"La presenza di diverse barriere architettoniche persistenti sui percorsi pedonali in ogni via e quartiere della città ostacola e penalizza le persone con difficoltà sensoriali, cognitive e motorie con grave negazione al diritto alle pari opportunità – affermano Nicola Fonsa, referente disabilità Azione Liguria, Fabrizio Maranini, coordinatore Municipi per Azione Genova, Giovanni Stagnaro, segretario Provinciale Azione Genova, e Cristina Lodi, segretaria regionale Azione – La spiccata sensibilità e la maggior osservazione che possono avere le associazioni sparse sul territorio, quali migliori punti di rilevamento capillare della presenza di barriere architettoniche e di conoscenza dei diritti all'accessibilità per le persone con disabilità fisica, cognitiva o sensoriale, va intesa come possibilità di vivere in maniera indipendente e di poter partecipare pienamente a tutti gli ambiti della vita personale e sociale in termini di eguaglianza formale e sostanziale.
I consiglieri municipali Manuel Aragundi nel Centro Ovest, Paola Perfumo nel Levante, Michela Alessio e Massimiliano Marotta nella Val Polcevera, coadiuvati dal coordinatore dei Municipi per Azione Fabrizio Maranini, hanno quindi ritenuto opportuno istituire un processo di maggiore coinvolgimento e partecipazione dell'amministrazione municipale e dell'associazionismo territoriale sul tema dell'accessibilità e dell'abbattimento capillare delle barriere architettoniche, avviabile con una Commissione Speciale.
I documenti, in tal senso, sono stati presentati per impegnare concretamente i presidenti a farsi parte attiva per arrivare a istituire nei rispettivi municipi, un Osservatorio specifico sulle barriere architettoniche nel quale siano parte attiva i referenti delle associazioni che si occupano della pari opportunità nell’accessibilità ai servizi e nella percorribilità di strade e marciapiedi nei vari quartieri. Nel Centro Ovest, dove tale Osservatorio esiste già dal mandato precedente, è stato da poco tempo interpellato il presidente sulla frequenza che hanno gli incontri dell’osservatorio già istituito, visto che sono apparsi convocati con scarsa frequenza e quindi poco produttivi.
Il referente ligure di Azione per la disabilità Nicola Fonsa è lieto che si risponda con azioni concrete alle richieste presentate durante un recente l’incontro avvenuto alla presenza della referente nazionale, l’onorevole Giusy Versace, di questo hanno bisogno le persone con disabilità, non di “pacche sulle spalle”, tantomeno pietismo.
Azione Genova e Azione Liguria auspicano che le proposte di istituire gli osservatori contro le barriere architettoniche e, prima ancora culturali, trovino il voto favorevole dei gruppi consiliari dei municipi dove verranno presentati nei prossimi giorni e possano lavorare con la frequenza indispensabile per evidenziare e abbattere quante più barriere sia possibile".