Municipio Medio Levante - 30 maggio 2024, 11:15

Baia degli Angeli, a breve un intervento di pulizia in attesa del progetto di riqualificazione

Il tratto di spiaggia accanto a Boccadasse è degradato e distrutto dalle mareggiate, con possibili problemi per la balneazione. Entro il 2025 dovrebbero completarsi i lavori per la creazione di un centro benessere con stabilimento balneare e ristorante

Foto d'archivio

In attesa del completamento dei lavori che riqualificheranno la Baia degli Angeli di corso Italia, la cui fine è prevista per il 2025 e che prevede l’apertura di un centro benessere, di uno stabilimento balneare e di un bar ristorante, l’area versa attualmente in condizioni di degrado importanti. L’assessore comunale al Patrimonio Francesco Maresca, interpellato dal consigliere Alberto Pandolfo, ha spiegato quali saranno gli interventi messi in campo dall’amministrazione mentre i concessionari porteranno avanti i lavori previsti. 

I lavori di messa in sicurezza e pulizia dell’area partiranno a breve: vedere la spiaggia in quelle condizioni non è bello per i genovesi e per i turisti e dobbiamo dirlo con serietà. Dobbiamo fare in modo che, al di là del progetto che dovrà finire per forza entro 2025 altrimenti si perde la concessione, già in queste settimane si arrivi a una pulizia in vista della stagione estiva”. 

La Baia degli Angeli, come ricordato da Pandolfo, al momento è deturpata dal materiale portato dalle mareggiate, con il rischio che ci possano essere dei ritrovamenti di eternit come già avvenuto a Priaruggia. Questo potrebbe portare allo stop alla balneazione del tratto di spiaggia, con profondo disagio in vista della stagione estiva. 

Il progetto per l’area è quello di rendere lo spazio fruibile dalla cittadinanza e non solo uno spazio privato, e lo abbiamo richiesto ai concessionari. Per farlo occorrerà creare delle protezioni a mare per il litorale, per difendere gli stabilimenti balneari: le piagge sono sempre più frequentate e questi interventi risultano indispensabili. 

I problemi in quel tratto sono stati causati anche dalle onde che hanno purtroppo rovinato la spiaggia, non solo dall’incuria degli ex proprietari”.

Soddisfatto il consigliere Pandolfo, che ha ribadito l’importanza della protezione a mare, “fondamentale a prescindere dall’investimento sulla baia, per tutto il litorale:  significa proteggere i nostri beni”.