"Si tratta di un progetto pilota che vorremmo estendere a tutti gli uffici pubblici, a favore della raccolta differenziata e del corretto conferimento dei rifiuti, parte da oggi e riguarderà in prima istanza i circa 150 dipendenti e relativi uffici della procura di Genova".
Lo afferma l'assessore all'Ambiente e al ciclo dei rifiuti del Comune di Genova, Matteo Campora, spiegando le linee del nuovo progetto presentato questa mattina in tribunale a Genova che riguarda la raccolta differenziata all'interno degli uffici della procura in collaborazione con Amiu.
"No Waste-Procura 2030", il titolo dell'iniziativa che coinvolgerà gli uffici amministrativi tramite zone dedicate alla raccolta differenziata con raccoglitori ad hoc di plastica, carta, cartone e toner per pe stampanti.
"Questo serve da un lato perché la corretta divisione dei materiali è d'aiuto per la raccolta e poi per spronare anche nell'attenzione nella fase di acquisto delle forniture a materiali più facilmente riciclabili e sostenibili", prosegue Campora.
Il progetto si inserisce negli obiettivi dell'Agenda 2030 e il comune lavora alla possibile estensione di queste buone pratiche a tutti gli uffici pubblici.