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Eventi | 17 maggio 2024, 18:30

Cosa fare a Genova e dintorni nel week end: tutti gli appuntamenti per sabato 18 e domenica 19 maggio

I Rolli Days di primavera, la BookWeek in centro storico, la nona edizione della 'Biciclettazza' in Valpolcevera, l'Acoustic Night con Beppe Gambetta, le visite al brigantino a vela Nave Italia e tanto altro

Cosa fare a Genova e dintorni nel week end: tutti gli appuntamenti per sabato 18 e domenica 19 maggio

 

EVENTI

ROLLI DAYS DI PRIMAVERA

Fino a domenica 19 maggio

Una nuova edizione dei Rolli Days di primavera è pronta a sbocciare: da venerdì 17 a domenica 19 maggio si rinnova l’appuntamento che permette di scoprire le antiche residenze dei genovesi. A caratterizzare l’evento, oltre all'attenzione sui quartieri della città fuori dal centro storico, dove sono collocate le antiche ville rinascimentali che trovano spazio tra gli edifici più moderni, ci saranno un focus dedicato ai giardini che caratterizzano parte del fascino di questi palazzi e tanti eventi collaterali che spalancheranno le porte di questi affascinanti luoghi a spettacoli di musica e teatro. Inoltre, per la prima volta, Villa Sciallero Carbone a Sestri Ponente sarà inclusa nel percorso delle visite, mostrando i suoi affreschi di fine ‘500, esempio di struttura architettonica pre-alessiana che oggi ha cambiato destinazione d’uso diventando sede di una scuola dell’infanzia.  

Genova giardino d'Europa è il fil rouge che lega gli appuntamenti in programma: anticamente, erano proprio i giardini di queste sontuose residenze erano i luoghi dove le famiglie nobili trascorrevano lunghi periodi di villeggiatura per dedicarsi al riposo: particolarmente estesi, ricchi delle essenze più particolari, progettati e costruiti in modo da stupire continuamente chi passeggiava tra i loro viali, spesso attraverso complessi giochi d’acqua e grotte artificiali, che contribuivano a creare un’atmosfera da sogno e bucolica, i giardini delle ville genovesi, rappresentavano un unicum in tutta Europa.

BOOKWEEK

Fino al 19 maggio

Il libro protagonista nel Centro Storico, dalla collina di Castello a Pré, nei palazzi, nelle librerie, nelle piazze e attraverso gli incontri e i confronti con i molteplici sguardi degli autori. È quanto si propone di fare “BookWeek. Centro Storico a libro aperto”, manifestazione letteraria che animerà le vie – e non solo – del centro dal 17 al 19 maggio.

Saranno molti gli appuntamenti della tre giorni di “BookWeek”, ricchi di iniziative nelle librerie, biblioteche, studi di illustrazione, circoli culturali, centri di produzione culturale e gallerie d’arte.  Laboratori anche per i più piccoli e sfide fra gruppi di lettura. E ancora musica trallallero, teatro, letture e aperitivi letterari nelle piazze e percorsi alla scoperta dei luoghi più nascosti della città. Qui il programma completo

VISITA LIBERA A BORDO DI NAVE ITALIA

Sabato 18 maggio

Sabato 18 maggio il brigantino a vela Nave Italia, che con i suoi 61 metri di lunghezza e i suoi 1300 metri quadri di superficie velica è uno dei più grandi al mondo, sarà ormeggiato al Porto Antico di Genova, di fronte ai Magazzini del Cotone, per essere visitabile liberamente dal pubblico tra le 14.30 e le 18.30.  

Fondazione Tender to Nave Italia apre la nave alle visite per illustrarne le sue particolarità e raccontare ai visitatori i numerosi progetti sociali che vengono realizzati a bordo, in quella grande avventura che è la Campagna 2024 - "Cambio di rotta".

Le visite potranno essere svolte in forma libera e gratuitamente senza prenotazione. E’ consigliato registrarsi ed esprimere il proprio interesse su https://mailchi.mp/naveitalia/<wbr></wbr>sali-nave-italia

In caso di forte afflusso di pubblico sarà necessario attendere il proprio turno, e l’accesso alla nave non può essere garantito.

L’equipaggio della Marina Militare e lo staff della Fondazione saranno in ogni caso lieti di dare il benvenuto e di raccontare Nave Italia e le sue attività.

COPPA DEL MONDO DEL PANETTONE SUMMER EDITION

Sabato 18 maggio

La Coppa del Mondo del Panettone torna con la sua edizione estiva il 18 maggio 2024 al Porto Antico di Genova

Un evento che unisce la fragranza del panettone con la cremosità del gelato, presentando panettoni farciti con gelato, sorbetto o semifreddo e decorati a tema sportivo per celebrare Genova Capitale Europea dello Sport 2024.

Dalle 18 alle 23 nella Piazza delle Feste, i visitatori potranno degustare gelato e Pandolce genovese, assistere a spettacoli di sculture di ghiaccio e decorazioni con frutta, e seguire le valutazioni della giuria. Tra i giudici, esperti del settore come Onofrio Vitti e Angelo Grasso.

L'evento, aperto al pubblico e gratuito, punta a destagionalizzare il panettone, rendendolo un dolce ideale anche per l'estate. La serata include anche talk sulla tradizione del panettone e del gelato, contribuendo a promuovere queste eccellenze della gastronomia italiana.

TRAVERSATA CRÊUZA DE MÄ

Domenica 19 maggio

Tre gare in acque libere per atleti professionisti e amatori tra Boccadasse, Priaruggia e Bagni San Nazaro, nello scenario unico e suggestivo del mare genovese e con partenza accompagnata dalla musica del grande Fabrizio De André.

Torna domenica 19 maggio l’appuntamento con la terza edizione della Traversata Crêuza de Mä, la manifestazione di nuoto in acque libere inserita nel circuito nazionale Italian Open Water Tour Challenge 2024 – costituito da 10 tappe in 7 regioni differenti – e nel Trittico dei Caruggi, il tour ligure tra Genova, Camogli e Noli.

La traversata, che rientra nel ricchissimo calendario di Genova 2024 Capitale Europea dello Sport, si svolgerà presso i Bagni San Nazaro su tre gare differenti nell’arco di una giornata:

Hard Swim di 4000 metri (partenza h 9.30 dalla spiaggia di Priaruggia)

Smile Swim di 1.852 metri (miglio marino, partenza h 12.30 da Boccadasse)

Relay Swim (metà miglio marino, partenza h 14.20 dai Bagni San Nazaro)

Hard Swim e Smile Swim sono gare individuali mentre la Relay Swim è a staffetta, con squadre di tre atleti che con cambio all’australiana doppieranno per tre volte il circuito di mezzo miglio.

