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Politica | 11 giugno 2024, 18:01

Le opposizioni tornano all’attacco sul Parco di Portofino: “Fate un danno al territorio, è un fallimento”

Interrogazione del consigliere Garibaldi (PD - Articolo Uno) dopo la sentenza del Tar che ha bocciato la formula a tre Comuni voluta dalla giunta Toti. Piana: “Ma interrotte le interlocuzioni con il Ministero”

Le opposizioni tornano all’attacco sul Parco di Portofino: “Fate un danno al territorio, è un fallimento”

Il destino del Parco nazionale di Portofino torna a far discutere la politica regionale e lo fa con l’interrogazione presentata in consiglio da Luca Garibaldi (PD - Articolo Uno), figlia della sentenza del Tar che a fine maggio che ha bocciato la riduzione a tre Comuni voluta da Regione Liguria.

Garibaldi non ha fatto giri di parole in assise: “Piana, come primo atto da presidente ad interim, ha collezionato il primo fallimento sul Parco di Portofino e ora siamo da capo. Essendo il Parco a 11 Comuni, c’è un problema di carattere normativo: il comitato di gestione precedente non può operare”. “Chiediamo - ha aggiunto Garibaldi - se volete intervenire con il Ministero o accettare il Parco a 7 Comuni. Continuate a insistere sul Parco a tre che non è nemmeno scientificamente valido. Fate un danno al territorio. È un fallimento”.
Questa amministrazione dal 2021 non ha mai interrotto le interlocuzioni con il Ministero e nemmeno con i Comuni interessati per una proposta che consentisse di superare i contenziosi che si erano creati e raggiungere un’intesa per la definizione del Parco - così il presidente ad interim di Regione Liguria, Alessandro Piana - il comitato riprende la propria attività ed è convocato per domani (12 giugno, ndr). L’amministrazione attende l’imminente pronuncia del Tar sui ricorsi per avviare una riconsiderazione dell’argomento”.

Il Tar, lo ricordiamo, con la sentenza del 21 maggio scorso ha accolto i ricorsi presentati dalle associazioni ‘Amici di Portofino’ e ‘Verdi Ambiente’ contro la riduzione del Parco a mille ettari voluta dalla giunta Toti. A seguito della decisione del tribunale, quindi, sarà ripristinato il perimetro deciso nel 2017 dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale con una superficie di oltre 5.300 ettari che comprende i Comuni di: Avegno, Camogli, Cicagna, Chiavari, Coreglia, Portofino, Rapallo, Recco, Santa Margherita Ligure, Tribogna e Zoagli. L’intenzione dell’amministrazione era quella di ridurre il Parco ai soli Comuni di Portofino, Santa Margherita Ligure e Camogli.

Pietro Zampedroni


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