "L'energia al terminal di Multedo'

La ventunesima edizione di Porto Aperto ha visto quest’anno la partecipazione di 715 alunni e 84 insegnanti, con una prevalenza di scuole secondarie di primo grado e scuole primarie alle quali si sono aggiunti i licei, scuole tecniche e professionali, oltre l’Accademia della Marina Mercantile

Con la premiazione delle classi e delle scuole della prima edizione del Concorso “L’energia al terminal di Multedo” organizzato da Porto Petroli di Genova si è conclusa un’altra edizione del progetto educational Porto Aperto.

La ventunesima edizione di Porto Aperto ha visto quest’anno la partecipazione di 715 alunni e 84 insegnanti, con una prevalenza di scuole secondarie di primo grado e scuole primarie alle quali si sono aggiunti i licei, scuole tecniche e professionali, oltre l’Accademia della Marina Mercantile.

Il format “Porto Aperto” è stato perfezionato negli anni focalizzandosi sulle attività all’interno del terminal – evidenziando l’attenzione all’ambiente e alla sicurezza – e i laboratori con svariate esperienze studiate appositamente per esemplificare i concetti fondamentali della chimica e stimolare l'interesse da parte degli alunni; l’esperienza laboratoriale è stata fortemente voluta dalla Porto Petroli che quasi vent’anni fa ha allestito e messo a disposizione un vero laboratorio con lo scopo di agevolare e supportare gli insegnanti in un percorso didattico completo. Inoltre vengono introdotti ogni anno elementi innovativi comele nuove prospettive dell’economia circolare e dei biocarburanti.

Da quest’anno il progetto Porto Aperto è stato arricchito dal concorso “L’energia al terminal di Multedo” un’occasione per stimolare i ragazzi a descrivere in modo creativo la visita presso il terminal. L’azienda ha premiato quattro scuole con la donazione di mille euro e gadget per i ragazzi.

Massimo Lo FasoPresidente della Porto Petroli ha dichiarato: La partecipazione delle scuole ci conferma l’interesse del territorio e del mondo dell’istruzione locale verso il nostro progetto. Quest’anno abbiamo avuto il piacere di ospitare più di 700 ragazzi e i loro professori, alcuni di loro si sono cimentati nella prova del concorso e oggi sono qui a festeggiare con noi la premiazione”. Il Presidente ha poi aggiunto: Ringraziamo gli insegnanti e le famiglie che hanno supportano la nostra iniziativa, una collaborazione senza la quale non sarebbe possibile realizzare da tanti anni Porto Aperto. Stiamo lavorando per proporre un concorso con una formula sempre più coinvolgente e stimolante per i ragazzi e creare occasioni di confronto fra i giovani”. 

LE SCUOLE VINCITRICI DEL CONCORSO
Le scuole primarie si sono aggiudicate il premio per la categoria “Diario di Bordo” grazie al progetto dal titolo “Porto Petroli aperto alle scuole” presentato dalla classe 5A della scuolaOberto Foglietta di Sestri Ponente oltre alle classi 4A e 4B della G. Pascoli dell’IC di Pegli.

L’Istituto comprensivo di Pegli è stato premiato per la partecipazione delle classi 3F della scuola Rizzo per il progetto dal titolo “Visita al Porto Petroli di Genova”, categoria “reportage” e la classe 3A della scuola Alessi per il progetto dal titolo “Introduzione al petrolio” per la categoria “documentario”.

Per le scuole superiori sono stati premiati il Liceo Statale Sandro Pertini di Genova per il progetto dal titolo “Report giornalistico sulla visita al Porto Petroli di Genova” della classe 2F Indirizzo Economico-Sociale e l’istituto Firpo Buonarroti di Genova per il progetto dal titolo “Visita al Porto Petroli” della classe 2B CAT (tecnico costruzioni ambiente e territorio).

FORMAT DEL PROGETTO PORTO APERTO
Il progetto prevede un momento di accoglienza in aula e formazione con una panoramica introduttiva sulla struttura del Terminal petrolifero di Multedo e alcuni dati di base sul petrolio, i suoi derivati e i mezzi di trasporto utilizzati e le nuove prospettive dell’economia circolare e dei biocarburanti così da avviare una riflessione storico/scientifica consapevole; a seguire le classi vengono guidate nella visita alle strutture e agli impianti. Al rientro nell’aula formazione, gli studenti possono fruire di una vera attività di laboratorio coordinata da una docente specializzata in biochimica.