Oltre alle premiazioni finali, le gare prevedono l’assegnazione di un punteggio per concorrere nella classifica finale dell’Italian Open Water Challenge.

Il pubblico potrà assistere gratuitamente alla manifestazione dal lungomare di corso Italia, ammirando da vicino la potenza e la resistenza degli atleti.

ROLLI RUN

Domenica 19 maggio

Genova si prepara ad accogliere un evento unico che unisce sport, cultura e bellezza architettonica: la Rolli Run, in programma per domenica 19 maggio

Organizzata dal Comune di Genova in occasione dei Rolli Days "Genova Giardino d'Europa" e di Genova 2024 Capitale Europea dello Sport, questa corsa non competitiva invita atleti e famiglie a scoprire il cuore storico della città.

Il percorso, lungo circa 1.600 metri e che si snoda attraverso le strette stradine del centro storico, offre la possibilità di ammirare quattro dei più bei Palazzi dei Rolli, dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. I partecipanti potranno fermarsi lungo il tragitto per scoprire le peculiarità storico-artistiche di questi edifici in compagnia di divulgatori scientifici.

CRAVASTREET FESTIVAL

Sabato 18 e domenica 19 maggio

Tutto è pronto per la quinta edizione del CravaStreet Festival, l’appuntamento organizzato dal Comitato di via Cravasco per raccogliere fondi da destinare alle attività del quartiere di Ca’ Nuova (nella sua parte bassa).

Un doppio appuntamento per l’edizione 2024, in programma sabato 18 e domenica 19 maggio; tra i progetti di quest’anno, iniziative dedicate agli adolescenti come lezioni di ripetizione per aiutare il rendimento scolastico, l’acquisto di materiale didattico per le scuole e la costruzione un campo di calcio a 7 in un’area completamente abbandonata.

MARE&MOSTO (SESTRI LEVANTE)

Domenica 19 e lunedì 20 maggio 

Domenica 19 e lunedì 20 maggio 2024 torna all’Ex Convento dell’Annunziata nella Baia del Silenzio di Sestri Levante Mare&Mosto - Le Vigne Sospese, la manifestazione organizzata da Ais Liguria - Associazione Italiana Sommelier dedicata al vino, all’olio e ai sapori del territorio ligure. L’evento è organizzato in collaborazione con Regione Liguria.  

Il programma di questo evento, che giunge alla sua nona edizione, offre due giorni dedicati ai vini e agli oli liguri. Anche quest’anno la manifestazione accoglierà oltre 80 produttori che rappresentano leotto denominazioni regionali (Rossese di Dolceacqua, Ormeasco di Pornassio, Riviera Ligure di Ponente, Valpolcevera, Golfo del Tigullio-Portofino, Colline di Levanto, Cinque Terre e Colli di Luni), insieme a una significativa presenza di produttori di olio extravergine di oliva, noti per la loro produzione di Olio Dop Riviera Ligure. Inoltre, una zona food affacciata sul mare propone delizie gastronomiche liguri ai visitatori. La presenza di un Consorzio vitivinicolo extra regionale, rappresentato quest’anno dalle Colline del Monferrato Casalese, contribuisce ad arricchire ulteriormente l'esperienza.  

Il programma di domenica 19 e lunedì 20 maggio è ricco di eventi che celebrano le eccellenze enogastronomiche della regione, un'occasione unica per gli amanti del vino e dell'olio liguri. Dalla seconda edizione del Concorso regionale Selezione AIS per le eccellenze olearie DOP Riviera Ligure, che si svolge nella giornata di domenica, alle tavole rotonde, ai workshop e alle degustazioni pubbliche delle due giornate, fino alla finale del Concorso Miglior Sommelier di Liguria 2024 di lunedì, che chiude i due giorni di manifestazione.  

La giornata di domenica 19 maggio come di consueto è dedicata al pubblico di appassionati e “wine lovers”. Dopo i saluti inaugurali del sindaco di Sestri Levante, dal presidente di Ais Liguria Marco Rezzano e dal vicepresidente di Regione Liguria e assessore all’Agricoltura Alessandro Piana, si susseguono diversi eventi, tra cui alle 10 una tavola rotonda sulle sfide della viticoltura eroica e, alle 15, unamasterclass sulla tradizione dei passiti liguri. Al termine della tavola rotonda del mattino viene anche premiato il vincitore del Concorso Regionale Selezione AIS eccellenze olearie DOP Riviera Ligure, a Mare&Mosto per la sua seconda edizione. Dalle 12 in poi, è aperto il banco di assaggio per vino, olio e cibo, che offre ai partecipanti l'opportunità di scoprire le delizie del territorio.

La giornata di lunedì 20 maggio è invece dedicata a un pubblico di settore e di addetti ai lavori e prevede, alle 10, una conferenza sul futuro della cucina ligure e un dibattito con importanti ristoratori della regione. A seguire, viene presentato il libro "Cantine Doc Liguria”, un'opera che celebra le cantine della regione. Alle 14.30 è prevista la masterclass “Monferrato Casalese terroir e denominazioni”, tenuta da un rappresentante del Consorzio ospite della nona edizione di Mare&Mosto. La giornata di lunedì culmina, alle 16.30, con la finale pubblica del Concorso Miglior Sommelier di Liguria 2024 e la premiazione del vincitore.  

L'evento si svolge all'Ex Convento Annunziata a Sestri Levante, facilmente raggiungibile in auto o in treno. Le prevendite per l’evento sono disponibili entro il 18 maggio sul sito www.maremosto.it

LA BICICLETTAZZA

Domenica 19 maggio

Torna per la nona edizione la "Biciclettazza", organizzata dal CIV Rivarolo  con il Comitato Rivarolo in collaborazione con Genoa Bike A.S.D - Federazione Ciclistica Italiana, P.A. Croce Rosa, S.S.D.R.L. Foltzer, Commercianti di Rivarolo e Certosa e con il patrocinio finanziario del Comune di Genova - Municipio V Valpolcevera.

