Era stato trafugato ventisette anni fa; oggi, grazie alle indagini del Nucleo dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Bologna, il portale per nicchia del XVIII secolo è tornato a Chiavari ed è pronto per essere ricollocato nella chiesa parrocchiale di Sant’Antonino Martire, nella frazione di Sanguineto.
Stamattina, alla presenza del Comandante Provinciale dei Carabinieri, del vicesindaco di Chiavari e di una storica dell’arte della Soprintendenza genovese, la sala di rappresentanza della Curia Vescovile di Chiavari ha riaccolto l’olio su tela dipinto da un ignoto maestro ligure tra il 1690 e il 1710 e raffigurate ‘I misteri del Rosario, San Domenico e Santa Caterina da Siena, è stato riconsegnato al Vescovo di Chiavari.
Fondamentali per il recupero dell’opera d’arte sono state le indagini condotte dai militari e iniziate dalla presentazione di un antiquario della provincia di Parma all’ufficio Esportazione della Soprintenza di Bologna per la vendita fuori dai confini nazionali.
Gli approfondimenti richiesti dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio all’omologa genovese e ai Carabinieri della Tutela Patrimonio Culturale hanno permesso così di scoprire che si trattava dell’opera trafugata da ignoti attorno al 1997 dalla chiesa nella frazione chiavarese.
Comparata l’opera con le immagini risalenti al 1989 e verificato che si trattava della stessa, la tela è stata sequestrata dai militari per impedirne la dispersione. Al termine delle indagini, vista anche la richiesta della curia di Chiavari di riottenere il bene trafugato, il dipinto è stato riconsegnato e ora sarà collocato nella sua sede originale.