Domani, martedì 4 giugno alle ore 11, presso il cortile del Liceo "Lanfranconi" di Voltri, verrà inaugurata una panchina rossa in memoria di Stefania Massarin, brutalmente uccisa dal suo ex fidanzato il 22 ottobre 1994.
Questa iniziativa, fortemente voluta dal dirigente scolastico Francesco Bertolini e sostenuta dal Municipio Ponente, rappresenta un simbolo contro la violenza sulle donne.
"È stata una richiesta di un’amica della studentessa che, purtroppo, 30 anni fa è stata vittima di femminicidio - dice Lorella Fontana, vicepresidente del Municipio Ponente - Da subito ho sposato questa proposta e così abbiamo deciso di mettere questa panchina rossa all'interno del cortile del Liceo Lanfranconi in modo che tutti, quando entrano, possano ricordarsi di lei”.
Alla cerimonia sarà presente anche Chiara De Lorenzo, una giovane cantante esordiente del ponente genovese, che eseguirà il suo brano inedito "L'amore non lascia lividi", dedicato alla lotta contro la violenza di genere.
Il tragico omicidio di Stefania Massarin, colpita con più di 20 coltellate mentre si recava a scuola, rappresenta una ferita ancora aperta per la comunità locale.
"Nonostante sia successo 30 anni fa, purtroppo, vediamo che è una situazione che si ripete quasi quotidianamente e la situazione non è sicuramente migliorata - aggiunge Fontana - Come assessore alla cultura, credo che ci sia alla base un tema culturale che deve cambiare. Le istituzioni stanno facendo, ma secondo me non si sta facendo ancora abbastanza, anche a livello nazionale. Non è una critica polemica, ma penso che si debba fare di più su questo tema, senza poi ricorrere alla scusa del 'psicolabile' o altre giustificazioni," ha commentato Fontana.
PRESTO UNA NUOVA PANCHINA
Un atto simbolico ma potente, che vuole sensibilizzare e ricordare l'importanza del rispetto e dell'amore nelle relazioni. Lorella Fontana ha annunciato che "prossimamente faremo un'altra panchina rossa a Pra’, su richiesta dei cittadini di Pra’”.