L'appuntamento è per domenica 19 maggio alle ore 9,30 ai giardini Foltzer per le iscrizioni, con bicicletta e caschetto protettivo. Partenza ore 10,30. Il percorso è pianeggiante (Certosa, Rivarolo, Teglia) e all'arrivo è previsto un punto di ristoro, con premi per tutti i partecipanti.

La partecipazione è gratuita.

 “SFILATA” DEI DISTINTI GENTILUOMINI

Domenica 19 maggio

Si terrà domenica 19 maggio il Distinguished Gentleman’s Ride, l’evento motociclistico benefico più famoso al mondo che anche quest’anno vedrà impegnati gentiluomini e gentildonne in sella alle loro motociclette per raccogliere fondi per la ricerca contro il cancro alla prostata.

L’eleganza è il segno distintivo dell’evento. Il dress code per l’occasione richiede infatti - sia per lui che per lei - look vintage, giacca, cravatta o papillon, così come le moto che sfileranno. Per iscriversi basta possedere una moto classica o classica moderna (café racer, scrambler, bobber, custom), vespe o lambrette e sfoggiare un abito elegante. Ci si iscrive sul sitowww.gentlemansride.com, si seleziona il “ride” di Genova, si fa una donazione e si avrà il dettaglio del percorso che si seguirà domenica 19 maggio.

Obiettivo di quest'anno è superare i 4mila euro dell'anno scorso (ci siamo quasi). 

A Genova la sfilata è organizzata da Cafe Racer Genova - il gruppo di appassionati di motociclette classiche e modern classic nato a Genova nel 2011 con la passione dei motori e delle moto vintage anni Sessanta. 

Per gli iscritti l’appuntamento è alle 10,00 in piazza della Vittoria - angolo Caravelle per il concentramento e le foto; la partenza è fissata intorno alle 11 con destinazione Mura delle Cappuccine, dove grazie alla collaborazione del CIV Carignano ci sarà la possibilità di bere e mangiare piatti caldi e freddi. Ad accogliere l’arrivo della sfilata ci sarà la musica del dj Dr Strange che si alternerà con i due gruppi che suoneranno: i Lolita e The Shooting Lobster. 

Come tutti gli anni sarà possibile aggiustarsi barba e capelli grazie a Top Hair e Proraso e sarà possibile provare le ultime novità di casa Triumph grazie alla presenza di Biemme Moto. Durante il pomeriggio, saranno premiate le due moto più belle e la coppia più elegante. 

COMPLEANNO BIBLIOTECA KORA

Sabato 18 maggio

Un anno di attività, incontri e laboratori per bambini e bambine dagli zero ai dodici anni ma anche per le famiglie che qui hanno trovato uno spazio per incontrarsi.

Kora, la biblioteca di via delle Vigne aperta lo scorso 20 maggio, spegne la sua prima candelina e festeggia con una giornata piena di appuntamenti per tutti e tutte che animerà il quartiere il prossimo 18 maggio.

La mattina dalle 10,00 alle 12,30 ci sarà un talk in Piazza della Cernaia dal titolo “Le biblioteche contemporanee: agenti di cambiamento”. Interverranno diversi attori coinvolti in KORA e avremo modo di ascoltare la progettista culturale Antonella Agnoli, che con la sua riconosciuta competenza ci guiderà nell’interpretare il ruolo che giocano le biblioteche contemporanee nello sviluppo delle città quale spazio di solidarietà e accoglienza.

Il pomeriggio, dalle 15,30 alle 19,00 sarà la volta di “Buon compleanno KORA”, la prima festa di compleanno della biblioteca KORA che invaderà tutto il Sestiere della Maddalena con tanti laboratori a tema lettura e cultura. Diversi saranno gli enti che parteciperanno con divertenti attività, tra cui anche varie case editrici nazionali con la presenza di illustratori e autori di libri per l’infanzia a testimonianza del profondo percorso di partnership che KORA è stata in grado di realizzare in questo primo anno e che valica anche i confini cittadini.

A rendere ancora più ricco l’appuntamento del 18 Maggio sarà la presenza di ben dodici stand di librerie locali che prenderanno posizione lungo Via della Maddalena per tutta la durata dell’evento, in cui i partecipanti avranno modo di trovare, sfogliare e comprare tantissimi libri per l’infanzia ma anche saggistica sull’educazione. 

A metà della festa, alle 17,30 circa in piazza dei greci, bambini e bambine verranno invitati al soffio della 1a candelina di KORA e al taglio della torta, con la distribuzione di muffin preparati da Emmaus.

A seguire presso KORA in Via delle Vigne 9r si svolgerà la premiazione “Passione KORA”, in cui saranno svelati i tre lettori più assidui in questo primo anno e saranno premiati grazie alla collaborazione di tre realtà territoriali (Giunti al Punto di Via Orefici, EcoNegozio La Formica e L’amico Immaginario) che permetteranno ai vincitori di continuare e approfondire la loro passione per i libri con un buono economico!

Per tutto il mese di Maggio sarà attiva la campagna di fundraising “Buon Compleanno KORA!” in cui, grazie alla collaborazione di diverse librerie di Genova, chi vorrà potrà fare un regalo alla biblioteca. In questo modo bambini e bambine avranno modo di prendersi cura di KORA, vivendola pienamente come spazio collettivo e quindi anche personale!

DISABILITY PRIDE

Sabato 18 maggio

Una sfilata coloratissima, un corteo che attraverserà le strade del centro cittadino, dal Porto Antico, arrivando in piazza De Ferrari per una festa che concluderà la parata.

Torna sabato 18 maggio iDisability Pride, la sfilata per le vie del centro nata per far luce sulle difficoltà che vive chi ha disabilità di vario tipo e per individuare e cercare di rimuovere le barriere architettoniche in un’ottica di piena inclusività.

Organizzato dalla community Genova Solving For All, in collaborazione con Disability Pride Italia, il corteo accoglierà numerose iniziative prima, durante e dopo il suo svolgimento.

DISCOBRUNCH - TUTTOPESCE

Domenica 19 maggio

Ritorna DISCOBRUNCH che si terrà domenica 19 maggio dalle ore 11 fino alle 16 presso Fish Lab in Via Belvedere Vittorio Petrusio, 6 A. Per chi ancora non conoscesse il locale si tratta del laboratorio gastronomico dei pescatori della Darsena dove vengono serviti bevande e cibi di pesce appena pescato. Il chiosco affacciato sulla banchina a pochi passi dalle barche dei pescatori è un luogo suggestivo che è espressione dell'anima della città. 

