La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha lanciato un appello forte e chiaro dal palco di un incontro pubblico a Calata Mandraccio, al Porto Antico di Genova.
Rivolgendosi al governatore della Liguria, Giovanni Toti, Schlein ha dichiarato che è tempo che si dimetta, sottolineando come le vicende personali di Toti stiano paralizzando la regione.
"La Liguria non può andare avanti così, merita di più - ha affermato Schlein - Partiamo da una cosa molto concreta: a noi ci hanno tirato su in una maniera precisa, ci hanno insegnato che quando indossiamo la fascia tricolore rappresentiamo le istituzioni e governiamo per tutti, anche per quelli che non ci hanno votato e non siamo lì a fare distinzioni a seconda del colore politico del sindaco quando governiamo in una regione.
Ci hanno insegnato che viene sempre prima del destino personale di ciascuna e ciascuno il senso delle istituzioni in cui temporaneamente siamo seduti. Per questo diciamo che Toti si deve dimettere e anzi avrebbe dovuto essersi già dimesso perché sono settimane che la Liguria non può andare avanti e la Liguria non merita di essere paralizzata da queste sue questioni.
Sarà la magistratura a fare il suo corso, ha detto bene Brando Benifei: non sta a noi anticipare sentenze ma c'è una cosa che viene prima quando c'è un quadro così grave che emerge dalle indagini. C'è una cosa che viene prima che è l'opportunità politica di lasciare alla Liguria voltare pagina e ripartire, andare a nuove elezioni. Vi dico 'forza', perché da qui deve partire l'alternativa con cui riusciremo a dare un futuro migliore a questa terra.
Sono sempre doppiopesisti: adesso sono diventati tutti garantisti e abbiamo visto dei ministri fare gli avvocati d'ufficio. Noi diciamo una cosa chiara: il Pd da qua lavorerà per costruire una coalizione che batta le destre e vinca le prossime elezioni regionali. Ci lavoreremo insieme con tutte le forze economiche, sociali, associative, che vogliono il riscatto di questa terra e vogliono farla ripartire".