Il format promosso da Sinestesie si inserisce, infatti, nell'ambito delle iniziative per la rigenerazione della Darsena coordinate da Forevergreen.

er la parte visiva, come nelle precedenti edizioni, è stata selezionata una realtà locale che collabora agli allestimenti: Artroom, la galleria che si trova in Piazza Ferretto, nel cuore del centro storico, che è uno spazio espositivo e artistico nel quale si propongono eventi, mostre e collezioni di artisti emergenti e del territorio, presenterà alcune opere a tema marino degli artisti Marcella Novotny e Il Dago Art.  

Dalle ore 11:00 fino alle 16:00 in console Cutsweet, dj della scuderia DISCHIBOLLENTI che esplora con virtuosismo funky, disco, hip hop e molto altro.

Il brunch del pescatore, organizzato da Fish Lab, sarà servito dalle 11:00 alle 16:00 e permetterà di gustare portate di pesce appena pescato. Per il brunch è altamente consigliata la prenotazione del tavolo tuttavia lo spazio, affacciato sulla banchina, è all'aperto e libero a tutti; il posto ideale per un aperitivo e dell’ottimo street food a base di pesce.

Ecco gli orari:

11:00-13:30 il brunch per i mattinieri.

13:30-16:00 il brunch per chi vuole svegliarsi tardi

Per prenotare il proprio tavolo scrivete alla pagina Instagram @sinestesie00 o scrivete al numero whatsapp 3355290781.

MUSICA E TEATRO

ACOUSTIC NIGHT - DONNE DI NOTA

Sabato 18 maggio

Sarà un’Acoustic Night nel nome delle donne quella che sarà in scena fino al 18 maggio al Teatro della Corte Ivo Chiesa.

Un appuntamento attesissimo quello del concerto-evento pensato e realizzato da Beppe Gambetta, che per la ventiquattresima edizione sceglie le ‘Donne di Nota’. Artiste da tutto il mondo per raccontare la propria arte e per dare vita a un vero e proprio momento di scambio tra artiste e artisti e con il pubblico.

GHETTO BLUSTER

Sabato 18 maggio

Torna l'appuntamento con la decima edizione della rassegna musicale Ghettoblaster, proposta da San Marcellino, con la partecipazione di San Benedetto e Defence for children, presentano Roberta Pacini e Alessandro Barbini in un palco per fare musica e comunità, che si rinnova ogni anno dal lontano 2016 in Piazza Don Gallo. L'evento si svolgerà sabato 18 maggio 2024, dalle 15 alle 20.

IL VIAGGIO DI VICTOR

Fino al 19 maggio

Dopo le acclamate regie di prosa in cui ha spaziato da Eschilo a Schiller, da George Brant a Paolo Villaggio, Davide Livermore mette in scena Il viaggio di Victor di Nicolas Bedos, opera inedita in Italia, evidenziando ancora una volta l’impegno del Teatro Nazionale di Genova, da lui diretto, a produrre testi di drammaturgia contemporanea e presentare titoli nuovi per il panorama italiano. 

Interpretato da Linda Gennari e Antonio Zavatteri, lo spettacolo, tradotto in italiano da Monica Capuani e coprodotto dal Teatro Nazionale di Genova con il Teatro di Napoli, debutta in prima assoluta venerdì 3 maggio a Genova al Teatro Gustavo Modena, con repliche sino al 19 maggio, per poi iniziare una tournée nella prossima stagione.  

info e biglietti teatronazionalegenova.it  

LA BATTAGLIA DELLA MELORIA

Sabato 18 maggio

L’Istituto Comprensivo San Giovanni Battista di Genova, nell’ambito delle attività di approfondimento delle materie letterarie, ha introdotto nel piano dell’offerta formativa, la possibilità per gli alunni della scuola secondaria di primo grado Centurione di studiare la lingua genovese come patrimonio da tutelare e tramandare. Da questa attività, curata e coordinata dalla prof.ssa Alberta Crastuzzo, ne è scaturito un progetto teatrale ispirato alla Battaglia della Meloria che sarà portato in scena al Teatro Eleonora Duse sabato 18 maggio alle ore 20.

MOSTRE E MUSEI

LEGGERE IL TEMPO. LIBRI NELL'ARTE

Fino al 30 giugno

Nelle stanze di Palazzo Lomellino affrescate da Bernardo Strozzi, è visitabile la mostra ‘Leggere il tempo. Libri nell’Arte. XXI secolo’, curata da Laura Garbarino su progetto di Agnese Marengo e Maurizio Romanengo.

Un percorso che si snoda nei quattro ambienti del palazzo dei Rolli e che mette al centro il libro come espressione artistica tramite l’immagine del libro stesso, rielaborato, modificato, distrutto e ricomposto per analizzare il legame che lo stesso ha con l’arte nella visione degli artisti dagli anni Sessanta fino ai giorni nostri. 

PONTI E PONTILI

Fino al 19 maggio

La mostra intitolata ”Ponti e Pontili”, allestita alla Wolfsoniana di Nervi, aprirà le porte venerdì 27 ottobre alle ore 17 e sarà possibile visitarla fino al 19 maggio 2024. Il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, realizzato da Armando Brasini tra il 1955 e il 1963, è stato un importante elemento del programma di opere pubbliche in Italia. 

LIBRI NELL'ARTE - DAL MEDIOEVO ALL'ETÁ CONTEMPORANEA

Fino al 14 luglio

Dal 28 marzo al 14 luglio, Palazzo della Meridiana ospita la mostra Libri nell’Arte – dal Medioevo all’Età contemporanea, a cura di Agnese Marengo e Maurizio Romanengo. La rassegna, organizzata dall'associazione Amici di Palazzo della Meridiana APS in occasione di Genova Capitale del Libro, ha come concept le trasformazioni dell’immagine del libro nelle opere d’arte in Italia ed espone 80 opere - tra dipinti, sculture, incisioni, installazioni, manoscritti, libri - tra Palazzo della Meridiana, sede principale della mostra, e Palazzo Reale, Palazzo Spinola, Palazzo Rosso, Biblioteca Berio, Wolfsoniana, Accademia delle Belle Arti, Palazzo Lomellino.

Si tratta di opere provenienti da musei, fondazioni e collezioni private di tutta Italia; troviamo Ludovico Brea, Bernardino Licinio, il Moretto, Guercino, Giacomo Ceruti, Xavier Fabre, Angelica Kauffmann, Francesco Hayez, Silvestro Lega, Fortunato Depero, Bruno Munari, Alighiero Boetti, Giulio Paolini, Vincenzo Agnetti, Maria Lai, Claudio Parmiggiani e molti altri. La mostra si sviluppa in cinque sezioni tematiche che evidenziano le caratteristiche distintive dei diversi periodi storici, secondo focus cronologici: La sacralità del libro nel Medioevo: dal codice al libro d’ore, L’Umanesimo laico: scienziati, letterati e lettori, Barocco e Illuminismo: luci e ombre dell’universalità del sapere, Ottocento e Novecento: la borghesia tra ordine e rivoluzione (curata in collaborazione con Matteo Fochessati e Anna Vyazemtseva della Wolfsoniana) e L’età contemporanea: il libro simbolo (curata in collaborazione con Laura Garbarino).

Tutte le info: mostre@palazzodellameridiana.it

NOSTALGIA - MODERNITÀ DI UN SENTIMENTO DAL RINASCIMENTO AL CONTEMPORANEO

Fino al 1 settembre

Sarà la Nostalgia il filo rosso che legherà le opere d’arte in mostra nelle sale dell’Appartamento del Doge a Palazzo Ducale di Genova  a partire da domani, giovedì 25 aprile e fino al prossimo 1° settembre. Un’esposizione che muove i suoi passi lungo un complesso itinerario tra le arti figurative dal Quattrocento al Contemporaneo, curata da Matteo Fochessati in collaborazione con Anna Vyazemtseva, è prodotta e realizzata da Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e rientra nell’ambito delle iniziative di Genova Capitale Italiana del Libro.

Nostalgia. Modernità di un sentimento dal Rinascimento al contemporaneo, questo il titolo completo della mostra, raccoglie oltrecentoventi opere tra dipinti, sculture, arti decorative, grafica e volumi illustrati di artisti come Albrecht Dürer, Luca Giordano, Jean Auguste Dominique Ingres, Francesco Hayez, Giovanni Boldini, Giacomo Balla, Giorgio De Chirico, Lucio Fontana, Ives Klein e Anish Kapoor, provenienti da prestigiosi musei e collezioni private italiani e internazionali.

POETI ED EROI. DAL PENNELLO ALLA SPADA

Fino al 6 ottobre

Al Museo d'Arte Orientale E. Chiossone è visitabile fino al 6 ottobre la mostra Poeti ed eroi. Dal pennello alla spada, a cura di Aurora Canepari. L’evento è aperto al pubblico. 

La rassegna presenta un focus tematico sulla figura maschile nell’arte giapponese partendo da due figure centrali della cultura tradizionale: il poeta, o letterato, o artista, e l’eroe che, a seconda del periodo storico, è meglio incarnato da un personaggio mitologico o da un semplice uomo capace di gesta eroiche e sovversive, portatrici di valori etici e popolari. 

La mostra vuole proporre al pubblico lo spunto per ragionare sugli stereotipi di genere e culturali, attraverso l’esposizione di numerose opere della collezione conservate nei depositi, contestualizzando la nascita e l’ascesa dell’icona del samurai. Questa figura storica del Medioevo, che nell’immaginario collettivo rappresenta l’uomo giapponese, è il risultato di un lungo processo di narrazione e idealizzazione, il cui fascino è giunto inalterato fino a noi.

A partire dal secolo XII infatti si afferma l’incontrastato potere della casta militare, i cui guerrieri erano chiamati samurai o bushi, che dominò ininterrottamente il Giappone per quasi sette secoli attraverso un sistema feudale governato dal supremo capo militare, lo shōgun. Nell’anno in cui Genova guarda al suo Medioevo, risulta di particolare interesse osservare quali siano state le dinamiche dell’equivalente periodo storico in Giappone e stimolare un confronto tra la figura del samurai e quella del cavaliere. 

L’esposizione si articola partendo dalla figura del poeta con i ritratti dei poeti classici, realizzati dal celebre Hokusai, affiancati dai preziosi oggetti da scrittura che popolavano la scrivania del letterato e si conclude con l’immagine del guerriero, il samurai, narrato attraverso l’esposizione di armi e oggetti dell’aristocrazia militare (buke), elmi kabuto, dipinti e stampe di guerrieri (mushae). 

Oltre al confronto tra il mondo del letterato e del guerriero e i loro punti di contatto e identità, il percorso mette in luce la straordinaria capacità narrativa dell’arte figurativa giapponese: dalle opere che ritraggono gli attori di teatro kabuki mentre recitano le gesta di samurai ed eroi del popolo, alla famosissima serie di stampe di Utagawa Kuniyoshi, nota come Suikoden e i cui protagonisti sono i più fulgidi esempi di coraggio e valore fino alle battaglie della guerra Genpei (1180-1185) che hanno ispirato il più famoso poema epico cavalleresco giapponese, lo Heike Monogatari, narrato in mostra attraverso una straordinaria coppia di paraventi dipinti.

KOZO, CARTA GIAPPONESE D'ARTISTA

Fino al 22 settembre

Alla base dell’esposizione intitolata “Kozo, carta giapponese d’artista”, da domani, sabato 11 maggio visitabile al Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone, c’è un materiale che ha segnato la storia dell’intero continente asiatico. Visitabile fino al prossimo 22 settembre, la mostra, curata da Stefania Severi, mette in risalto le opere dell’artista giapponese Nobushige Akiyama, che ha creato per l’occasione alcuni degli elementi presenti nell’affascinante museo situato a Villetta Di Negro, nel cuore della città. 

REALPOLITIK

Fino al 30 giugno

Una satira pungente, una denuncia sociale a cui si affianca il bisogno di riscrivere una nuova iconografia che, tramite la visione a distanza ravvicinata, diventa capace di distruggere lo stereotipo dell’immagine del politico di turno.

Non ci sono fraintendimenti o dubbi negli scatti di Luca Santese e Marco Valli, fotografi e membri del collettivo Cesura, che in queste settimane proporranno la loro mostra 'Realpolitik 2018 -2023’ a Palazzo Grillo, in vico alla Chiesa delle Vigne.

IL RISORGIMENTO A FUMETTI

Fino al 15 giugno

Il Museo del Risorgimento – Istituto Mazziniano ospita la mostra "Il Risorgimento a fumetti”, un tuffo nel passato per un appuntamento da non perdere. Un viaggio affascinante attraverso il mondo dei fumetti contemporanei, un racconto visivo appassionante delle epiche vicende della storia italiana e dei suoi indimenticabili protagonisti.

L’esposizione è incentrata sulle straordinarie tavole di talentuosi fumettisti, tra cui Dante Erasmo Spada, gli Esposito Bros, Tuono Pettinato, Fabrizio De Fabritiis, Alfredo Castelli e Stefano Vietti, Francesco Artibani, Giorgio Cavazzano, Marco Gervasio, Alessandro Sisti, Marco Bosco, Paolo Mottura, Andrea Guglielmino e Corrado Mastantuono. Artisti che hanno dato vita alle storie che potete vedere oscillando tra parodia, racconti ucronici e ricostruzioni storiche.

La mostra è integrata con autentici tesori provenienti dal Museo del Risorgimento, includendo oggetti preziosi, opere d'arte, documenti storici e cimeli appartenuti agli indomiti personaggi che hanno plasmato il destino della nostra nazione. Un ricco apparato didascalico, svolgendo una duplice funzione, ti guida attraverso la comprensione tecnica e stilistica delle opere esposte, nonché nell'approfondimento storico delle eroiche gesta narrate nei fumetti e negli oggetti in mostra.

Questa straordinaria esposizione mira a rendere attuali gli eroi della nostra patria e le loro imprese, comunicando in modo coinvolgente con un vasto pubblico. Con un approccio inclusivo pensato anche per le famiglie, i bambini e gli adolescenti, la mostra offre un'inedita prospettiva.

AMPHIBIA, LA VITA TRA DUE MONDI DI RANE, ROSPI E SALAMANDRE

Fino al 26 maggio

Ha aperto sabato 25 novembre al Museo di Storia Naturale Giacomo Doria la mostra Amphibia, la vita tra due mondi di rane, rospi e salamandreun viaggio nello straordinario mondo di questi animali dall’affascinante biologia. La rassegna, curata da Emanuele Biggi e Francesco Tomasinelli e realizzata insieme al Museo Doria, al CNR e agli Amici del Museo Doria, sarà visitabile sino al prossimo 26 maggio. 

Amphibia racconta il mondo degli Anfibi con una selezione di animali vivi molto speciali presentati all'interno di grandi terrari arredati, che riproducono l’ambiente naturale delle specie ospitate. Tutti gli esemplari sono nati in cattività. L’intera mostra è illustrata da fotografie in grande formato e da proiezioni video dei curatori Biggi e Tomasinelli, biologi, fotografi professionisti e autori di diverse esposizioni scientifiche. 

AQUA MATER

Fino al 14 luglio 

È ancora la fotografia a essere protagonista nel Sottoporticato di Palazzo Ducale, questa volta con la mostra dedicata al Maestro Sebastião Salgado intitolata ‘Aqua Mater’. Aperta al pubblico a partire da domani, venerdì 22 marzo, e visitabile fino al 14 luglio 2024, l’esposizione contiene quarantadue immagini, stampate in grande formato, di diverse località del mondo: Brasile, Algeria, Antartide, Russia, Mali, Alaska, India, Namibia, Italia.  Dopo la presentazione a Parigi in un padiglione di bambù sotto la Grande Arche nel quartiere della Defense, la mostra arriva  a Genova in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua promossa dall’Unesco.  ‘Aqua Mater ‘è curata da Lélia Wanick Salgado, compagna di lavoro e di vita del fotografo e il percorso espositivo è accompagnato da una traccia sonora composta per la mostra dal musicista François Bernard Mâche, dell’Académie des Beaux Arts. Sarà a disposizione di tutti i visitatori un’audioguida in italiano e in inglese con la storia personale di Sebastião Salgado e i suoi ricordi delle foto presentate in mostra.

Info: https://www.mostrasalgadogenova.it/ 

LA METAFORA DEL VIAGGIO

Fino al 31 ottobre

Approda a Genova e ad Alassio “La Metafora Del Viaggio”, l’esposizione personale di Bruno Catalano, tra i maggiori esponenti del panorama artistico contemporaneo. Organizzata con la collaborazione di Comune di Genova, Comune di Alassio e Regione Liguria, l’esposizione è composta da sette sculture monumentali della straordinaria serie “I Viaggiatori”. 

Caratterizzate dalla totale mancanza della parte centrale del corpo e da personaggi eterei, privi di materia, in un gioco di "non finito", quasi michelangiolesco, le opere di Catalano portano lo spettatore a perdersi negli sfondi scelti per le installazioni e a chiedersi perfino come queste figure possano reggersi in piedi.

Tutte le opere di Bruno Catalano rappresentano un "uomo che cammina", una figura caratterizzata sempre da un bagaglio, una valigia, una borsa o uno zaino, che regge con una mano e che lo configura come un viaggiatore che non si sa però da dove viene, né dove vada, lasciando inevitabilmente frammenti di sé lungo il cammino.

I Viaggiatori di Bruno Catalano

“I Viaggiatori” di Bruno Catalano sono personaggi che la scultura immortala nel mezzo di un lungo viaggio, la cui durata, origine e destinazione rimangono a noi ignote. Nella sua opera, questi uomini e queste donne tratti dal mondo del quotidiano assumono una dimensione eroica e diventano simboli di continuità e trasformazione. Con la loro statura monumentale esplorano e raccontano i temi universali dell’esistenza umana: l’identità, la migrazione, il viaggio stesso. Questi individui trasportano all’interno dei loro bagagli dei frammenti di vita e di storia. Il loro destino si lega inevitabilmente alle loro radici, e li mantiene in un equilibrio precario tra il passato e il futuro. Bruno Catalano rappresenta esseri umani, figure sospese che viaggiano, attraversate dalla luce, dal vento e dallo sguardo. Corpi incompiuti dove le parti mancanti diventano finestre nelle quali riconoscersi, metafore di movimento e connessione con il viaggio della vita.

Simone

Con “Simone”, Bruno Catalano ha realizzato il ritratto a figura intera di un giovane veneziano il cui aspetto, al di là della lacerazione caratteristica dell'intera serie dei “Viaggiatori”, evoca il gusto dell'eleganza italiana. Indossa un abito con cravatta e la sua silhouette trasmette l’immagine di una sobrietà elaborata. Da queste vesti nei toni del grigio emergono due tocchi di bronzo brillante: uno è la mano del personaggio che porta la sua grande borsa di cuoio e l'altro è il suo volto. Con espressione serena, il suo sguardo va lontano come per proiettarsi nel futuro, con fiducia e determinazione.

Khadine 

L’uomo qui rappresentato è un personaggio ricorrente nella serie dei “Viaggiatori”, amico e modello di Bruno Catalano. “Khadine” avanza con andatura calma e sicura con la sua valigia alla mano. Dall’alto, sembra scrutare un orizzonte lontano e indiscernibile per noi. Il percorso di quest’uomo senegalese, diviso tra due paesi e due continenti, traccia un parallelo con la questione della diaspora africana, il suo passato e la sua eredità in un mondo globalizzato.

Hubert 

In piedi, in attesa, “Hubert” è stato immortalato in un momento di assenza in cui il suo spirito aleggia altrove. Vestito solamente di un paio di jeans, a torso e piedi nudi, è un viaggiatore umile, che si accontenta di seguire il corso delle cose. Il blu del pantalone contrasta con la pelle bronzea, brillante e grezza, esposta al sole e agli elementi. Il corpo, nonostante il vuoto lasciato, lascia intravedere un chiasmo degno dell’arte statuaria greco-romana, mentre una mano casualmente infilata in tasca conferisce al personaggio tutto lo sdegno e la spensieratezza della gioventù.

Benoît 

All'origine di ognuno dei “Viaggiatori”, Bruno Catalano vede nei suoi soggetti, uomini o donne, un bagliore di ispirazione: uno sguardo, un'espressione, una statura, un dettaglio. Trova in loro la forza, l'originalità e l'umanità di un'opera d'arte. È il caso di “Benoît”, collaboratore e amico di Bruno Catalano alla fonderia d'arte. Il suo aspetto e la sua espressione rinviano a figure mitologiche dell’antichità, come una presenza anacronistica che si ritrova qui, stranamente legata ai ritmi frenetici del presente.

Pierre David Triptyque

Tracce di un viaggio che è allo stesso tempo mobile e immobile. Perché il viaggiatore non è solo chi ha lasciato tutto per un sogno e un altrove. È anche chi, calzato di tutto punto, valigia in mano, nella sua postura diritta e degna, rappresenta ognuno di noi. È con questa idea che Bruno Catalano ha creato “Pierre David Triptyque”, una chiara metafora della nostra condizione umana. Qualunque sia il nostro itinerario, ecco ciò che resterà di noi, effimeri viaggiatori su questa Terra: qualche traccia di materia consunta, derisoria. Un paio di scarpe, una valigia, simboli del lascito di ogni essere umano dopo il suo passaggio. Nella maturità della sua opera, l’artista mostra sempre più il passaggio del tempo; con “Pierre David Triptyque”, propone un emblema grezzo ed eloquente della nostra mortalità, del nostro essere semplici viaggiatori della vita. 

Blue de Chine

“Blue de Chine” è un’opera dedicata a tutti quei lavoratori che giungono da terre remote. La patina di colore blu che avvolge la scultura è un'evocazione all'abbigliamento distintivo degli operai e dei marinai. Bruno Catalano era lui stesso uno di loro, partito dal Marocco e arrivato a Marsiglia con nient'altro che una modesta valigia. Questa scultura celebra l'umanità in movimento e il coraggio dei lavoratori migranti che hanno contribuito a plasmare il mondo in cui viviamo.

Non Finito        

Scultura dal drappeggio che confonde, che ricopre tutta la figura, invisibile, indecifrabile, ineffabile: “Non Finito” rappresenta l’infinità di direzioni, ritocchi, modifiche, su un oggetto d’arte, consentiti dall’argilla. Concretamente, per mantenerla malleabile e morbida, lo scultore avvolge la scultura ogni sera con un canovaccio bagnato. L’artista scrive una poesia in tre dimensioni per questo canovaccio, che gli consente di continuare il lavoro su una statua incompiuta, allegoria del work in progress. L’aspetto mistico di questa scultura esprime lo straordinario spettro delle possibilità della creazione. Scrutando oltre i riferimenti allo stile classico, possiamo notare una reverenza verso i grandi maestri, con i ricchi drappeggi che hanno tanto affascinato questo artista autodidatta. Infine, la scultura parla del lavoro nella sua dimensione assoluta, quotidiana, dell’artista come anche dell’operaio. Bruno Catalano, prima operaio in catena di montaggio, marinaio e poi elettricista, nutre e onora il lavoro manuale fatto di gesti reiterati, con le sue minime variazioni, sempre alla ricerca della perfezione.

IcKEA. DESIGN, ARTE E IRONIA

Fino al 23 giugno

È visitabile sino al prossimo 23 giugno, il piano terra del Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce ospita IcKEA. Design, arte e ironia, un progetto nato da un'idea dell'illustratore e designer Elio Micco, che si è sviluppato negli anni in collaborazione con i suoi studenti, prima all'interno del corso di Ergonomia e poi nel laboratorio di Design dell'evento, corso di Laurea Magistrale Desing Prodotto Evento della Scuola Politecnica, Dipartimento Architettura e Design UNIGE.

La rassegna vuole essere un approccio ironico al design industriale osservando come questo venga sempre più contaminato da ambiti artistici, stilistici, artigianali, arrivando a coinvolgere il "fai da te " per le operazioni assemblaggio. In questo caso è esplicito il riferimento a prodotti di uso quotidiano e di largo consumo, prendendo spunto dal fenomeno mondiale rappresentato da IKEA.

La scelta del nome IcKEA ne imita lo stile giocando anche sull'ironia della pronuncia (ubriachezza?). Si è costruito un contenitore e cioè una multinazionale fantasma "senza punti vendita reali che distribuisce i suoi prodotti tramite il passaparola tra una ristretta cerchia di oligarchi a livello mondiale".

Al momento sono stati realizzati 26 i prodotti che andrebbero definire una precisa strategia commerciale basata su "un bassissimo contenuto tecnologico degli oggetti proposti e di conseguenza con larghi margini di guadagno", giocando sul forte richiamo del Made in Italy.

Gli studenti del laboratorio DAD di quest’anno accademico avranno l'incarico di progettare un allestimento che presenti al pubblico l'intera linea di prodotti, di realizzare e gestire la campagna promozionale sui social media, di realizzare un sito dedicato e gestire i rapporti con Design Week. L'allestimento progettato a misura dagli studenti del corso sarà realizzato a carico della Scuola Politecnica UNIGE.

RANCO MARIA RICCI - L'OPERA AL NERO

Fino al 30 giugno

La Fondazione Franco Maria Ricci in collaborazione con Palazzo Ducale di Genova presenta la mostra Franco Maria Ricci. L’Opera al Neroa cura di Pietro Mercogliano, un omaggio alla figura del grande editore, grafico e collezionista.

Nel corso degli anni sono state dedicate diverse esposizioni alla figura di Ricci come editore, l’ultima tra queste è stata Franco Maria Ricci. I segni dell’uomo tenutasi tra il 2021 e il 2022 a Palazzo Pigorini a Parma. La nuova retrospettiva genovese, inscrivendosi nell’ambito delle manifestazioni di Genova Capitale del Libro, approfondisce in particolare la produzione editoriale di Ricci; il titolo scelto dal curatore è ben spiegato da Laura Casalis nel nuovo numero primaverile della rivista FMR: “So che il titolo della mostra, ‘L’Opera al nero’, può prestarsi a equivoci: se Ricci amava il nero non era per le connotazioni liturgiche o politiche e nemmeno per quelle esoteriche (la nigredo alchemica); il nero – somma e denso impasto di tutti i colori – era per lui il colore della vita. Era anche quello dell’eleganza, ed è in nome di entrambe che questa primavera Franco torna a Genova a concludere in bellezza l’anno di Genova Capitale del Libro”.

Franco Maria Ricci ha un profondo legame con Genova, città dei suoi avi, che la sua famiglia lasciò dopo l’Unità d’Italia per trasferirsi a Parma: questo progetto espositivo nella Capitale del Libro rappresenta quindi anche un ritorno alle origini.

Non solo editore, ma anche grafico e collezionista, Franco Maria Ricci ha dato vita al marchio più prestigioso dell’editoria moderna e ha concepito il Labirinto in bambù più grande del mondo, al cuore del quale si trovano sia la redazione della casa editrice sia la sua vasta collezione d’arte. Cultore della bellezza e maestro di stile, Ricci è stato un punto di riferimento per il  gusto italiano e internazionale; le sue scelte estetiche di editore e designer hanno dato vita a una “maniera” che resta ancora oggi fra i segni indelebili della cultura visuale.

Il percorso espositivo si sviluppa in sette sale che sono strutturate come un vicolo cieco, così che la prima e l’ultima coincidano, come nei più antichi labirinti. Proprio la sala d’ingresso, allestita per assomigliare a una delle storiche librerie che Ricci aveva disseminato in tutto il mondo, ospita una selezione di opere dedicate a Genova e alla Liguria, omaggio alla città e alle origini dell’editore. Le successive sale sono dedicate alle principali collane pubblicate da Ricci, ricostruendo attraverso le opere esposte la carriera del grande editore: i preziosi volumi del suo maestro tipografo Giambattista Bodoni e dell’Encyclopédie degl’Illuministi, le opere d’arte che provengono dalla collezione Ricci (da Luca Cambiaso ad Antonio Ligabue) e la storia della rivista FMR, definita da Federico Fellini non a caso “la perla nera dell’editoria italiana”.

I visitatori possono ammirare inoltre le importanti prove grafiche create da Ricci negli anni Sessanta e Settanta, tra cui spiccano i loghi per Poste Italiane, Cariparma, Alitalia, Smeg, poi le copertine di celebri collane quali I segni dell’uomo, rilegate in seta con le impressioni in oro, La Biblioteca di Babele, con i ritratti degli scrittori disegnati dalla matita di Tullio Pericoli, e La biblioteca blu, dal caratteristico colore azzurro carta da zucchero. E ancora, un’intera sala sarà dedicata alla rivista FMR, con le sue copertine iconiche e “l’invenzione del nero” che, inaspettatamente per l’epoca, avvolge le immagini creando con esse contrasti imprevedibili, anche in virtù della loro perfetta scontornatura.

L’allestimento della mostra, a cura di Maddalena Casalis, dal forte impatto scenografico, è arricchito da video e immagini inediti che raccontano gli incontri, le svolte e i momenti cruciali della vita dell’editore nonché il suo inconfondibile tratto stilistico. 

TUTANKHAMON: LA TOMBA, IL TESORO, LA MALEDIZIONE

Fino al 2 giugno

Dal 2 Dicembre nella prestigiosa location di Porta Siberia la Museum Events Group apre al pubblico la Mostra Tutankhamon: La tomba, il tesoro, la maledizione.

Il percorso espositivo offre l’occasione per il visitatore di conoscere la storia delle origini del Faraone Bambino e di rivivere passo per passo la ricostruzione storica della più grande scoperta archeologica, avvenuta nel 1922, grazie all’abilità e alla tenacia dell’archeologo Howard Carter. 

APPUNTAMENTO AL CINEMA - IL CINEMA DI CARTA E NON SOLO

Fino al 26 maggio

Proseguono le iniziative per i festeggiamenti dei 20 anni del Galata Museo del Mare: fino al 26 maggio la Saletta dell’Arte del Museo ospita “Appuntamento al cinema - Il Cinema di carta e non solo”, una mostra dedicata ai cartelloni cinematografici degli anni 1950 - 1970 che anticipa la grande esposizione “Hollywood in Riviera, Cronaca delle star del cinema nelle immagini dell’Archivio Fotografico Francesco Leoni”, che aprirà a maggio nella Galleria delle Esposizioni. Le due mostre sono curate e realizzate grazie alla Fondazione Paolo e Giuliana Clerici che nel 2021 ha acquisito il monumentale Archivio fotografico. 

RECCO E I SUOI COLORI

Sabato 18 maggio

Ritorna nel mese di maggio l’appuntamento con l’estemporanea di pittura e disegno in Valle Verde, per scuole materne, elementari e medie, organizzato dal Comitato del quartiere Valleverde in collaborazione con il Comune e la Pro Loco Recco.

Il tema scelto dagli organizzatori per il concorso è "Recco e i suoi colori".

Il programma di sabato 18 maggio:
ore 14,30 Timbratura dei fogli da disegno e delle tele in Piazza Ricina.
Ore 16.30 Ritiro elaborati e apertura della mostra, inizio festeggiamenti con sorprese e merrenda per tutti.
Ore 17,30 Premiazione
I partecipanti dovranno presentarsi muniti dell’occorrente e la manifestazione si svolgerà anche in caso di maltempo

Chiara Orsetti

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